Che dirti? Una descrizione coinvolgente, emozionante, realistica... mi sono commossa anch'io vedendo la scena davanti a me e immaginando i volti di tutti.
Il povero Ryo si sarebbe sicuramente comportato così, ride per fare il buffone ma ha un cuore grande.
Taro dice poco ma il suo silenzio ha sempre un significato.
Yukary è la vera amica sempre presente.

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Complimenti per come hai descritto il momento del distacco tra Sanae e Tsubasa, finora credo sia quello più dettagliato e di cuore che ho letto. Questa è una fine ma anche un nuovo inizio perché ora sanno che si amano e dovranno vedere cosa succede con la distanza.
Ma ci sono amori che fanno giri immensi ma non finiscono...

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Ciao!
Uno dei capitoli più importanti, che racchiude la svolta dell'intera fanfic.
Titolo più azzeccato di questo non poteva esserci: un perfetto ritratto del personaggio di Tsubasa, sia dentro che fuori dal campo.
Ma ho notato anche che in questa parte c'è la smentita di tanti elementi che si usano contro di lui. Ma, ovviamente vado con ordine.
La prima scena è davvero dolce, e dato che per Tsubasa e Sanae non sarà l'ultimo incontro, come ci informa lei, l'atmosfera è molto più rilassata.
Peccato che altrettanto rilassato non lo sia Tsubasa, anche se cerca di mascherare il nervosismo con la concentrazione, cosa che a Sanae non sfugge poiché lo conosce molto bene.
Subito dopo viene una scenetta che mi ha strappato un sorriso, soprattutto perché è un bel pensiero da parte di Tsubasa il voler indossare un portafortuna di Sanae durante la partita, e questo permette di fare un parallelismo tra la benda con la scritta 'Vittoria del terzo campionato' e il dito con il nome di Sanae.
E qui arriva il primo elemento: la superficialità. Tsubasa pronuncia una frase ironica che colpisce Sanae (mi ricorda un po' la battuta del ragazzo nel sessantottesimo episodio dell'anime, nell'adattamento italiano 'Chi ti sposerà farà un affare!) ma lei, poi, guardandolo in faccia, legge le sue emozioni e comprende che il suo pensiero per quel gesto è infinitamente più profondo di quella frase.
Secondo paragrafo, quello della partita: te la sei cavata egregiamente con la descrizione di essa, ma preferisco soffermarmi su due parti, la prima è quella di Sanae, Yukari e Azumi che parlano dell'astinenza, mi ha fatta morire, ma mi è piaciuta tanto la naturalezza nel parlare di certi argomenti, ormai non sono più delle bambine.
La seconda parte è quella della dedica di Tsubasa, un gesto dolce da parte sua, e soprattutto fatto davanti a tante persone, e va bene che è timido, ma anche lui è in grado di uscire fuori dai propri schemi (la scena mi ha portato alla mente il Golden-23 e la dedica di due goal sia a Sanae, sia al bambino) anche se dalla reazione di Yukari, mi sa che in pochi hanno capito cosa sia realmente accaduto!
Infine il terzo ed ultimo paragrafo, credo per forza di cose, il più importante.
Tsubasa e Seii si affrontano mentre Sanae diventa spettatrice a loro insaputa, complice anche il caso, che le ha permesso, tramite due ragazze, di scoprire il luogo in cui sono andati.
Un punto importante sono le insinuazioni di Seii riguardo i presunti tradimenti di Tsubasa in Brasile, cosa che richiama il venticinquesimo capitolo, ma Sanae sa già bene che queste sono tutte falsità, essendo Tsubasa una persona seria e con la testa sulle spalle.
Particolarmente maligno da parte di Takeshi è il tirare fuori il bacio strappato a Sanae, cosa che ferirà Tsubasa poiché è all'insaputa di tutto, ma a sorpresa (ovviamente non tenendo in conto Fly Away) lui dimostra di essere a conoscenza dell'intero accaduto.
L'impulsività e la fisicità prendono quindi il sopravvento, e Tsubasa non si limita più ad affrontarlo a parole. Un comportamento del genere può forse sorprendere, ma io invece lo ritengo piuttosto normale perché Seii ha oltrepassato ogni limite possibile.
Il climax del capitolo coincide con la parte finale del dialogo: prima Takeshi che rifila una profonda stoccata a Tsubasa, le riflessioni di quest'ultimo e infine l'entrata in scena di Sanae, che pone fine al confronto.
Posso ancora giustificare l'astio di Seii contro Tsubasa, il fatto che non lo conosca bene, ma trovo che qui dimostri anche di non conoscere in profondità Sanae.
Chiede a Tsubasa quanto tempo lei potrà resistere in quella situazione, ma non ha fatto i conti sul fatto che Sanae sia una persona con una tenacità a dir poco incredibile. E, soprattutto, smettere di amare Tsubasa, dopo tutto quel tempo e quei sacrifici, sarebbe davvero possibile?
E poi la riflessione di Tsubasa, che rivela la sua vulnerabilità e la conoscenza di tutti i limiti che possiede. Ma anche quel 'Ma che ne sarebbe stato di me?', mostra quanto Sanae sia stata ed è tutt'ora una presenza fondamentale nella sua vita. Infine l'ammissione di aver provato dolore, di essere stato e di stare male per la separazione causata dalla sua volontà di andare in Brasile. E questa parte rende chiaro a Sanae che non è soltanto lei ad aver sofferto, ma anche il suo ragazzo.
Purtroppo Takahashi non ha mostrato nulla della sofferenza di Tsubasa per la mancanza di Sanae, ma io credo che per lui sia stato peggio. È vero, era in Brasile a realizzare un sogno, ma bisogna anche considerare che Tsubasa aveva non solo da scontare la lontananza, ma anche la consapevolezza di esserne stato la causa.
Dopo questa rivelazione, Sanae esce finalmente allo scoperto ed intima a Seii di andare via, ma non solo fisicamente: vuole che lui non metta più il naso nella sua vita, non osi più mettersi in mezzo tra lei e Tsubasa.
La conclusione spezza la tensione del dialogo, ma non per questo è meno densa di sentimenti. Un abbraccio importante, seguito da una risposta di Tsubasa quasi sibillina, ma che nel prossimo capitolo acquisterà chiarezza.
Che dire, ti ringrazio davvero per questo meraviglioso capitolo, per aver scavato più in profondità nel personaggio di Tsubasa, per avergli donato una dimensione umana, fatta di punti di forza, ma anche di vulnerabilità e limiti.
CKS

