Sangue corrotto
 
Zero, vuoi la vendetta?
Vuoi uccidere Kaname Kuran?
Allora mordila, bevi quel sangue corrotto che scorre nelle vene del mostro…
Saziati di lei, saziati più che puoi e rovina il tuo nemico.
-Chi non vuole assistere a una scena spiacevole, esca di qui.- avvertì freddo il cacciatore agli altri avvicinandosi alla sua preda.
Le strinse forte un braccio incatenato e mise l’altra mano sopra la nuca della purosangue, le inclinò la testa e la morse.
Ti piace Zero, ti piace il nettare rosso che la tua preziosa vittima ti offre?
L’odore ferroso che proviene da lei?
Adori il peccato che stai commettendo cacciatore?
Sì, io direi di sì.
Beveva avido, quel sangue che attirava gli esseri come lui. Beveva sotto gli sguardi di tutti i presenti il sangue di Sara.
Lei, l’omicida che offriva il bene più prezioso al cacciatore per un suo capriccio. Per uno stupido capriccio:
Uccidere Kaname Kuran, il re dei vampiri!
Godi Sara, godi a vedere un uomo struggersi dalla vendetta?
Uccidere senza pietà un suo simile solo per i tuoi sfizi?
Sì, tu ci godi.
Perché puoi essere anche bella, ma sei marcia dentro!
Marcia e feccia.
Sì, che lo sei Sara! È inutile negarlo.
Tu per il potere faresti qualsiasi cosa anzi mi correggo, fai qualsiasi cosa!
La Sara buona, quella gentile è morta, perché tu l’hai uccisa e hai esultato. Perché?
Perché sei un mostro e i mostri, questo fanno.
-Va bene… Ti dono la mia forza per la tua vendetta.- disse mentre si formava un sorriso compiaciuto sulle labbra sottili.
-Porta distruzione a Kaname Kuran, che mette in pericolo la mia vita…-
-e uccidi l’uomo che ti ha portato via tutto.- concluse giocosa la bionda.
Zero si scostò il viso da lei e leccò il labbro inferiore da cui gocciolava il rosso.
Guardò verso la porta e vide entrare il suo nemico.
Dimmi Kiryuu, com’è stato bere il veleno del nemico?
Che sapore aveva quel sangue corrotto?
Vedi, taci perché quel sangue ti è entrato nell’organismo e non ti abbandonerà mai più.

Spero che vi piaccia è da tanto che non scrivo su Vampire Knight.