Un timido raggio dona un pò di calore al mio viso gelato,sembra che dopo giorni,finalmente,la tempesta di neve sia terminata.Mi alzo dal letto con fatica,guardando la mia divisa scolastica,devo andare a seguire le lezioni.Sono le 06.30,i giorni passano,uno uguale all'altro,le ore trascorrono tra lezioni e associazione,prive di un senso.
Essendoci ancora tempo,mi faccio una doccia bollente,chiudendo gli occhi e alzando il volto verso il getto dell'acqua,godendo del calore che mi riscalda il corpo.
Infine,a malincuore,esco,affrotando il gelo del bagno.
Mi infilo il sotto del pigiama e prendo un'asciugamano per i capelli,poi,prendo una compressa.
Mi guardo allo specchio attentamente,soffermandomi sul mio sguardo vuoto e rabbioso e sulle mie occhiaie.
"Zero,da quando sei diventato questo?
Perchè non trovi la forza per reagire?Dannazione."
La vita continua lo stesso,adesso sono un vampiro e dovrò convivere perennemente con questo sensazione di bruciare alla gola,con questo istinto assissino.
Continuo a guardare con disprezzo quelle bestie con sembianze umane,uccidendole,ma la realtà è che sono anche io uno di loro e non lo accetterò mai.
Buttai l'asciugamano per terra con tutta la mia forza,chiudendo la porta del bagno alle mie spalle.
Dovevo scappare dal vero me stesso.
Mi infilai i pantaloni e la camicia,quando sentii bussare.
"Si,chi è?"
Non ebbi neanche il tempo di fiatare,perchè mi trovai incollato il direttore Cross che piagnucolava.
"Oh Zeruccio,figliolo mio,sono felice di vederti!"
Dopo averlo fulminato con lo sguardo,si era spiccicato.
"Direttore,è successo qualcosa?"
Adesso si era scagliato contro la mia scrivania prendendola a pugni e piangendo.
"Sono tuo padre,così mi spezzi il cuore!Già ho perso un..."
Ha interrotto la sua frase,ma avevo inteso.
I suoi continui cambiamenti d'umore ormai non mi impressionavano più,
fin da quando ero piccolo passava dalla comicità,alla serietà,proprio come ora.
"Parlando seriamente,ho avuto un ordine dall'associazione. Ormai sappiamo tutti che sarai il futuro presidente,perciò ti vogliono mettere continuamente alla prova. Avrai un incarico da svolgere subito dopo le lezioni..."
"Che genere di incarico?"
"Qualcosa di importante.A quanto pare,c'è un gruppo di vampiri che da tempo continua ad attaccare umani."
"Come da tempo?Perchè io non ne ero a conoscenza?!"
"Sappiamo i tuoi continui impegni e gli hunter pensavano di avere la situazione sotto controllo. Nelle ultime settimane c'è stata una vittima,ma siamo riusciti a catturare i colpevoli,o per meglio dire,due complici.
C'erano una coppia di Level E e due vampiri comuni."
"Si,ho visto quando sono stati imprigionati,è successo un paio di settimane fa,o sbaglio?Però non trovo il senso,perchè mi hai parlato di un gruppo di vampiri?"
"Vedi,oggi la situazione è peggiorata. Stanotte,sono stati attaccati due hunter che controllavano la periferia,ma se la sono cavata. Sono stati mandati 5 colleghi nel luogo in cui erano apparsi quei vampiri e esaminando la zona,hanno rintrovato una baracca piena di cadaveri. Donne,bambini e uomini,non è stato risparmiato nessuno. Non c'è dubbio su chi sia l'assassino... Nei loro volti c'è la pura espressione di terrore e hanno due segni inconfondibili nel collo,seppure alcuni corpi sono in avanzata decomposizione."
Sorrisi malinconicamente.
"Maledette bestie dalle sembianze umane...Continua comunque,che legame c'è tra quei due vampiri che si trovano in prigione e questo presunto gruppo?"