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Ciao OnlyHope!
Che storia bellissima! L'ho letta due volte, anzi ero pure convinta di averla già recensita ma non è stato così, quindi provvedo ora!
E' vero la base della storia è quella di Tsubasa e Sanae, molto fedele al manga, e quindi più o meno il lieto fine si conosce ma il percorso che li porta al grande passo e il modo in cui li hai raccontati mi è piaciuto moltissimo!
Sanae è di sicuro la protagonista e racconta la sua storia e il suo amore infinito per il Capitano. La prima parte non può che fare tenerezza e anche tristezza per tutte le lacrime che piange ma proprio in questa situazione difficile riesce a tirare fuori l'Anego che è in sè e a fare della musica, nuova passione scoperta quasi per caso (considerato che è Yukari a iscriverla al club) un modo per sfogare il suo dolore e la sua solitudine interiore e a farla poi diventare una vera e proprio risorsa. Tanto che non solo la porta a rivedere Tsubasa dopo due anni, ma diventa la sua professione e dopo l'ennesimo saluto al suo ragazzo, motivo per cui essere orgogliosa di sè stessa e riuscire a dare un senso pieno alla sua vita e ad accogliere che poteva dei momenti ritagliati con Tsubasa. Sanae è ancora Anego e non si arrende mai, non le passa mai per la mente di lasciare Tsubasa. E' bello che riesca a raggiungere un traguardo così grande e senza montarsi la testa o vantarsi del suo successo.
La sua forza (e questo è davvero bello) sono anche i suoi amici:in primis Yukari che si dimostra una buona amica, capace di sostenerla, spronarla, ma anche riportarla con i piedi per terra, di leggere i suoi sentimenti anche nel silenzio e starle accanto.
L'altro amico fantastico (ma riconosco che sono di parte) è ovviamente Taro: il ragazzo che la fa ridere, l'abbraccia e la conforta nel bisogno, e condivide con lei la difficoltà di una relazione a distanza. Un vero migliore amico e la cosa bella è che Taro lo è anche di Tsubasa. 
Insieme a loro ci sono anche Ishizaki che è vero mostra sempre un pò il suo essere giullare di corte ma non tarda anche a rivelare il suo grnade buon cuore.
Tsubasa è Tsubasa: bello, forte, determinato ma anche tanto tanto umano e non nel senso di tontolone come ogni tanto viene un pò raccontato, ma come ragazzo capace di guardare anche oltre il calcio, di amare, di essere passionale (e non poco :D) e di soffrire per amore. Quest'ultimo aspetto mi è piaciuto tanto come è stato trattato: nel senso che spesso si è portati a pensare che per lui sia stato tutto più facile perchè, in fondo, sta realizzando il suo sogno, in Brasile con Roberto, mentre probabilmente alla gioia di questo traguardo si è unita l nostalgia per Sanae, per la famiglia, per casa sua; la difficoltà di non poter vivere il quotidiano con la ragazza amata e, per di più, la consapevolezza di farla soffrire per averla lasciata dall'altra parte del mondo.
Tra i personaggi del Taka compaiono Jun e Yayoi: come sai loro mi piacciono molto, sono un pò una certezza, e qui sono raccontati splendidamente con la tenerezza e l'eleganza che li contraddistingue. Jun conferma davvero di essere il più bello, il principe, non solo nel fisico ma anche nel suo modo di porsi e relazionarsi.:-)
Del resto tutti i personaggi sono IC!:-)
Quanto ai personaggi creati da te, personaggio rilevante è Seii: anche a me non ha conquistato di sicuro per la simpatia e per come si pone con Tsubasa ma ammetto che nei suoi gesti e parole ho visto comunque un ragazzo sinceramente innamorato che, sebbene non abbia speranza, persevera nell'attesa e non riesce a capire come faccia a continuare ad amare un altro che l'ha lasciata sola ma soprattutto credo non sopporti vederla così soffrire.
Certo poi esagera e arriva ad avere dei comportamenti poco rispettosi verso Sanae e la sua relazione ma credo davvero che, tutto sommato, sia sincero e giovane, in fondo.
Altro personaggio creato da te che mi ha strappato più di una risata è Mendo: l'assistente dandy che tutti vorrebbero avere!: fantastico!!
La storia è piuttosto lunga e ci sono tanti capitoli che mi sono piaciuti: dalla loro prima volta, a quando lei canta prima del mondiale, piuttosto che quando lei scrive il suo nome intorno alla falange. Sicuramente molto triste è l'appuntamento mancato a Tokyo nel quale percepiamo la drammaticità del momento!
Essendo poi diventata una romanticona da quando leggo le ff, tutta l'ultima parte mi è piaciuta TANTISSIMO!! Quando lui le chiede di sposarlo sotto il loro albero (che per inciso è anche quello dove Sanae ha scritto la canzone), alla preparazione al matrimonio, il saluto a Fujiisawa (non solo per come hai descritto cosa voglia dire sentirsi a casa e il valore che questo ha nella vita di ogni persona, ma anche perchè hai un pò richiamato nella mia mente il ricordo della mia infanzia quando Ct era Holly&Benjii e Nankatsu era, appunto, Fujisawa. 
Davvero emozionante e toccante è anche la scena con il suo papà e poi, ovviamente la cerimonia e quanto la festa che segue, compresa la comparsa di Genzo (sai che lui non mi sfugge mai!LOL) o Matsuyama e Yoshiko.
La prima notte di nozze racconta e conferma ulteriormente quanto Tsubasa la ami e quale sia l'intensità del sentimento che condividono.
Infine la conclusione è perfetta: Sanae ormai non ha più paura, vede solo il sole, perchè non è più sola e può vivere finalmente la vita con tutte le sue sfaccettature, anche legate al quotidiano insieme al Suo Capitano!
Ultima nota positiva è l'elemento musica che accompagna e arricchisce tutta la storia!
Questa storia è tra quelle scelte e penso la meriti tutta questa menzione perchè racconta la storia di Tsubasa e Sanae unendo la parte "fantastica" a quello che è stato in modo perfetto!!
Complimenti davvero!

