Era solo una mattinata di fine Novembre . Solo questo . Una mattinata nuvolosa. Il cielo prometteva pioggia che non tardò ad arrivare . Una macchina nera era ferma davanti al cimitero .
La pioggia picchiettò sul parabrezza .
Entrambi i passeggeri sul quell'auto stavano in un religioso silenzio . Si sentiva solo il leggero ticchettio della pioggia come sottofondo.
-Non devi farlo se non vuoi- disse il ragazzo rompendo il fragile silenzio.
-Lo so , ma devo Duncan. Lo devo a Lei – Rispose la ragazza .
Duncan si passò la mano tra i capelli -Va bene facciamolo- concluse .
Gwen rimase ancora un minuto in silenzio guardando le gocce d'acqua che scivolavano sul parabrezza .
Avrebbe voluto disegnarle . Erano lacrime , lacrime dal cielo . Di scatto aprì la portiera e uscì dalla macchina . Continuò a camminare verso il cancello arrugginito . Appena giunta li davanti si limitò a fissare il cancello aperto che mostrava la via verso il cimitero .
Era troppo debole per entrare . Troppo impaurita . Quante volte aveva deciso di entrarci e poi si era fermata lì davanti al cancello . Quante volte avrebbe voluto essere più forte . Più come lei .
Era per Lei che lo faceva .
Il freddo le entrava nella ossa così si strinse di più nel suo cappotto. Glielo doveva . Lo doveva a lei . Solo il ricordo dei suoi occhi le infuse coraggio .
Fece un passo e un altro ancora . E così si si ritrovò a camminare lungo il vialetto in mezzo alle tombe . Quella che prima era terra ora era un fanghiglia scivolosa che si attaccava alle scarpe rendendogli difficile camminare .
La pioggia continuava a imprecare sulle sua testa ormai i capelli erano fradici e le cadevano smorti sulle spalle . Il cappotto di per se era solo un panno zuppo e inutile in quel momento . Si pentì di non aver preso l'ombrello .
Duncan dietro di lei faticava a tenere il passo -Gwen aspetta- .
Lei lo ignorò stizzita . Voleva finire quella storia velocemente . Camminò il più in fretta possibile , quasi correndo . Aveva bisogno di distrarsi , di smettere di pensare .
Si fermò di colpo . Davanti a lei c'era un tomba . Una tomba bianca e spoglia , non vi erano fiori . Gwen si pentì di non averci pensato . Ma poi si rincuorò ricordando che non esisteva un fiore adatto a lei .
Sulla bianca pietra con lettere d'oro era stato inciso :
COURTNEY BARLOW
19/02/1992 12/06/2012
La nostra principessa per sempre
I tuoi cari
Infine la foto di Courtney che la ritraeva con un solare sorriso spiccava su tutto.
Una mano amica si posò sulla spalla di Gwen .
-mi manca- sussurrò la ragazza . Ed era vero . Le mancava Courtney . Le mancava tutto di lei . Il suo sorriso , i suoi occhi , i suoi capelli e perfino le sue stupide regole .
-Avrei dovuto andare al funerale- non parlava con Duncan , parlava con se stessa -Ma non ne ho avuto il coraggio , non mi hai mai perdonata- continuò rivolta alla tomba che le rispondeva con un silenzio insopportabile .
-Perché non l'hai fatto? Io ti ho chiesto di perdonarmi . Perché ?- Le gocce di pioggia le scivolarono sul viso mischiandosi con le lacrime .
Duncan non parlava si limitava a fissarla immobile mentre piangeva . Sapeva di dover dire qualcosa . Qualunque cosa . Ma non aveva idea di cosa dire . Forse avrebbe dovuto imprecare , maledire quell'automobilista pazzo . Perché era colpa di un automobilista ancora ignoto . Un automobilista che l'aveva investita . O forse la colpa era del dottore . Avrebbe potuto salvarla . Lo sapeva. Glielo aveva spiegato Harold . Ma allora perché aveva deciso di fare un'operazione così pericolosa operando una parte del corpo di cui nemmeno ricordava il nome . Perché ? Per avere la gloria a operazione conclusa ? Non l'ha sfiorato nemmeno per un attimo la possibilità che l'operazione non si potesse concludere ?
Ricordi , gli facevano male . Gli faceva male ricordare i baci che si erano dati. Gli abbracci e i “ti amo” appena sussurrati . Gli faceva male ricordare le sgridate urlate per cercarlo di proteggere da alcol e fumo .
-Lo amata- sussurrò alla fine -L'ho amata davvero una volta , prima di te. Non ho rimorsi e non dovresti averne nemmeno tu . Ora se ne andata . Ma l'importante e che sappia che l'ho amata- disse e si voltò per tornare alla macchina ripetendo tra se e se -l'ho amata-
Gwen gettò un ultimo sguardo alla foto e si voltò seguendo il fidanzato . Un solo sussurro uscì dalla sua bocca . Un sussurro coperto dal suono della pioggia. Forse solo un pensiero che le parve di aver detto . Un sussurrò inesistente .
“Anche io ”
Dopo un lunghissimo periodo di vegetazione (mi sono cresciuti anche i fiori tra i capelli) ho sfornato un nuova storia .
La coppia non mi è nota nemmeno adesso è una ...DxC? DxG (poco accennata)? O una GxC ?
Mistero .
Credo che però non si capisca che per “Anche io” intendeva che anche lei l'amava . Come vi sembra . A me fa schifo -.-''
Commentate se avete il coraggio .
Baci Lady luna love ^^