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Autore: NaruSan    28/04/2012    9 recensioni
CiaoCiao ^^ Sono NaruSan! (Capitan Ovvio -.-") E questa è la mia prima ff, spero che vi piaccia.
Dopo la sconfitta del Kishin i nostri protagonisti hanno continuato normalmente le loro vite (per quanto sia normale sconfiggere uova di Kishin). Cosa sarà cambiato da quel giorno? Soul e Maka... sono un capitolo chiuso?
Genere: Demenziale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Death the Kid, Liz Thompson, Patty Thompson | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Together




Cap.1

Uno strano risveglio… tra noi è tutto come prima?









Erano le tre di pomeriggio quando Maka Albarn aprì gli occhi. Era confusa, non ricordava niente di ciò che era successo la notte prima, solo tanto vino e tanta TANTA birra. All’ improvviso un mal di testa l’assalì:
“Cavolo!”
Quella fu l’unica cosa che riuscì a pensare.
–Finalmente! Era ora che ti svegliassi! Pensavo fossi morta! Stavo per chiamare l’agenzia di pompe funebri- .
Maka sussultò, ma non tanto per la sorpresa, quanto più per l'emicrania. -Soul… sta zitto…- rispose massaggiandosi lentamente le tempie con le dita.
“ Maka, sei stupida?! Non avresti dovuto bere così tanto la scorsa notte! È il tuo cervello che ti parla e dice che la studentessa migliore di tutta la Shibusen non può permettersi di fare certe cavolate!”
-Oh,ma stai un po’ zitto!...-
-Ma che fai? Parli da sola? Adesso oltre che essere secchiona sei anche pazza?- Soul si morse il labro prevedendo la reazione della ragazza, che, infatti, gli sferrò un bel Maka-Chop sulla testa.
-Aglia!- piagnucolò il ragazzo.
-Se avessi avuto più forza ti avrei fatto più male- disse guardandolo in maniera minacciosa. La cosa non durò a lungo, visto che tutto quello che diceva le rimbombava in testa. Si tappò le orecchie, chiuse gli occhi e urlò per quell'insopportabile dolore ritmico ed incessante.
-Prendi- Soul le porse delle pasticche e lei le ingerì senza fare storie. Fu allora che si rese conto della situazione: era sdraiata sul divano ed il suo partner le era seduto a fianco, infatti la sua testa era appoggiata sulle gambe di quest'ultimo.
“è stato tutta la notte qui a prendersi cura di me…”
Quel pensiero la fece sorridere.
“Perché sorride? O ha capito che cosa ha fatto ieri sera quando era ubriaca o vuole sferrarmi un Maka-Chop” Rabbrividì l'altro ancora scioccato dal precedente Maka-chop.
“ Ha una faccia impaurita, non è che ieri sera…”
A quel punto Maka scattò in piedi e lo guardò un po’ impaurita e tutta rossa in faccia:
-Tu tu tu tu tu tu … TU!- farfugliò puntandogli un dito contro. Soul non riusciva veramente a capire cosa le fosse preso tutt’a un tratto.
“Ok... l’alcol le ha fuso il cervello.”
Non fece neanche in tempo a pensarlo, che l'annesimo, non che potentissimo, Maka-Chop si infranse sulla sua testa.
-CAVOLO! HAI INTENZIONE DI UCCIDERMI!- urlò dolorante.
- Tu… tu…-
-Io che cosa?-
-Tu... tu … tu...- era tutto quello che riusciva a dire. Le venivano in mente delle frasi come “ che cosa mi hai fatto?” o “ ieri ne hai approfittato?” o ancora “ che è successo la scorsa notte?”, ma ogni pensiero o domanda si trasformava in un unico suono: "tu". Voleva strozzarlo, picchiarlo, torturarlo, ucciderlo, annegarlo o impiccarlo? La scelta era molto vasta, al contrario i suoi movimenti no. Si era bloccata come un disco polveroso su un vecchio grammofono. Non riusciva a muoversi.
“ Dannato Soul! Perché non riesco a dire niente? E, soprattutto, perché mi guardi come se non capissi?! Ormai ti ho scoperto…idiota!”
La buki ebbe fu folgorato da un lampo di genio, come se avesse letto nella mente di Maka.
-MA SEI STUPIDA?! Io non farei mai una cosa del genere! Dovresti saperlo che non sono… caspita, ma come ti è venuto in mente?!-
La master si sentì una cretina, era ovvio che loro… fossero solo buoni amici. Come aveva potuto pensare il contrario anche solo per una frazione di secondo? Non sapeva più che fare, quindi cominciò a ridere nervosamente.
“ E adesso che le prende?” pensò la weapon, straziato da tutti quei cambiati d'umore.
-Scu… scusami… ahahahahahah… è che la tua faccia è…- cercò di giustificarsi quest’ultima.
- Ho qualcosa che non va? Deciditi a parlare!- sbottò Soul.
-… carina-.
“Carina?!” ripetè a mente sempre più sbigottito l’albino, il quale non potè far a meno di ghignare compiaciuto.
“Sto sognando o… Maka Albarn mi sta dicendo che sono carino?”
“No, no, no! Che figura di merda! Non sapevo che dirgli così gli ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente! Stupida! Stupida! Stupida! Più ci penso più divento rossa.”
-Vicina, non carina. Vicina. La tua faccia era vicina, noi eravamo vicini, ho pensato che eravamo troppo vicini… ecco.-