PS: perdona la recensione così lunga ma ho pensato di fare un'unica recensione e avevo molto da dire!:-)Anzi, spero di non aver dimenticato nulla!:-)

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Ciao!
Se nello scorso capitolo la chiusura era abbastanza tesa, con il ritorno di Seii, qua, invece, si trova una Sanae serena, appagata e soddisfatta per il lavoro svolto e che sembra finalmente aver trovato un equilibrio nella gestione della lontananza con il fidanzato.
Un'apertura che sinceramente mi stupisce ogni volta, dato che lo scorso capitolo è stato davvero un vortice di tensione mescolata forse ad una punta di amarezza.
Certo, il rapporto con Seii non può andare oltre un certo punto, il bacio rubato sarà un qualcosa che mai potrà scordare, ma d'altra parte non sono dei bambini, quindi è più che lecito che abbiano trovato un modo di relazionarsi cordiale, civile e che ha dato i suoi frutti in campo musicale.
La stessa atmosfera di serenità continua con la comparsa di Tsubasa, e devo ammettere che adoro davvero tanto la scenetta con Daichi, quest'ultimo già indirizzato dal fratello maggiore all'amore per il calcio, ma d'altra parte non poteva che essere così!
Purtroppo però arrivano gli amici, e Ryo coglie subito la palla al balzo per stuzzicarli, ma questa è il male minore, poiché gli scappa una frase di troppo. Se da una parte riconosco che ciò evidenzia quanto voglia bene a Sanae e si preoccupi con lei, dall'altra è stato abbastanza inopportuno a causa della presenza di Tsubasa, ignaro di ciò che è successo.
La reazione di confusione del ragazzo è più che normale, ma Ryo riesce a rimediare all'errore, stemperando la tensione con una battuta, ed è subito seguito a ruota da Yukari: grazie a ciò il clima ritorna di nuovo disteso, come se non fosse accaduto nulla...
Con un salto temporale la scena si sposta alla festa di inaugurazione del World Youth, e va bene che un tempo la moda era diversa, va bene che in questa fanfic Sanae è una cantante, ma gli abiti che ha disegnato Takahashi erano sinceramente inguardabili! XD. Che poi non ho ancora capito perché ci fossero Sanae, Yukari e Kumi ma di Yoshiko e Yayoi nessuna traccia...
Ho trovato piuttosto interessante la parte in cui viene spiegato che Tsubasa e Sanae non vogliono sbandierare il loro amore ai quattro venti, sia perché sarebbero inseguiti dai giornalisti vari, e le riviste di gossip avrebbero molto materiale da cui tirare fuori articoli, ma credo anche perché Sanae sta costruendo una sua carriera, e che voglia essere riconosciuta come 'La cantante Sanae Nakazawa' e non 'La fidanzata di Tsubasa Ozora'.
E, nonostante ci sia il punto di vista di Sanae, per me Tsubasa rimane il vero protagonista di questa seconda parte del capitolo.
La sua curiosità per l'arrivo di Seii è più che normale, so bene ciò che la sua domanda nasconde, ma ad ogni modo la ragazza non riesce a coglierne i sottintesi, quindi la reputa, appunto, una semplice curiosità.
Purtroppo la situazione cambia quando Seii, dopo l'esibizione, le fa il baciamano. Per quanto Sanae si sia convinta del fatto che il gesto sia stato guidato da uno slancio emotivo, anche non avendo letto Fly Away, diventa palese che sia stato fatto apposta in quanto Tsubasa era presente fisicamente e aveva gli occhi puntati su di lei.
E le reazioni scatenate da questo gesto sono più che normali, Tsubasa non è un alieno, bensì un giovane uomo che è consapevole dell'interessamento di un altro nei confronti della fidanzata. E questo non può fare altro che alimentare la gelosia e la possessività (quest'ultima tuttavia non è intesa come malata o folle, semplicemente una persona ha superato troppi limiti).
Tutto ciò si concretizza prima in un abbraccio, per poi passare alla frase del voler stare con lei da solo, infine in quel bacio che Sanae stessa afferma di non poter paragonare con gli altri che si sono scambiati.
Secondo me ciò è dovuto dal fatto che ci sia stata un'ulteriore evoluzione nel loro rapporto, il passaggio definitivo alla vita adulta in contrasto con l'adolescenza che è un po' una via di mezzo.
Tsubasa ha aperto totalmente il suo cuore a Sanae, le ha fatto percepire i suoi sentimenti, quello che prova, in maniera totale, e per questa ragione lei afferma che non ha mai sentito così disperatamente il suo amore prima di quella notte.
Io, in generale, adoro tutta la fanfic, se devo essere sincera preferisco questa parte in cui c'è il passaggio dall'adolescenza alla vita adulta, ma credo che il capitolo che ho appena recensito sia uno dei punti più importanti di Butterfly, in cui la narrazione ha raggiunto il climax :).
Per la notte al Peninsula ci sarà da aspettare, però...
CKS