"Lì nella camera hanno trovato un vampiro che si stava cibando. Sono riusciti a catturarlo e a,quanto pare,si conoscevano con l'altra coppia.Sono stati interrogati e hanno accennato di un gruppo maestoso,in cui si trovano decine di vampiri di vario ceto sociale. Non hanno rivelato altro,perchè si sono suicidati."
"Bastardi!Qual'è l'obiettivo di questo gruppo?Perchè uccidere innocenti?Dannati."
"Non c'era un motivo di fondo per gli innocenti:solo il loro sangue.
Ma c'è qualcosa che preoccupa ancora di più,Zero."
"Che cosa?!"
"Prima di uccidersi,hanno detto una cosa..."
"Parla!!"
"Il loro obiettivo è uccidere i nobili,in particolare i puro sangue."
Rimasi per un attimo senza parole.
Io sterminerei tutti i puro sangue,o quasi...
Risi.
"E come pensano di fare?Sanno tutti che i nobili,specialmente i puro sangue che sono ormai pochi,hanno un sacco di guardie."
"Anche noi pensavamo questo...Fin quando mi è arrivata la notizia,poco fa,dei corpi di due puro sangue.Hanno sterminato tutte le loro guardie.Si devono fermare..."
Strinsi i pugni.
"Dobbiamo agire in fretta,prima che la situazione degeneri ancora di più.Non andrò a lezione,oggi..."
"Non dire fesserie. Tu sei anche uno studente e tra poco avrai alcuni esami,per adesso ci pensiamo noi.Se ci dovessero essere problemi ti avvertirò immediamente...In ogni caso appena possibile vai all'associazione!"
Cammino tra i corridoi,guardando la neve che ritornava a cadere dalle finestre.
Il tempo,durante la lezione,non passava mai.
Pensavo continuamente a come affrontare questa situazione e a tutte quelle povere vittime indifise.
Una cosa era certa:in un modo o nell'altro,tutti quei bastardi,avrebbero espiato le loro colpe.
Appena le lezioni finirono e giunto all'associazione,l'attuale presidente dell'associazione,mi ha spiegiato per filo e per segno la situazione.
Prima di prendere ogni decisione dovevamo investigare e coglierli di sorpresa,inoltre,dovevamo tenere sotto controllo ogni casata nobile e purosangue,specialmente una.
Il pensiero di passare del tempo con altri vampiri,mi dava la nausea,ma non patevamo fare nulla.
Stasera dieci hunter andranmo in giro per la città,a controllare varie zone,mentre altri di noi sono già stati assegnati ad alcune casate,ma dovevamo darci il turno dopo determinati giorni.
La situazione era piuttosto critica.
Andai nella mia stanza per prepararmi e per riferire le ultime cose al direttore Cross,cenai e mi incontrai con gli altri hunter nel cortile della scuola.
Io ero la loro guida,così decisi di dividerci a due e due,indicando le zone.
Quella notte fu tranquilla e trascorse tra vari pensieri.
Io ero l'hunter più forte,non solo perchè ero un vampiro,ma per il sangue che mi scorreva nelle vene e che odiavo più di me stesso.
Dentro di me,scorrevano due forze contrastanti,appartenenti allo stesso casato.
Sono passati 8 mesi,da quando è successo,e da allora continuo a rinnegare la mia vera natura e a invano,cerco di non ricordare.
Però,questa sofferenza e questo senso di vuoto,mi riconducono a lei,che per anni è stata la cura del mio dolore,ma da tempo,finalmente,avevo incominciato ad accettare l'accaduto.
Lei,la persona a me più cara e che ho promesso di uccidere,adesso era in più pericolo di tutti.
Ma sebbene una parte di me continui a soffrire,non esiste più la Yuuki Cross che è sempre stata al mio fianco,bensì la Yuuki Kuran che mi ha abbandonato per stare con la persona che ama.
Ma,nonostante tutto,non riesco a provare rancore ed anche se cerco di rinnegarlo a me stesso,lei continua ad esssere quella di sempre tra i miei ricordi,e continua ad avere,per me, la stessa importanza.