Fenomeno!! Ma io da ora in poi per ripassare letteratura mi leggo parodie!! Scherzi a parte, mi son proprio divertita a leggere questo testo, la parte di Edipo (anzi no, Oidipus!) che indovina PER CASO la risposta da dare alla Sfinge... e che NON CAPISCE quale sia la risposta esatta che ha dato è qualcosa di esilarante!

Oh mio Dio, è fantastica! L'ho sempre pensato che Edipo fosse un caso disperato e che avesse risolto l'enigma della sfinge per pura fortuna (<-- sto cercando di attirare su di me l'ira di tutti i miei insegnanti)!! Mi è piaciuto tantissimo il dialogo con Tiresia (e il suo stupendo recapito telefonico), in particolare la storia della figlia fidanzata col punk... se ci ripenso, rischio di collassare dalle risate...
E la clinica specialistica di Sparta? Certo che se Giocasta l'ha mandato lì, significa che il servo avevo proprio bisogno di metodi drastici, alla spartana: vedo che però i salutari brodini di sangue e sostanze incognite di cui si legge nelle versioni non ha avuto l'effetto sperato, dato che dopo sette anni non è molto migliorato, il poveretto...
Fantastica anche l'ultima frase:"Antigoneeee!!!! Dove sei amore di papà?". Povero Antigone, rinnegato dalla società, ma non dal suo re complessato!

La dissenteria maligna... Ci sta benissimo, come ci sta bene Antigone, che tanto non ha né amici né vita sociale.
Be', lasciatelo dire: se avessi letto questa fanfiction prima di dare il mio esame di greco senza dubbio sarei riuscita a saltare tranquillamente la tragedia di Edipo, perché me la sarei ricordata benissimo. Un po' di sana ironia su questi classici non fa mai male.
L'idea è molto buona, mi è piaciuta e l'ho trovata ben realizzata. Buon lavoro!

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