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Ciao!
È difficile dire da che parte stare.
Dopo le considerazioni che mi hai scritto su Tadai, nella precedente recensione, ho riflettuto meglio sulla questione. Si potrebbe dire che sia lui che Sanae hanno ragione, ma da due punti di vista differenti.
Tadai è la logica, la razionalità: effettivamente Sanae ha corso tantissimi rischi con un viaggio improvvisato dall'altra parte del mondo. Inoltre, dato che la carriera di cantante è appena cominciata, non si può permettere di fare determinate azioni che rischierebbero, in un certo senso, di danneggiare la sua immagine. Ecco, leggendo le parole di Tadai in questa chiave, posso affermare di essere d'accordo con lui.
Mentre Sanae è tutto l'opposto: è stato l'istinto, ma soprattutto l'amore, a guidarla in questo gesto. Piuttosto che pensare a Sanae Nakazawa come cantante, ha agito in funzione di Sanae come ragazza di Tsubasa.
Ecco, forse non riesco a spiegarmi bene, ma dopo essere stata Sanae Nakazawa per tanto tempo, perché non può permettersi di pensare a Sanae? Di essere un po' 'egoista' e pensare a ciò che desidera di più?
Il lavoro, effettivamente, non aiuta per nulla, logicamente non può permettersi di lasciare tutto in quel modo, ma d'altra parte ha anche bisogno un attimo di pensare anche a se stessa.
In questo modo sto cercando di non mettermi contro Tadai, né di parteggiare totalmente per Sanae, ma è difficile dato che, essendo la storia narrata dal suo punto di vista, ho creato una sorta di empatia con lei.
È stato comunque bello vedere che anche Tadai, seppure per pochissimi secondi, si sia immedesimato in Sanae, così come Akane che ha abbandonato l'atteggiamento rigido e l'ha incoraggiata, seppur mantenendo un tono professionale.
La parte con Yukari l'ho trovata molto amara, specialmente per quanto riguarda il discorso di Sanae, quando dice che deve accontentarsi di ciò che può ricavare e non desiderare di più. È davvero triste questo stacco, persone come Yayoi, apparsa in qualche capitolo prima, o Taro e Azumi, hanno la possibilità di vivere una relazione normale, fatta sulla condivisione della vita di tutti i giorni, un lusso che né lei né Tsubasa possono permettersi.
La conclusione del paragrafo rimane comunque positiva, e Sanae sembra trovare con decisione la strada che le permetterà di mettere in pratica le sue intenzioni... Peccato che questa positività vada poi a quel paese per l'ingresso di Seii nell'ultima parte.
E la cosa peggiore è che non è semplicemente un incontro casuale e di breve durata: la felicità che aveva inizialmente, dopo che Mendo le ha confermato che canterà al party di inaugurazione del World Youth, scompare con la scoperta che il duetto sarà proprio con lui, con la persona che le ha causato tanta sofferenza per un bacio rubato.
Insomma, Seii è arrivato proprio in un momento poco adatto... Ma tanto so già cosa accadrà, avendo già letto tutta la storia! :).
Alla prossima! Spero si sentirti tramite email, ho un po' di cose su cui voglio confrontarmi, se possibile.
CKS

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Bonjour Onlyhope

Ce chapitre, est un de ceux qui m'ont le plus émue, j'ai versé des larmes la première fois que je l'ai lu.

Je vous le dis encore, vous êtes un fabuleux écrivain, on voit bien que vous y mettez tout votre coeur.
Moi je suis passionnée de captain Tsubasa depuis toute petite, j'ai regardé tous les animes à la télé,  les anciens les nouveaux, les OAV, tous les mangas et tout plusieurs fois.
C'est pour ça que j'aime votre écritures, car les traits de caractères de Tsubasa et Sanae sont si bien respectés.

Je le vois exactement comme ça Tsubasa, passionné, déterminé,  il n'abandonne jamais, fidèle en amour et amitié, et aussi jaloux et très protecteur
Sanae est têtue, altruiste, pétillante, déterminée et fidèle aussi, et biens sûr timide comme Tsubasa
Et tout les deux s'aiment d'un amour unique

Ce que j'aime aussi dans votre histoire, c'est le fait que Sanae ici se découvre une passion  pour la musique, et en fait son métier, cette histoire devient encore plus belle, vous accordez à Sanae une importance, que l'on ne trouve pas dans l'anime, 
Et Sanae comprends encore plus Tsubasa, car vu qu'elle aussi passe des heures et des heures au studio pour chanter,  dans les concert, elle n'a pas beaucoup de temps pour le reste, elle n'est pas libre comme Tsubasa de faire ce quelle veut,  car ils ont tous les deux des engagements à respecter, alors ils doivent tous les deux se battre pour protéger leur amour. 
Mais leur amour devient encore plus fort et plus précieux,  avec toute les épreuves qu'ils traversent.