“Ok Maka, hai salvato la faccia” disse a se stessa la shokunin, tantando invano di tranquillizzarsi.
-Ma perché di tutte le master del mondo proprio questa svitata mi doveva capitare?- disse lui avvicinandosi sempre di più e continuando a sorridere in quel modo malizioso: era ovvio che non aveva creduto alla giustificazione di Maka nemmeno un po’.
-MAKA-CHOP!-
-Uffa!- disse il ragazzo massaggiandosi la testa - Vuoi spappolarmi il cervello?-
-Scusa, non pensavo avessi un cervello!- controbbattè acida la ragazza.
-Bene!- gridarono infine all'unisono, incrociando le braccia, per poi voltarsi verso parti opposte.
La rabbia e tensione si era fatta decisamente troppo insopportabile, così Soul fece per andarsene.
“Finalmente quell’idiota va via! Che se ne vada pure, ho di meglio da fare, io!” riflettè Maka senza neanche voltarsi per tentare di fermarlo.
Detto fatto, il ragazzo uscì rapidamente, sbattendo la porta, afferrando al volo le chiavi della moto ed un giubbetto di pelle nero a caso.
-Superscemooo!- gli urlò dietro la partner. Stava per sedersi sul divano, ma ad un certo punto si bloccò e ritrasse la mano.
“ Mi sono svegliata qui fra le braccia di Soul… lui si preoccupa sempre per me... probabilmente è stato anche tutta la notte sveglio…” sorrise a quel pensiero per la seconda volta, sta volta però, il sorriso le morì sulle labbra “ non gli ho nemmeno detto grazie…”.
Si affacciò alla finestra: l’albino era appena uscito dal portone.
“Forse faccio ancora in tempo” varcò la soglia dell’ appartamento e corse in pigiama a perdifiato per le scale. Quando arrivò fuori si accorse che stava piovendo. Nel frattempo il suo bersaglio stava per mettere le chiavi nella moto.
“ Stupida master…”
-Soul!- quest' ultimo si sentì chiamare e si girò di scatto, Maka era sotto il portone, aveva uno sguardo determinato come se volesse dirgli qualcosa di importante e i suoi occhi verdi brillavano nella pioggia.
-Torna dentro scema o ti prenderai una polmonite!- gli urlò di rimando, voltandosi verso di lei. Era così forte, ma allo stesso tempo esile e denutrita… era così dannatamente cool che proprio non riusciva ad arrabbiarsi sul serio con lei.
-Dove hai intenzione di andare? Domani abbiamo un combattimento! Nemmeno tu puoi permetterti di ammalarti.-
- Io non torno indietro.-
Quella frase fece tremare a Maka ogni singola vertebra della schiena. Prima di andarsene, per sempre però, sua madre aveva pronunciato le stesse identiche parole.
-Perché?-
-È poco figo.- rispose Soul gonfiando le guance e guardando da un’altra parte.
Lei tirò un sospiro di sollievo e poi riprese a fissarlo : -Idiota! Ammalarsi è forse più figo?!- disse urlando.
“Accidenti a te Maka, quando urli sei ancora più carina…”
Soul si avviò verso il portone, ma lei lo bloccò.
-Che vuoi adesso?!- disse un po’ scocciato.
-Grazie-
L’albino arrossì di colpo e si grattò la testa un po’ imbarazzato.
“Cavolo! Come se ne esce così all’improvviso?!” si domandò spiazzato.
-Emm… non ho fatto niente di speciale-
-Non è vero e lo sai – la shokunin sospirò e si fece coraggio - Soul, tu mi hai sempre detto che moriresti per me, giusto?- disse sfiorandogli la meglietta nel punto esatto dove giaceva da tempo quella dannata cicatrice.
Sul volto del ragazzo si dipinse un ghigno :
-È così-
-Bè… non dirlo più- abbassò lo sguardo. Ma poi lui gli tirò su il viso con l’indice.
-E perché non dovrei?-
Lei era sempre più rossa in viso...
“Coraggio Maka, tu sei conosciuta per la tua determinazione fuori dal comune e per il tuo coraggio smisurato, non puoi mollare proprio ora che siete nel vivo della conversazione!”
-Il fatto è che… è difficile dirlo…-
La buki continuava a non capire:
“ È difficile dire cosa?”
-Se tu morissi io non sopporterei il fatto di non averti più vicino a me. Quello che voglio dire… anzi ammettere… è che...- fece un altro bel respiro - Anche se a volte litighiamo, io senza di te non ci so stare e non perché sei la mia weapon- gli piantò un indice nel petto- perché sei Soul. – poi abbassò piano il volto, finchè il suo sguardo non sfuggì completamente alla vista del suo interlocutore.
Quest'ultimo sorrise e poi l’abbracciò lentamente.
Erano ancora sotto la pioggia, bagnati fradici, ma nessuno dei due sembrò accorgersene. Maka si stupì di quell’abbraccio: all’inizio cercò di resistergli, ma poi si arrese. Piantò la testa nel suo torace e ricambiò l’abbraccio in un modo così dolce che a Soul sfuggì un piccolo gemito.
“Merda, speriamo non mi abbia sentito”
-Ti ho sentito-
“Cazzo”
-Puoi dirlo forte-
“Ma che fa mi legge nel pensiero?”
-Si-
“Ok adesso basta, essere prevedibile non è affatto figo.”
-Lo so-
-Tutto ciò è molto poco figo…-
-Anche io?-
-No. Tu sei la mia partner stupida e cool allo stesso tempo-
-Grazie… credo-

















