Ciao a tutti! Dato che non avevo niente da fare, ho deciso di scrivere questa demenziale storia. Ovviamente, le barzellette esistono già, ma ho pensato di inserire i personaggi di Labyrinth. Se ne avete altre, contattatemi e vi risponderò! Ciao a tutti!


Sarah sta lavorando in cucina e ascolta Toby di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico.
Il trenino si ferma e il figlio dice:
- Tutti gli str**zi che devono scendere alzino il c**o e si levino dalle pa**e, perché questa è l'ultima fermata prima di Londra. I figli di pu***na che devono andare in quella città di m***a non ci rompano i c******i e si sbrighino a portare le chiappe sul treno, perché tra due minuti ripartiamo! -
Sarah corre in salotto e dice al fratellino
- Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa! Adesso vai nella tua stanza per DUE ORE e medita su ciò che hai detto! Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio più educato! -
Due ore più tardi Toby esce dalla sua stanza e riprende a giocare con il trenino.
Poco dopo il trenino si ferma e Sarah sente Toby dire
- 'Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con sé il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo. I gentili viaggiatori che devono raggiungere Londra salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli apposti vani. Ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare. -
Sarah si rallegra in silenzio dell'effetto del castigo, poi sente il bambino aggiungere:
 - E se qualcuno si è rotto i c******i per il ritardo di DUE ORE sulla partenza, la colpa è di quella scassa c***i che sta in cucina! –
 
 
Jareth ha escogitato un nuovo gioco per vincere la noia: la maratona! Va dagli gnomi e dice loro
- Allora! Il primo ad arrivare, sarà gettato nella Gora dell’Eterno Fetore! L’ultimo ad arrivare verrà gettato nella Gora dell’Eterno Fetore! Avanti i primi due gnomi! –
 
Due amici gnomi:
- Ho sentito che hai fondato un gruppo musicale.
- Si, è un quartetto.
- Ma quanti siete?
- Siamo in tre.
- E chi?
- Io e mio fratello.
- Hai un fratello!
- No, perché?
 
Jareth entra nel palazzo con abiti umili. Ad un tratto vede che la sentinella del castello se ne sta appoggiata al muro non curante di nulla. Jareth gli si avvicina e gli dice:
-Ma lo sai chi sono io ? -
La guardia, si gira verso un gruppo di commilitoni ed esclama:
-Ehi, ragazzi, venite qui! Qui c'e` un vecchio rimbambito che non sa più` chi è !!! –
 
Jareth decide di andare a prendere dei bambini nell’Aboverground.
Si trasforma in barbagianni e parte. Sennonché appena partito comincia a piovere.
Seccato, il fae torna a casa, ma entrato in camera da letto, trova Sarah in atteggiamento inequivocabile con il maggiordomo.
D'istinto alza la mano per fare giustizia, ma ricorda di essere un re.
Allontana con un gesto il maggiordomo e così apostrofa Sarah:
- Sarah! Ti ho lasciato sola e ti ritrovo in baccanali. Vorrei dirti tante cose, ma la voce mi si chiude nella strozza..."
e se ne va.
Il maggiordomo, annichilito e confuso da tanta nobiltà se ne va mogio mogio, ma in cucina trova la moglie in braccio al sidhe...
Afferra un coltello per fare giustizia, ma ricordando il nobile comportamento del suo re, così apostrofa la moglie:
- Elizabeth! Ti ho lasciato sogliola e ti ritrovo baccalà. Vorrei dirti tante cose, ma la voce mi si chiude, stro*za...!"
e se ne va....
Jareth e Sarah si trovano sulla spiaggia. Jareth nota che per tutto quel tempo, Sarah non si è fatta nemmeno un bagno
- Perché non ti fai un bagno, mia preziosa? –
- Jareth, ho le mie cose... –
- Stai tranquilla, mia preziosa, te le controllo io! -


Jareth e Sarah decidono di comprarsi un cane. Sarah spedisce Jareth a fare l’acquisto raccomandandosi di prenderne uno ferocissimo e gigantesco. Jareth giunto dal venditore espone il problema e questo come risposta gli presenta una parvenza di cane: una bestiolina alta poco più di un palmo e lunga due. Jareth  esplode in una sonora risata, al che il venditore dice:
- Stia a guardare, vede quel tavolo di marmo laggiù? FUFFI! KARATE DEL TAVOLO!
Ed il cane, ad una velocità incredibile BAU BAU BAU BOOM! distrugge completamente il tavolo frantumandolo. Jareth estasiato da tanta ferocia lo compra e lo porta a casa. Sarah vedendolo esclama arrabbiatissima:
- E questo sarebbe il cane da guardia? Jareth! Mai una volta che ne azzecchi una! -
E Jareth
- Ma tu non lo conosci, Sarah! si chiama Fuffi ed è in grado di usare il Karate! -
E Sarah
- Ma quale KARATE DI ‘STO C***O?! -
E il cane:
BAU BAU BAU BOOOOOM!!!
 
 
 
  
 
 
Uno gnomo,ininverno, deve andare nel castello di Jareth e, per non prendere freddo allo stomaco, decide di infilarsi la giacca al contrario (coni bottoni dietro) per ripararsi meglio.
Quasi arrivato, a causa del fondo viscido, perde l’equilibrio e cade rovinosamente.
Poco dopo sopraggiungono le guardie e, vista la situazione, cercano di prestarei primi soccorsi e provvedono a chiamare aiuto.
Quando Jareth arriva sul posto, peril malcapitato ci sono poche speranze di cavarsela e, alle domande sue domande, gli gnomi rispondono:
- Sembrava non si fosse fatto niente ma, dopoche gli abbiamo raddrizzato la testa, si è aggravatoimprovvisamente … -
 
Jareth passa su di una strada e sir Didymus,che si trovava su di un albero, gli dice “stupido”
Il secondo giorno succedette la stessa cosa e cosi anche peril terzo,quarto,quinto,sesto fino al settimo .
Il settimo giornoJareth passò sulla stessa strada,si arrampicò da sir Didymus,lo picchiò e gli disseche si era stufato di sentirsi dire stupido eche voleva vedere se la prossimo volta gli diceva la stessa parola. Venneil giorno successivo,Jareth passò sulla stessa strada,ma stavoltasir Didymus non gli disse niente.
Allorail fae dice
- Ahaaa,ora non mi dici più stupido?!-
e sir Didymus
- Io non parlo con gli stupidi!!!! -