Ok, sono in ritardo xD Ma sono rientrata ad un orario improponibile ieri sera e sì, decisamente troppo tardi e poco lucida per scrivere una recensione! xD
Wow! ** Cioè, decisamente wow! Come ti dicevo migliori ad ogni nuovo capitolo e ad ogni nuova storia: questa l'ho trovata scritta con uno stile veramente incisivo e maturo. Non che le altre non lo fossero, sia ben chiaro, ma diciamo che il tema così drammatico ti ha permesso di sperimentare e di giocare con la scrittura creando atmosfere di enorme effetto.
Intanto ho amato questa ambientazione così "all'Amleto": sembra un dramma shakespeariano, un palcoscenico oscuro su cui si muovono questi personaggi tormentati e mi è piaciuto tantissimo, anche perchè in poche righe per quanto quello che sia successo e che succederà sia solo accennato, si può benissimo intuire e la fantasia corre.
Eppoi il gioco dei colori e degli opposti è qualcosa di geniale: il bianco e il cremisi del sangue, l'azzurro e il viola, l'atmosfera grigia e cupa degli interni, insomma sembra proprio di averli davanti agli occhi. Accidenti, spero di non trovarmi mai davanti il tuo Adrian, perchè nella sua dolorosa furia mi ha messo davvero i brividi ^^
Poi credo sia stata la prima scena rossa che ho letto di tuo, se non sbaglio: ho apprezzato molto come l'hai gestita, cruda e realistica senza ornamenti e senza compiacimento nelle descrizioni, esattamente come richiedeva, a mio parere, un momento simile.
Dall'esterno appare una storia insolita, nel senso che essere gettati nel mezzo dei fatti per un primo momento può dare un senso di straniamento, poi immediatamente diventa una storia di grande impatto che ti lascia col fiato sospeso e ti fa correre avanti per saperne di più. Io mentre leggevo non ho mai staccato gli occhi dalla pagina. Anzi, ti fa desiderare che ci sia un continuo, per vedere se Adrian potrà avere la sua rivincita sulla madre e lo zio che hanno fatto compiere quel massacro. Ma, alla fine, è perfetta così, nella sua atmosfera sospesa, nel suo spaccato di violenza e vendetta, un argomento trasversale alle epoche e universale.
Era la prima volta che leggevo una tua storia con questo tema "macabro" (ancora più cruento delle scene di battaglia del F&V) e devo dire che è stata una piacevolissima rivelazione: segno che quando una autrice scrive bene, può cimentarsi in qualunque campo. E tu sei bravissima!!!
Complimentissimi e un bacione,
sempre tua
Marg. |