Sì, lo so ho messo il titolo alla Soul Eater, ma il fatto è che non vedevo l’ora di farlo!!!!! *-*
Scusate, ma ancora non sono molto brava a scrivere, il prossimo capitolo lo farò meglio, promesso!
Ehi, senti un po’ questa storia non va bene!
Perché dici così Maka?!
Semplice, io non direi mai una cosa del genere!
Bè fattela piacere, perché non ho intenzione di cambiarla!- linguaccia- devo fare le anticipazioni…
Voglio fare anche io le anticipazioni!
Ok – sorrido- insieme!
Sì!!!!!!!!!!!!-Maka ricambia il sorriso-
In questo capitolo Maka confessa a Soul che non può stare senza di lui perché gli vuole bene…
… ma Soul non sa come interpretare la cosa, quindi fa la cosa più stupida del mondo, troppo cretina addirittura per lui! Chiede aiuto a…
… Black Star! Si avete capito bene proprio lui, il nostro Black Star! Vedremo quindi anche un po’ la situazione di lui e Tsubaki, ci sarà anche un conversazione tra Maka e Liz…
… ma senza dimenticare né Soul né Maka ovvio!
Ehy! Niente male! Dovremmo presentare insieme più spesso…
Ci sarò!
Yea! *-* Colgo l’occasione per dirti che ti stimo e che sei il mio personaggio preferito *-*
Davvero??? Che carina, grazie! Ora però devo andare le uova di Kishin non si neutralizzano da sole, ciao ciao!
... Vi mieterò l'anima!



Troppo cool *-*
Ma che fai parli come Soul? -.-“


CiaoCiao
NaruSan
*si alza e va a mangiare i Mikado(AMA i Mikado)*


*Si inchina* Grazie per aver letto il primo capitolo di “Together” *-*

  
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