Merci encore pour tout ces merveilleux moments de lecture intense et passionnante
Bonne journée et à bientôt ☀️☀️☀️☀️☀️

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Ciao OnlyHope innanzitutto voglio complimentarmi con te per l'originalita' e l'accuretezza dei dettagli che sono, a mio parere, uno dei punti chiave delle tue fanfiction. 
Cio' che mi e' piaciuto moltissimo di questa FF e' l'introduzione dell'elemento "musica" : amo molto la musica straniera e sono riuscita ad immaginare la melodia dietro le parole delle "canzoni" che hai proposto.
Sicuramente aver dato "luce" al personaggio di Sanae attribuendogli una dote, quella canora, che l'ha portata a farne una professione, e' stata una carta vincente in quanto, al di la' dello struggimento per questo amore a distanza, e' riuscita a crescere come persona e ad affermarsi in un campo molto gettonato come quello musicale: e' Sanae e non solo Sanae la ragazza di Tsubasa il prodigio del calcio giapponese.
Tante, tante, tante lacrime (forse troppe), ogni addio uno strappo al cuore ma nulla fa' incrinare questo rapporto, piu' saldo del monte Fuji, piu' forte di un tornado, piu' dolce di una cascata di cioccolata, piu' appassionato del mare in tempesta. 
Sanae sempre circondata da amici sinceri e solidali: la perfetta migliore amica Yukari, il "giocherellone" Ryo che come un cavaliere d'altri tempi si e' fatto avanti per difenderla da chiunque potesse importunarla, Taro che con la sua dolcezza, il suo acume e i suoi consigli e' una spalla sicura su cui appoggiarsi, Sanae che trova nella musica un "rifugio" per poi sfociare in amore, passione e delinearne poi la sua stessa personalita' facendola diventare una professionista emergente. Tsubasa e' abbagliato da questa Sanae, quando la sente cantare e' come se tutto il "non detto" sia racchiuso in quelle parole e ora non puo' piu' lasciarla andare, senza di lei non puo' piu' vivere e lei neppure e non puo' esserci epilogo piu' bello di questo matrimonio, un unione di due cuori puri che in tanti anni di lontanza non hanno mai ceduto e il loro amore ha trionfato. COMPLIMENTI. 

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Ciao!
Riguardo alla risposta alla recensione, non ci ho fatto molto caso alla data, ed è stata una coincidenza incredibile averla scritta lo stesso giorno in cui è stato pubblicato il capitolo, solo con alcuni anni di differenza XD.
Questo capitolo ha alleggerito in parte il peso del precedente, anche se una sensazione di amaro in bocca rimane sempre, soprattutto nel finale.
Ma, come sempre, vado con ordine.
Il modo di comportarsi di Sanae è più che giustificato, e la cosa che rende la situazione difficile da accettare è che non avevano poi chiesto così tanto! Giusto qualche ora da trascorrere assieme, prima di doversi necessariamente separare.
Meno male che ci sono sia Taro che Mendo a impedirle di lasciarsi sopraffare, e il ritorno di Azumi è stato davvero una manna dal cielo per Sanae, che ha potuto almeno distrarsi un po'.
È bello che ci siano quei piccoli dettagli che fanno capire il cambiamento del tenore di vita di Sanae, come il costoso orologio da polso, o il fatto che la gente la riconosca e che le chieda l'autografo.
E qua, andando indietro, mi rimane sempre impressa la frase del professor Tadai, sul fatto che Sanae avrebbe potuto permettersi di pagare i viaggi per andare in Brasile... Questo mi fa rimanere davvero amareggiata poiché le ha mostrato semplicemente una faccia della medaglia, la migliore, ma l'altra... Non ha accennato minimamente al fatto che una carriera del genere avesse così tanti impegni da impedirle addirittura di vedere la persona che ama.
E c'è un secondo dettaglio che mi lascia sconcertata: l'umore della ragazza è davvero pessimo, Mendo lavora con lei e ne è al corrente. E Tadai e Akane? Possibile che non si siano minimamente accorti di tutto questo? Oppure è più probabile che abbiano semplicemente fatto finta di nulla?
Non sono per nulla esperta, ma di una cosa sono certa: per avere una carriera da cantante (ma questo vale per tutti i lavori) occorre che ci sia un buono stato sia fisico che mentale. E, come si è visto, Sanae a livello mentale non sta per nulla bene.
Nonostante la proposta di Taro e Azumi possa sembrare una follia, la scelta di partire mi è sembrata davvero quella migliore: se Sanae non ci avesse provato, sono sicura che il rimorso l'avrebbe sempre accompagnata.
E con il prenotare il biglietto aereo, Mendo si conferma non tanto nel ruolo di assistente, quanto di amico: è ovvio che Sanae non è felice, perciò ha agito di conseguenza.
La seconda parte, tranne quel piccolo pezzo sull'ansia della ragazza, riesce finalmente a spazzare via la negatività di questi capitoli, e finalmente Sanae ritrova la gioia e la serenità tipica di quando è con Tsubasa, che ne aveva bisogno tanto quanto lei (ma a questo ci arriverò solo con Fly Away).
Le microscopiche prese in giro di Roberto, e quel tocco di finta ingenuità credo che siano state messe per rendere evidente l'affiatamento tra lui e il suo pupillo, oltre che a far spuntare un sorrisetto sulle labbra del lettore, perché Sanae che dorme in camera di Tsubasa e Tsubasa in quella di Roberto... Andiamo, non ci credo nemmeno morta che Roberto non abbia capito che il loro rapporto è passato su un altro livello.
Interrotto qua la recensione per dire una cosa che mi era sfuggita nel precedente capitolo: il dolore provato per questo incontro mancato secondo me è stato il più terribile proprio a causa della relazione non più platonica. Se prima era una questione di sentimenti, adesso è anche un qualcosa di fisico, di voler esprimere l'amore non solo più con le parole, ma con il linguaggio del corpo.
Ed è proprio ciò che accade in questo capitolo, dove gli imbarazzi delle prime volte sembrano essere soltanto un ricordo.
Infine la parte finale, che lascia, oltre alla dolcezza del loro incontro, l'amarezza di un nuovo distacco.
Per me ciò è stato alleggerito dai gesti premurosi di Tsubasa, come ad esempio quel piccolo bacio schioccato all'altezza dell'ombelico, e al fatto che è evidente che sia davvero innamorato perso di lei.
Ci sentiamo al prossimo capitolo! Nella prima parte forse utilizzerò dei toni un po' più accesi, è una delle parti che mi ha lasciata sia allibita che delusa per quanto riguarda il personaggio di Tadai.
CKS

