Mi era mancato leggere questa tua storia e questo capitolo mi ha lasciato come un vuoto dentro. Amo questo film e amo come stai strutturando questa storia, continua presto, sono curiosa di leggere le lettere mancanti :)

Alla prossima!
Much Love,
Giulia ♥

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Mi piace, mi piace veramente tanto la struttura di questa storia: descrivere ogni capitolo seguendo l'alfabeto è una cosa a cui non avevo mai pensato ed è davvero bella come idea.

Amo quel film, l'avrò visto decine di volte e ancora non mi sono stancata.

Aspetto un seguito :) Mi piace leggere di Jess e Leslie, li trovo davvero carini ^^



Alla prossima!



Much Love,

Giulia ♥

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Non mi sono resa conto fosse l'ultimo aggiornamento finché non ho guardato per bene la lista dei capitoli, ma facciamo finta che la mia stupidità cosmica non esista e passiamo al capitolo :)
già il titolo mi aveva sorpresa. Karandash. cosa potrebbe intendere?
il riferimento all'sstuccio di colori, quello che gli regala, mi ha al contempo stupita e affascinata. è un bel riferimento, considerato con chi stiamo parlando.
sei stata innovativa e originale, bravissima :)
al prossimo capitolo ;)
kisses, Emma.

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Janice, già.
Alla fine il suo personaggio non mi ha mai convinta più di tanto. era cattiva, crudele, ma alla fine è stato affascinante assistere al suo cambiamento, grazie a Leslie, che sembra essere riuscita a far diventare importanti tante vite, stravolgendole dal punto di inizio. basta pensare al caso di Jess e la giovane Avery, che da bulletta si è trasformata a una persona consapevole di quello che fa e del peso che può avere su gli altri, mantenendo il carattere aggressivo. Mi piace pensare che Leslie sia stata anche questo.
ancora una volta, i miei complimenti.
Un bacio, Emma.

Ah, invenzione.
Già leggendo il titolo del capitolo mi sono venuti gli occhi a stellina *-*
Perchè inventare è come immaginare, e l'immaginazione ha portato alla creazione stessa del mondo di Terabithia.
La citazione, appunto, "Inventare è diverso dal mentire" calca su questo particolare aspetto, facendogli assumere un'identità diversa u.u
mi è piaciuto molto anche per questo, sei stata geniale ad abbinare alla parola questo significato, nel tuo modo :D
un bacio, Emma.

dando una scorsa alla lista dei capitoli, questo non ha potuto fare a meno di attirarmi, insomma: trovare qualcosa di "serio" con hamburger è difficile, anche perchè descrivere di momenti semplici tra due ragazzi, come questi di ci parli... be', alla fine la storia finisce con una morte, quindi la malinconia domina.
e invece no, sei stata in grado di gestire con maestria gli eventi, dando a ciascun azione il giusto peso.
E' fresco e divertente, il tuo stile mi piace, è essenziale e puramente ai fini della trama, senza sovraccaricare il lettore di paroloni inutili.
"-Ma l'hai fatto tu- gli fa notare Leslie, marcando il pronome personale in maniera esponenziale -Sai com'è, non vorrei lasciarci le penne per un'intossicazione alimentare!-"
Leslie, è Leslie ♥
un bacio, Emma.

Bella, la drabble.
ho apprezzato anche questo capitolo, che non è certo stato da meno a tutti gli altri.
Forse più introspettivo, c'è qualcosa che riesce a dare un tocco in più, con delicatezza, come se nulla fosse. eppure, si sente: è uno stile di scrittura che personalmente ammiro molto , ritrovarlo qui è un piacere vero e prorpio.
bravissima, hai saputo rendere la scena affatto banale: al contrario, è dolce e sa di ricordo ♥
kisses, Emma.

