Ciao, ho letto per l'ennesima volta questa Fanfiction e mi sono resa conto di non aver mai lasciato una recensione, allora è molto bella, e per la prima volta ho scoperto il lato sensibile, e gentile ma anche dolce, di Kanon , lo ammetto lui si è sempre mostrato, testardo, insensibile, e egoista, ma a quanto pare è anche tenero, come Saga, in quanto a lui beh, mi ha colpito i suoi ricordi sia quando è stato con Aphrodite,che con Aiolos, cos'altro dire complimenti ancora... ciaoooo

Ciao! Ecco a dire la verità questa è la prima fic che recensisco quindi non so bene che scrivere xD
Mi è piaciuta un sacco,devo dire che sono una che non legge molto ma questa l'ho letta senza fermarmi quindi direi che è un buon segno.
Ho assolutamente adorato il modo in cui passa da triste a divertente..ho ADORATO il finale x°°D
Ecco..spero di essermi espressa bene :3
Davvero complimenti :D

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Penso di aver letto questa storia un paio di mesi fa, ma non sono mai riuscita ad esprimere quel che sento ogni volta che la rileggo... quindi spero che questa recensione non sia troppo sciocca ^_^

Mi è piaciuta molto l'idea di far riappacificare Kanon e Saga con un gioco tipico dell'infanzia, dato che i loro rapporti si sono guastati quando erano ancora relativamente piccoli - relativamente perché nell'universo di Saint Seiya 14 anni implica già una certa maturità per i Saint, e perché in fondo a 14 anni non si è comunque poi così piccoli.
Mi ha fatto anche molto piacere che il capitolo fosse così lungo, mi ha invogliato a leggere! Non mi aspettavo un finale così yaoi XD però non me ne lamento, anzi!
Ho trovato molto dolce la scena con Kanon e Sorrento, la riscoperta dell'amore da parte di entrambi... Sorrento è proprio un amore. Saga per me un po' meno, ho pensato che fosse stato un po' infame a lasciare Aphrodite appena Aiolos è tornato XD (ma io ho un rapporto poco idilliaco con Saga, lol)

Credo di aver ripetuto ciò che in tanti hanno già detto, a dire il vero, ma ci tenevo a lasciare una recensione. ^_^

Oh, ellora...ho ritardato la mia promessa di un paio di giorni ma alla fine sono riuscita a mantenerla :)
Questo capitolo è talmente lungo che non so da dove cominciare...per prima cosa mi piace l'inizio, il fatto che tu abbia raccontato attraverso la persona di Saga mi è piaciuto davvero molto, e come al solito hai reso Kanon quello meno pudico dei due, esattamente come me lo immagino io.
Non so perchè ma il mio Kanon da sempre un senso di cattivello anche quando è buono :) ma noi lo adoriamo così, vero?
L'idea di questo gioco piuttosto imbarazzante very very good *_*.
Naturalmente non so quanti di noi avrebbero coraggio di farlo, ma leggere di Saga che racconta che in fondo anche lui si lascia andare al desiderio e ai piaceri carnali...no, davvero, sta cosa mi ha elettrizzata mentre la leggevo!
Vai così, scrivine un'altra che oltretutto scrivi anche molto bene! :)
Alla prossima.
Un bacio
Mary.

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Innanzitutto chiedo venia per il ritardo, cosa che non credo di meritare troppo, se sapessi quando ho inserito la tua storia nella lista "da recensire", ma vabbè, la puntualità non è mai stato il mio forte! ^^'
Ci tenevo solo a farti sapere quanto la tua storia mi sia piaciuta, ho apprezzato molto la maniera in cui hai saputo giostrare i momenti più tristi e malinconici con quelli più leggeri e divertenti (le misure!!!! Gooosh! ^///^), i discorsi diretti col le pause di riflessione e i flashback; non è mica facile in una sola storia, cosa credi? ;P
La parte finale poi... ^///^ (rossa di nuovo, i capelli di Camus impallidiscono al confronto!), ma perchè io mi immagino Kanon esattamente così? XD
Ti meriti i complimenti anche per essere riuscita a mantenerti così fedelmente alla linea dei personaggi, si sa, noi i Gemelli vogliamo vederli insieme!
E' un peccato solo per i refusi, ma pazienza...
"Tutto 'sto tempo per una recensione così?", ebbene sì, mi spiace, non sono riuscita proprio a fare di meglio, sorry!
A presto comunque, perchè spero di poter leggere altre tue storie! ^-^

