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Autore: Wilderose    24/03/2012    3 recensioni
"...Ho paura di scoprire cosa provo a vederti con il pancione. L'ho immaginato più volte in passato ma quello che cresceva in te, nei miei sogni, era mio figlio... il frutto del nostro amore."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ashley Greene, Jackson Rathbone
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'I'm Lost'
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Pregnant
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E' l'ultima volta che sfilo su questa passerella... poche ore e la nostra avventura sarà sul serio finita... poche ore e sarai  ancora più lontana da me. Mi sembra impossibile che tu possa essere ancora più distante rispetto a quanto è successo in questi mesi... eppure sono sicuro che accadrà. Da un lato mi dico che è meglio... che così probabilmente riuscirò ad andare avanti... a dimenticarmi di te; dall' altro l' idea di non vederti più mi uccide... mi annienta. L'idea di non incrociare più i tuoi occhi... di non poter sfiorare neanche con una carezza fugace la tua pelle... di non poter più sentire il suono della tua risata mi getta in un vortice di disperazione dal quale non so se riuscirò mai ad uscire. Speravo di poter conservare nuovi ricordi di noi... speravo potessimo trascorrere del tempo insieme durante le conventions ma invece tu quest' anno non ne hai preso parte. Kellan mi ha detto che hai preferito evitare per non stressare il piccolo che sta crescendo dentro di te... sapevo che saresti stata un' ottima madre... lo sei ora che non è nato ancora, non riesco ad immaginare che madre stupenda sarai quando verrà al mondo. Kellan mi ha detto che con il tuo pancino di sei mesi sei a dir poco divina. Io non ho ancora avuto la possibilità di vederti... ed in tutta sincerità ho paura di scoprire cosa provo a vederti con il pancione. L'ho immaginato più volte in passato ma quello che cresceva in te, nei miei sogni, era mio figlio... il frutto del nostro amore. L' idea che il seme di un altro uomo si sia impiantato nel tuo ventre mi disguta a tal livello che il solo pensarci mi provoca la nausea... e mi sento in colpa... mi sento mortalmente in colpa nei confronti di questa piccola creatura non ancora nata nel pensare questo. E' questo che hai provato tu la prima volta che hai visto il piccolo Jay? E' per questo che non riuscivi inizialmente neanche a sfiorarlo? Come hai superato questa cosa? Cosa ti ha spinto alla fine ad avvicinarti?
E' incredibile che bravo attore io sia diventato... riesco nonostante tutti i pensieri tristissimi che si affollano nella mia mente a sorridere ai fotografi che continuano a scattarmi foto su foto nonostante il mio unico desiderio sia riuscire a raggiungere Jay e stringerlo forte a me. In questi ultimi mesi è stata sul serio la mia unica ancora di salvezza. Ogni suo gesto, ogni sorriso, ogni bacio è stato l' unica mia fonte di gioia. Alcune volte credo che, nonostante sia io suo padre e sia io ad avergli "regalato" la vita, sia lui che mi stia aiutando a vivere!
Finalmente i fotografi mi lasciano andare e posso raggiungere la mia famiglia. Quando arrivo lì mi accorgo che oltre ai miei genitori, alle mie sorelle con rispettivi mariti e fidanzati, Sheila e mio figlio è presente anche tutta la tua famiglia. Anche loro mi mancano ed è assurdo tutto ciò... mi manca il modo in cui tua madre mi coccolava quando andavamo a cena a casa loro... mi manca prenderti in giro con Joe... mi manca perfino tuo padre che mi minacciava di spararmi nelle palle se ti avessi fatta soffrire!! Mi mancano e mi sento geloso quando mi accorgo che oltre a loro e Caitie, ci sono anche Reeve con sua madre, Zane, Paris e Greg. Tua madre sta presentando Reeve alla mia famiglia... lui sorride e stringe la mano ai miei genitori. Vorrei staccargliela quella mano... lo odio e mai avrei creduto di poter odiare così tanto qualcuno. Mi avvicino lentamente a loro temendo di non riuscire a mascherare tutto il mio disappunto a causa della sua presenza. Questo sentimento è, però, spazzato via dalla reazione di tua madre... appena mi vede mi abbraccia forte e mi dice che è felice di rivedermi, che il piccolo Jay mi somiglia tanto e che è stupendo. Mi sento felice... mi sento come se fossi ritornato a casa dopo un lungo viaggio. Vorrei poterle dire tante cose... vorrei poterle dire che non mentivo quando dicevo che ti amavo più di ogni altra cosa al mondo... che non mentivo quando le dicevo che il mio più grande sogno era sposarti... che non mentivo quando dicevo che presto avrei voluto un figlio da te. Vorrei poterle dire che tutte queste cose le penso ancora... che le provo ancora.
Ad un certo punto, mentre sto ancora salutando, sento mia madre esclamare: "Dio è bellissima!"... mi giro per vedere di chi parla e resto completamente folgorato. Sei lì... fasciata nel tuo abito blu e sei assolutamente radiosa. Non credo di averti mai visto più bella di ora. Sorridi ai fotografi e di tanto in tanto ti accarezzi il pancino a voler quasi rassicurare il tuo piccolo. Restiamo tutti ad ammirarti mentre ti destreggi tra fotografi ed interviste... sorridendo ed arrossendo di continuo. Sei sempre stata una persona dolcissima ma, ora, mi sembra che tu lo sia ancora di più. Il tuo sguardo è talmente tenero che il solo bisogno che sento ora è venire lì e stringerti forte a me. Stringere te ed il tuo piccolo fortissimo... proteggervi entrambi... e mentre la mia mente formula questo pensiero mi accorgo che ho risposto incosciamente alle mie paure... lo amo... non è ancora nato... eppure solo l'idea che sia una parte di te me lo fa amare in un modo incredibile. Potrebbe avere i tuoi occhi... oppure la tua bocca... o il tuo naso ed io lo amo e lo amerei per quel singolo particolare che lo accomuna a te. Immagino me stesso con una bellissima bambina tra le braccia... una bambina con i tuoi occhi grigi e la tua bocca a cuore. Immagino me e te a casa nostra dopo una lunga giornata di lavoro a guardare la tv sul divano con i nostri figli accanto a noi. Il piccolo Jay con la testa sulle tue gambe che si fa accarezzare dolcemente i capelli e la piccola Alice (se fosse femmina la chiamerai così visto che hai sempre desiderato farlo?) addormentata tra le mie braccia. Forse è e resterà solo un sogno per sempre... ma si dice che se ci credi prima o poi i sogni sia avverano quindi continuerò a farlo fino a quando potrò!


Eccone un'altra anche se in tutta sincerità questa non mi convince del tutto.  Anche questa come le altre fa parte della serie "I'm lost". Ci tengo a precisare che pur facendo parte della stessa serie queste one shot non rappresentano una storia ed è per questo che non seguiranno un ordine temporale preciso e che potrà capitare che avvenimenti descritti in una potranno non esser presi in considerazione per un'altra.
Vi lascio anche il link di altre due mie storie:
Femme Fatale che è una Jalice.
Indivisible che è ovviamente una Jashley. A proposito di questa volevo chiedere a chi la segue: sarebbe un problema se alzassi il rating della storia dall' arancione al rosso? Perchè il prossimo capitolo dovrebbe contenere una lemon e vorrei capire come regolarmi.
Spero voi mi facciate sapere la vostra opinione... ci tengo tanto!! Kiss ;*
   
 
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