Triste.
Non saprei trovare altre parole per descrivere questo capitolo.
perché, be', mi vien da riflettere, è anche vero, Jess si è sentito così. L'unico maschio in un'intera famiglia al femminile, in lui vengono riposte grandi aspettative... uno non può farcela, non da solo, dopo tutto quello che era successo.
Ma c'era lei, lei che gli diceva che "Tu sei quello che sei, non c'entrano i tuoi".
io penso che leslie l'ha un po' salvato da sé stesso, gli ha dato la sicurezza di aver qualcuno che ti vuole bene.
Emma :)

Mi hai fatta sorridere. davvero.
Non mi capita spesso, leggendo storie su Un ponte per Terabithia, perché c'è quella sordida tristezza che caratterizza tutto, la consapevolezza di come andrà a finire davvero che impedisce di godersi ogni attimo. La malinconia continua a essere presente, è vero.
Eppure, nella tua drabble (anche se credo sia una flash fic, non ho sottomano un contatore) non è stato così, il tutto grazie alla spontaneità con cui hai reso Jess e Leslie, in maniera semplice e chiara. Li hai delineati in questo modo, e sono fatti così.
perché "Forse è il sorriso di Leslie a fargli quest'effetto."
Emma.

E' il mio capitolo preferito, finora.
Non saprei dire perché. sarà stato l'effetto di quella continua ripetizione, che fa sembrare tutto così vivo, surreale, altro mondo incantato in cui perdersi. Eppure, quel continuo "corri" era difficile da definire, sì, ma non per questo banale.
Nient'altro conta per Jess in quel momento, se non l'impeto furioso della corsa.
ho amato la frase: "Corri finché i problemi non diventano una massa informe di colore accanto a te.". E' come se Jess volesse evadere la realtà, e questo è un po' anche il senso di tutta la storia.
Emma.

Risbuco qui dopo una lunghissima pausa.
Mi sono resa conto dopo aver dato una scorsa alle altre storie di aver un po' dimenticato il mondo di questo fandom, quello di Terabithia. Ho riletto il libro, riguardato un'altra volta il film, pianto di nuovo.
E adesso posso recensire anche questo capitolo, concludere la raccolta.
Mi è piaciuto moltissimo, questo capitolo. Non avrei mai pensato di abbinare qualcosa che avesse a che fare con il fandom alla parola bus e a tutto quello che c'è dietro, ma dopo aver letto questa, mi sono resa conto che, diamine, sei stata bravissima.
Hai ricordato quel momento, con cura, immortalando ogni istante.
al prossimo capitolo.
un bacio, Emma.

Uhm, ciao.
Conosco il fandom praticamente da sempre, e solo io so quanto ho amato il libro. Mi piacerebbe pubblicare qualcosa, prima o poi (?!), ma adesso mi limito a recensire questa stupenda raccolta. Davvero, è fantastica.
Sai scrivere in maniera semplice immediata, rendendo facile la lettura, è una cosa che mi piace molto, in più sei stata dannatamente, perfettamente originale.
Le tue frasi sono adattissime al contesto, come i personaggi. IC, in ogni gesto. Mi è piaciuta particolarmente la frase: "Tra i due, è sempre Leslie a impedire a Jess di fare l'adulto.", quella finale. ha un non so che di straordinario, rende molto l'idea di quello che vuoi trasmettere con questa piccola flashfic.
un bacio, Emma

Una raccolta su Jess e Leslie - una raccolta su Jess e Leslie che inizi con un momento così pieno di dolcezza e di vita - è una cosa in grado di schiantarti il cuore.
Io ti ringrazio, Piccia, per il tuo 'intasare il fandom', perché se non ci fossi tu forse ci si dimenticherebbe che Un ponte per Terabithia è molto di più che l'apoteosi del dolore della perdita di una persona amata. Un ponte per Terabithia è anche e soprattutto l'apoteosi dell'amicizia e della fantasia - e già in questo primo, breve squarcio di quotidianità tu ce lo ricordi con una vivida ricchezza di immagini, restando canon e IC in ogni frase, in ogni parola.
Sono Jess e Leslie, né più, né meno. Jess e Leslie come troppo di rado li ricordiamo.
Grazie davvero.
Fabi