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Ciao, è la prima volta che scrivo una recensione, volevo dirti che mi piacciono molto tutte e tre le tue storie (Becoming, Butterfly , Fly Away). Mi hanno fatto davvero emozionare e piangere, mi piacciono molto le tue note dove spieghi i termini, le tradizioni e gli usi e costumi giapponesi. Ti ringrazio tanto per la traduzione della canzone Butterfly (sono molto ignorante in inglese) e credo anch'io che sia davvero perfetta per la storia. Un saluto Lucia.

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Ciao!
Uno dei capitoli più dolorosi di Butterfly, se non il più doloroso in assoluto.
Ma, secondo me, era necessario.
La vita di Sanae ha preso una piega che esige che lei faccia bene il proprio lavoro, specialmente ora, dato che è in una posizione ancora abbastanza fragile: non più una sconosciuta, ma nemmeno così famosa.
Eppure, dal primo pezzo non si riesce ad intuire su ciò che accadrà alla fine, è semplicemente una scena che ancora una volta mette in evidenza il rapporto solido tra Sanae e Yukari, ma con l'aggiunta di Mendo che, nonostante il suo modo di fare un po' fuori dalle righe, si dimostra essere molto vicino ad entrambe le ragazze, specie Sanae che prende bonariamente in giro.
E nemmeno il secondo pezzo lo fa intuire, poiché Seii cattura su si sé l'attenzione.
Trovo giusto che Sanae gli abbia urlato addosso tutto il risentimento, e che gli abbia risposto di non avergli mai chiesto nulla. È così, lei ha avuto e ha solo occhi per Tsubasa, tutti gli altri ragazzi mai li guarderà in quel senso.
Comprendo le motivazioni di Seii, comprendo tutto ciò che lo ha spinto ad agire in quel modo, ma non riesco in nessun modo a perdonarlo per questa azione, che ha portato solo altra sofferenza a Sanae, che oltretutto si è trovata a disprezzare pure se stessa.
Per fortuna viene liquidato con l'arrivo di Akane, e la situazione torna apparentemente tranquilla, ma è qui che spunta la pulce nell'orecchio riguardo a ciò che accadrà in futuro: Sanae è ovviamente impaziente di rivedere Tsubasa, ma Akane la obbliga a fermarsi per poter salutare il direttore esecutivo.
Alla fine del paragrafo inizia quindi a dare dubbi, che verranno confermati nel paragrafo successivo, in cui, paradossalmente, le scene scorrono con una velocità incredibile a causa dei sentimenti contrastanti di Sanae, ma che di fatto l'azione avviene in modo piuttosto lento dato che lei e Mendo sono intrappolati nel traffico.
Purtroppo Sanae non riesce a vedere Tsubasa, e tutte le speranze si frantumano davanti al bellissimo mazzo di rose e alle parole scritte su carta.
E il suo pianto, incredibilmente doloroso, rievoca molto la sua situazione dei primi giorni della partenza del ragazzo, in cui doveva elaborare il fatto che per tantissimo tempo non avrebbe più potuto averlo accanto fisicamente.
Tutto questo è triste, ma come dicevo prima, lo reputo necessario: è impossibile che con tutti gli impegni che hanno, di poter sempre riuscire a vedersi. È impossibile, apparirebbe anche irrealistico.
Ma quello che è doloroso è che il lettore è partecipe di ciò che pensa Sanae, capisce le sue emozioni, e in un modo o nell'altro vorrebbe aiutarla. Ma non può, non ne ha i mezzi. E per questo si trova imponente di fronte ad una scena così, e spera con tutto il cuore in un incontro, anche breve, che però non avviene...
Alla prossima!
CKS
Ps. Ho un tarlo che mi voglio togliere: ho visto che hai modificato nella forma il primo capitolo di Fly Away. Lo farai anche gli altri? Perché dal secondo in poi mi sembra che non sia cambiato nulla.
E dato che sono qui: pensi di rimettere mano anche a Butterfly o la tieni così come è stata pubblicata? Da una parte non nego che mi piacerebbe leggerla con la nuova revisione, ma credo anche che, essendo la tua primissima opera, entri in gioco anche la questione affettiva (vale anche per me, dato che mi sono affezionata alla storia così come è) :).