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Ti faccio i miei complimenti per questa storia molto, ma molto bella.
Mi è molto piaciuta e mi ha fatto provare della sensazioni belle e allo stesso tempo tristi.
La parte in assoluto che mi ha colpito piu' di tutte è stato il falsch back finale, perchè lì in più di tutti gli altri, ho percepito il dolore dei due fratelli. Il loro primo incontro nella loro vecchia casa, la paura di guardarsi, quella voglia di ritrovarsi, ma che frena entrambi per il timore di essere rifiutato nuovamente. E poi quella confessione da parte di Saga e quella promessa da parte da parte di Kanon. In tutti i flash back hai descritto delle situazioni e delle emozioni bellissime, ma questa anche se sembrerebbe la più semplice, a me ha fatto percepire maggiormente il loro stato d'animo.
Kanon e Saga sanno perfettamente di amare i loro uomini, ma non hanno il coraggio di ammetterlo ai due e soprattutto a sè stessi. Diciamo che Saga ormai ne è convinto, ma Kanon dentro di sè lo sa, ma ancora non ha avuto il coraggio di ammetterlo e di capire realmente i suoi sentimenti. Ma questo gioco fantastico che hai inventato per i due, è riuscito oltre che ad avvicinare i gemelli, a fargli capire di quanto amore prova nei confronti del suo amante.
Dapprima questo gioco li ha portati anche a parlare del sesso sui loro compagni, sulle prestazioni, sulle misure (che ridere quando Kanon ha detto che deve prendere le misure della circonferenza), ma poi li ha trascinati in un vortice di sentimenti che li ha portati a versare lacrime di gioia e di sofferenza anche per colore che li hanno amati e di cui hanno un bellissimo ricordo e non smetteranno mai di ringraziare per essere stati loro vicini, nel momento in cui tutto il mondo li disprezzava. Oddio questo discorso forse era più per Saga, che essendo travolto dal lato oscuro, almeno in quei momenti aveva Aphrodite che lo ha consolato. Meno male che Saga gli vuole solo bene, perchè sinceramente non è una coppia che starebbe insieme molto bene. Almeno questo è il mio punto di vista. Aiolos ovviamente è perfetto per lui, lo è sempre stato sin dall'inizio e non smetterà mai di esserlo. Saga ne è consapevole e lo ama soprattuto per l'amore che Aiolos gli ha continuato a dare nonostante il brutale passato.
Kanon invce ha conosciuto Radhamante in guerra, si sono scontrati, si sono odiati, ma ora ... si amano e kanon l'ha capito, l'ha sentito e com'è riuscito a dimostrare l'amore al fratello, finalmente è riuscito anche ad aprirsi all'uomo che ama! una scena dolce in un contensto passionale, che porta ancora più piacere all'atto sessuale. Si sa, il sesso fatto con tanto amore, non ha paragoni. E ha portato entrambi i fratelli a sentirsi anche durante quell'attimo. La simbiosi, la voglia di essere felici entrambi nello stesso momento con i loro amori!
Spero tu ci vorrai allietare altri momenti della giornata come hai fatto con questa fic. Però, caspita, farla durante il giorno? così dormi un pochettino?

Ciao Sagitta72

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Ciao!!

Tanto per cominciare, sappi che grazie a questa fanfic sei entrata ufficialmente a far parte delle mie autrici preferite, cosa della quale potrebbe giustamente non fregartene nulla, ma era tanto per rendere l'idea di quanto ho ADORATO il tuo lavoro. Sì, perchè la tua fanfic è sicuramente una delle più belle che ho letto fin'ora, almeno dal mio punto di vista. Mi ci è voluto un giorno intero per riordinare le idee e decidere cosa scriverti; e dato che le idee non si sono ancora chiarite, ti chiedo scusa se trascurerò qualcosa.

L'idea di far riavvicinare i due fratelli grazie a un gioco d'infanzia è eccezionale, perchè rende bene il bisogno che entrambi hanno di ritrovare sè stessi, quelle radici che temevano perdute per sempre, ma soprattutto di capire cos'è accaduto negli anni di distanza, cosa sono DAVVERO diventati e cosa potrebbero diventare. E c'è anche un desiderio di dare un minimo di leggerezza a un percorso di riavvicinamento che sarà lungo, spesso doloroso e difficile; perciò Saga propone un gioco e Kanon cerca di dargli un po' di pepe.
Ma il gioco è cresciuto con loro e ogni domanda, anche di quelle apparentemente innocenti, comporta una risposta piena di significati, di una vita che ne implica altre, perchè i gemelli non sono più due bambini che delineano intorno a loro e per loro il mondo intero, ma due uomini che hanno scoperto il mondo e le persone. E con le persone si sono incontrati e confrontati, hanno scoperto che sono gli altri che interagendo col prossimo vanno a costituire la vita e il mondo stesso.
Ed è per questo che buona parte della fic racconta degli amori che Saga e Kanon hanno vissuto, scoprendo che, proprio come loro, tutti gli esseri umani hanno personalità complesse, nascoste da una maschera, dalla parte che scelgono di recitare di fronte al mondo per proteggere o nascondere i mille fantasmi che il passato gli ha generato dentro.

E allora ecco il vero Aphrodite, che si nasconde dietro le rose, la bellezza, l'ambiguità: un ragazzo capace di amare al punto di sopportare umiliazioni, violenze, bugie e abbandoni.

