La brezza marina mattutina era ciò che di più le piaceva sentire sulla pelle.
Per carità adorava passare i tramonti in spiaggia con le sue migliori amiche, seduta su un asciugamano accanto ad un falò magari, però preferiva la mattina.
Quella brezza fresca e leggera che ti dà la carica giusta per iniziare la giornata: si alzava presto e andava a far jogging sulla spiaggia e percorreva circa 2 miglia e mezza ogni mattina.. 2 miglia e mezza che corrispondevano a circa 4 chilometri europei.
Faith si era trasferita da poco più di un anno e ancora faceva fatica a pensare come gli americani.
Già, lei era metà italiana, da parte del padre, e metà americana da parte della madre.  
I suoi genitori erano rimasti in Italia ed avevano accolto con estrema calma e serenità il suo desiderio di trasferirsi negli Stati Uniti o meglio a Los Angeles, città natale della madre.
Aveva rimesso un po’ a nuovo proprio l’appartamento in cui la donna aveva vissuto prima di innamorarsi di suo padre e di andarsene in Italia e aveva trovato quasi subito lavoro.
Con tutti questi pensieri, Faith non si era accorta di essere arrivata quasi al centro ricreativo di Venice Beach.
Sorrise notando un campo da beach volley poco lontano e decise che era ora di fare un po’ di stretching.
 
 
-Ma porc…ahia..- Sì, il batterista dei 30 Seconds To Mars, Shannon Leto, aveva appena fatto il suo ingresso in cucina, sbattendo gloriosamente il mignolo del piede destro nell’angolo della porta. 
“Io e il mio vizio di camminare a piedi nudi per casa..” 
Si preparò una buona tazza di caffè nero fumante e mentre aspettava fosse pronto si mangiò qualche biscotto integrale. Sky, il suo adorato husky bianco, sentendo il padrone  sveglio, lo raggiunse e si accoccolò accanto ai suoi piedi mentre Shannon si versava il caffè appena pronto in una tazza.
-Hei campione..- sorrise e lo accarezzò per un po’ facendo colazione, fino a quando l’husky non si alzò di scatto e zampettò verso il davanzale della finestra appoggiandovi poi le zampe.
–Sky che c’è? Che hai visto?- il batterista si voltò stupito verso il cane, tentando di capire il motivo di tanta irrequietezza.
Lo raggiunse e scostò la leggera tenda che copriva il vetro della finestra.. e la vide.
“Tuta.. Stretching mattutino.. mmh..” curioso, rimase per un po’ a guardarla fare esercizio ad una settantina di metri da casa sua.
–Sky andiamo a fare una passeggiata, che dici?- gli fece l’occhiolino complice e l’husky tolse le zampe dal davanzale e andò a sedersi davanti alla porta, accanto al guinzaglio, con un mugolio soddisfatto, mentre Shannon andava a vestirsi velocemente.
Una volta pronto uscì e guardò verso il punto in cui avrebbe dovuto esserci la ragazza.. già, avrebbe dovuto.
Perché proprio in quel punto Shannon non vedeva più nessuno.






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Angolino delle autrici:

Eccoci qui a tentare di scrivere una ff un po' bizzarra se vogliamo metterla così.
Diteci se vale la pena continuare.. se potrebbe interessarvi.. abbiamo già un paio di ideuzze per la testa ma prima vediamo come va ^^
un bacione a tutte quante
p.s. perdonate la targhetta schifida... non sono affatto pratica di grafica xD (Laura) P.P.S. la targhetta nuova l'ha creata il mio tesoro Viola... bravaaaa
Viola & Laura