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Ciao!
A volte rileggo le mie precedenti recensioni, e mi fa sorridere il fatto che nella mia testa avessi pensato di recensire tutta Butterfly in poco più di un mese, quando sono passati quasi due anni dalla mia prima recensione a questa storia.
Adesso mi piacerebbe mettere in stand by tutto, per riuscire finalmente a terminare di recensire questa storia, che è più una sorta di obbiettivo che mi sono imposta, sin dal primo giorno della mia iscrizione.
Gli effetti del bacio di Seii si sono visti, e Sanae continua a soffrirne, anche perché l'occhio ferito di Ryo certamente non l'aiuta, facendole tornare alla mente una serata che vorrebbe solo dimenticare.
Taro non accetta di ignorare questo suo stato, e le offre la possibilità di sfogarsi e si dire come stanno davvero le cose.
Nonostante sia stupido, comprendo bene quando la ragazza dice di sentirsi in colpa per Tsubasa: la loro relazione è basata sulla completa fiducia, dato che, per esempio, Sanae non chiede mai se ci sono ragazze che girano attorno a Tsubasa, e se lui ci abbia mai provato, semplicemente perché si fida e lo conosce bene, dato che per la sua età è un ragazzo maturo e con la testa sulle spalle.
Insomma, questo bacio rubato per Sanae può rappresentare addirittura una sorta di tradimento, dato che Tsubasa era stato l'unico a baciarla.
C'è ancora un punto su cui vorrei soffermarmi: il fatto che Sanae rimproveri a se stessa di non essere riuscita ad allontanare Seii e il fatto di vergognarsi di far vedere le tracce dello sfogo agli amici.
Per fortuna Taro sa bene cosa dirle per farla stare su con il morale, oltre che a farle vedere che, oltre alle debolezze, ci sono dei punti di forza, come ad esempio lo schiaffo dato a Seii, che effettivamente deve essere stato molto violento.
Gli altri paragrafi rappresentano in pieno la malinconia di dire addio all'adolescenza. Con il diploma finisce per i ragazzi il loro percorso assieme, e le loro strade dovranno per forza dividersi, e si spalancheranno le porte del mondo degli adulti con tutti i suoi problemi e responsabilità.
Lo stacco maggiore, per Sanae, è doversi separare dal suo ruolo di manager, che per lei è stato uno dei pilastri per tutti quegli anni.
Molto bella ed originale l'idea di non farli congedare con una partita di calcio, e di aggiungere anche la bravata del furto degli strumenti. Oltretutto mi ha fatto piacere ritrovare anche Kumi, nonostante debba ancora terminare il suo percorso di studi.
L'ultimissima parte, quella dedicata a Tsubasa e Sanae, è la mia preferita in assoluto del capitolo.
Il loro dialogo, così spontaneo e malinconico, chiude definitivamente quella fase dell'adolescenza di Sanae, e fa da ponte con il capitolo successivo, in cui inizia la fase della vita adulta.
Eppure, sei riuscita comunque ad inserire degli elementi che alleggeriscono tutto questo peso, come quando Sanae dice che dovranno abbatterla per impedirle di vedere Tsubasa, (e se penso al prossimo capitolo...) oppure il racconto della partita a baseball, o ancora il fatto che Tsubasa vorrebbe prenderla e portarsela via.
Bene, come scritto pochissime righe sopra, il prossimo capitolo sarà una bella botta, quindi mi preparo!
CKS

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Ciao!
Se lo scorso capitolo poteva essere considerato una sorta di transazione, calmo, tranquillo, nonostante l'introduzione di alcune novità, questo è stato molto forte dal punto di vista emotivo.
Ho molto apprezzato la prima parte con Yayoi, che sebbene abbia dovuto 'combattere' anche lei per riuscire a domare la terribile malattia del suo ragazzo, ha comunque la possibilità di vivere una relazione normale, in totale contrapposizione con quella che è costretta a vivere Sanae, che un pochino invidia l'amica proprio per non poter assaporare questa quotidianità.
E Yayoi, nonostante non possa comprendere fino in fondo questo distacco, cerca di farle forza sia con i gesti che con le parole.
Forse la loro amicizia non è profonda come quella che lega Sanae a Yukari, oppure anche a Taro, tuttavia la protagonista riesce ad aprire totalmente il proprio cuore, probabilmente per trovare un po' di sollievo da tutto quel peso che si trascina dietro da anni.
Mendo e quel suo imbarazzare Sanae (dai, non posso credere che la battuta sia stata al cento per cento involontaria), piuttosto però mi è sembrato che evidenziasse una sorta di complicità, dato che si è permesso di accennare a Tsubasa e a definire la sua ragazza sexy.
Peccato che lui e Akane non riescano a prendersi (per ora, perché già so cosa accadrà!).
Daichi e Natsuko... Sebbene occupassero soltanto poche righe hanno creato un'immagine davvero triste, sebbene dolce. La madre del ragazzo comprende la gravità della situazione, e lascia tranquillamente che Sanae si sfoghi, senza usare battutine o cose del genere che di solito le rivolge.
E infine arrivo alla parte finale, un vero ciclone di emozioni e azioni.
Seii in questo frangente non è stato pessimo, ma molto di più.
L'alcol per me non giustifica le sue parole: in genere questo stato aiuta a farci dire ciò che ci teniamo dentro e che fatichiamo ad esternare.
Seii dice tanto di amarla, ma il suo gesto del bacio mi ha davvero dato fastidio: lui afferma che Sanae non è felice accanto a Tsubasa perché lui le dà sempre dolore, ma con questo bacio Seii non ha migliorato le cose e le ga solo peggiorate. Perché per questo Sanae si sente in colpa, e questa colpa si somma già al dolore che prova quotidianamente.
Le parole del musicista non riesco nemmeno a commentarle, si vede che non conosce per nulla Tsubasa e il fatto che lui abbia occhi solo per la sua ragazza.
Mi piace che tu abbia inserito Ryo come 'Difensore' della ragazza, mi ricorda molto la scena con Kanda dove il ragazzo prende le difese della ragazza e purtroppo si becca un pugno in faccia e non ha nemmeno il piacere di poter ricambiare.
Come sempre, complimenti!
CKS