Ed ecco il vero Sorrento, celato dall'impassibilità e dalle sue mille melodie: ha subìto la più atroce delle violenze, eppure continua a voler credere che la vita possa continuare, che ci si possa fidare ancora di qualcuno, che si possa credere all'amore, sia quello duraturo con Kira, sia quello di un momento con Kanon, durante il quale non solo scopre di poter ancora amare, non solo permette a sè stesso di ricevere amore, ma riesce a donarne all'altro, dimostrandogli che anch'egli è ancora capace di soffrire, di desiderare e ricevere affetto e soprattutto di saperne dare; sai, credo sia stata questa la parte che ho più amato di tutta la fic.

Ma ancora, ecco il vero Radamantis, che mentre fa "sesso" con Kanon usa piccole attenzioni per farlo stare bene, per fargli provare solo piacere e lasciargli intendere, senza ferire l'orgoglio di entrambi, che in quel momento, almeno per lui, stanno facendo l'amore.

Soprattutto, ecco i veri Saga e Kanon, che per anni hanno taciuto il loro disperato bisogno di sentirsi amati, il terrore della solitudine, la disperazione all'idea di essersi persi forse per sempre, che li impossibilitava nel lasciarsi totalmente andare a tutte le persone che gli hanno offerto affetto e comprensione; perchè finchè non avessero ritrovato il proprio gemello, l'altra metà delle proprie anime e delle proprie vite, non sarebbero stati completi e non si sarebbero sentiti pronti a riabbracciare totalmente la vita, con tutti coloro che essa offre.
Ho avuto l'impressione che entrambi (ma soprattutto Kanon nel regno di Poseidone) abbiano sempre cercato di riconciliarsi con la vita, di mantenere la propria anima, almeno in parte, umana. Ma riusciranno a farlo completamente solo dopo una notte passata ad abbracciare il proprio fratello, a piangere, a ridere, a raccontarsi giocando.
Il cammino è ancora lungo, perchè anni di lontananza, di abbandono, di bugie, di tormentosi dolori, non si dimenticano e si superano con grandissima fatica; però i primi faticosi e temuti passi sono stati compiuti e hanno portato alla certezza che Saga e Kanon vogliono ancora vivere e vogliono farlo stando l'uno accanto all'altro. E vogliono entrambi accogliere totalmente anche tutte le altre persone che li amano.
Probabilmente l'unico modo per superare il passato è vivere il presente e costruire giorno per giorno il futuro. Senza dimenticare: bisogna conoscere cosa si ha alle spalle per sapere come superarlo.

Beh, come ti ho detto all'inizio, so di aver tralasciato molte cose, ma so che sono talmente tanti i pensieri e le emozioni che mi hai trasmesso che non potrei mai rammentarle tutte insieme...

Ti ringrazio davvero per questo SPLENDIDO lavoro e spero vorrai condividerne altri con noi!

Salutone da Iri!

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Ciao, finito di leggere proprio adesso. Premesso che è la prima recensione che scrivo in assoluto, devo dirti che mi fa molto piacere aver trovato finalmente qualcun'altro che la pensa come me :) . Mi spiego: come tu hai espresso nella storia, anch'io sono convintissima che Kanon non sia mai stato veramente cattivo, anche se tutti lo dipingono come il casus belli della follia del fratello..ok, magari è stato la miccia, ma secondo me tutto ciò è dovuto ad un sentirsi abbandonato dal fratello, che ha conquistato l'armatura, il diritto a vivere nel Santuario e soprattutto alla luce del sole, mentre Kanon era inesistente per tutti, ed oltre a questo viene lasciato solo dall'unica persona cui voleva bene e che era a conoscenza di lui. Questo insieme di cose l'ha spinto a fare ciò che ha fatto, e dire che Saga è buono e Kanon cattivo secondo me è superficiale, perché si vogliono volutamente ignorare tutti i motivi che hanno portato alla notte degli inganni. Purtroppo trovare qualcuno che la pensi così pare sia molto raro, per questo approvo in pieno il tuo lavoro....e tra l'altro, dopo l'ultima parte della storia, è stato più forte di me, mi si è formato in mente un ipotetico seguito in versione comica e molto nonsense, ti giuro non so perché mi sia immaginata questa cosa molto stupida, magari un giorno, col tuo permesso, la scrivo e la pubblico! Adoro i Saint, soprattutto Kanon e Saga, e mi piace immaginarli alle prese con certe situazioni di vita quotidiana, del tipo "so far esplodere le galassie, ma non chiedermi di programmare la lavatrice" e idiozie simili XD Per questo ho apprezzato anche l'espediente di un gioco che facevano da bambini e che può sembrare una cosa molto banale ma fa parte della loro quotidianità ed è stato in grado di riavvicinarli così. Peraltro mi piace molto come hai delineato il rapporto tra i due gemelli, da ricostruire pian piano, soprattutto visti i loro precedenti. Ok, a questo punto ti sarai anche stancata di leggere, quindi ti saluto :D

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