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Ciao!
Questo credo che sia una specie di capitolo di transizione, di passaggio, che segna la fine dell'adolescenza di Sanae, sebbene essa si chiuderà definitivamente con il ventiseiesimo capitolo.
L'apprensività della madre della ragazza è molto realistica, considerando oltretutto che è la prima volta che lei rimane così a lungo senza di loro.
Per fortuna Yukari c'è sempre, nel bene o nel male, e ovviamente trova comunque un lato positivo nella separazione dagli affetti: l'emancipazione di Ryo Ishizaki ha spezzato un po' quella malinconia che si riflette in questa prima parte.
E finalmente arrivo all'entrata in scena di altri due personaggi che mi hanno letteralmente conquistata: Keysuke Mendo e Akane Minase.
Ho adorato e adoro tutt'ora i loro caratteri diametralmente opposti, che in un modo o nell'altro riescono sempre a strapparmi un sorriso, causato anche dalla leggerissima esasperazione di Sanae a dover avere a che fare con due persone che non possono essere più messe in contrapposizione di loro.
Tuttavia un lato in comune di entrambi riguarda nella buona riuscita del lavoro, sebbene anche lì con approcci differenti: Akane più professionale e distaccata (nonostante in alcuni capitoli abbandoni, sebbene per solo qualche istante, la maschera di compostezza), Mendo decisamente più 'Emotivo' nel senso che è sempre schietto e non si nasconde dietro inutili formalità.
Questa frase racchiude un po' la definizione di quello che è il suo rapporto con Sanae, rispettoso, sebbene sopra alle righe.
Sei davvero brava ad alternare paragrafi spezza tensione a quelli più malinconici e dolorosi, come quello con Sanae che non trova tracce di Tsubasa nel suo nuovo mondo, e tutto questo la fa sentire più distante da lui. Non una distanza prettamente fisica, ma basata sui ricordi (su questa tornerò in dettaglio nel ventiseiesimo capitolo).
Mi piace molto che Mendo tifi a modo suo per Tsubasa e Sanae e che pensi che Seii non possa reggere il confronto con lui.
E ho riso tanto nella parte dell'invito a cena perché più che un raccontare immagino che l'assistente personale gli abbia fatto tantissime domande tipo interrogatorio.
So già che questo sguardo di Seii racchiude molto, e nel prossimo capitolo mi sa che avrò tanto da dire pure su di lui.
A presto!
CKS

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Ciao!
La tua caratterizzazione di Tsubasa mi piace da morire, naturalmente rimane sempre un ragazzo timido e riservato, ma quando si trova con Sanae è incredibilmente dolce, e capace di compiere certi gesti che oramai stanno diventando sempre più rari nei ragazzi della sua fascia di età.
È stato molto bello leggere riguardo pensieri di Sanae sul cambiamento del loro rapporto, non più soltanto platonico, e il suo vedere Tsubasa con occhi diversi.
Ho anche trovato molto dolce il ricordo dell'acquazzone accostato alla giornata calda e afosa, appunto lontana da una burrasca.
La seconda parte mescola la dolcezza presente nella prima parte con una sorta di malinconia.
Essa è rappresentata dalle domande che si pone la ragazza, come sarebbe stato se Tsubasa non fosse mai partito per il Brasile.
La goffaggine del Capitano mi ha fatto sorridere, così come l'imbarazzo dell'incontro con il professor Tadai, che lo rendono proprio IC (anche se l'imbarazzo mi sembra un po' strano: lui e Sanae non stavano facendo nulla di male, anzi!).
Le parole di sostegno ed esortazione di Yukari, che sprona Sanae a godersi la serata assieme al suo re (mi sono messa a ridere per la definizione di Ryo, che trovo comunque gli calzi a pennello) sono bellissime, perché evidenziano ancora una volta quanto lei sia disponibile a starle accanto e a fare tutto il possibile affinché non si senta sola.
La serata prosegue bene, ma arriva una bel fulmine a ciel sereno dal nome Seii.
Il ragazzo non perde tempo a provocare Tsubasa, ma il Capitano, che sì, è timido, è riservato, ma non scemo ed ingenuo, risponde a tono, e dimostra la stessa decisione che usa in campo.
Ma a differenza di una partita, non c'è in ballo una vittoria, ma ci sono dei sentimenti.
Effettivamente Sanae è stata un po' ingenua a pensare di minimizzare riguardo a Seii, poiché Tsubasa è a conoscenza della cotta per la sua ragazza da parte del musicista.
Seii, però, mi è piaciuto molto di più a differenza di Kanda per diversi motivi, tra i quali il fatto di avere una caratterizzazione ed una storia (non come il pugile che casualmente si scontra con Sanae, si 'Innamora' all'istante di lei e poi, dopo aver scoperto che la ragazza è innamorata di Tsubasa, lo va a sfidare in una gara tra uomini), e che agisce in modo non eclatante, ovvero che non scopre subito tutte le sue carte.
Nell'ultima parte compare anche l'amarezza di un ennesimo addio, che contrasta fortemente la dolcezza del dialogo tra i due ragazzi (Tsubasa mi ha fatta sciogliere quando ha affermato che se fosse andato a scuola con lei, l'avrebbe portata sul tetto per baciarla).
Grazie per aver condiviso questa bellissima storia!
CKS
Ps. Il Taka dovrebbe leggere questa storia e prendere spunto da te per i retroscena di tutte le coppie :).

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