Roma non è poi così interessante...

«Roma è davvero una bellissima città!» constatò Misha, guardando il panorama dalla vetrata della sua camera d'albergo.
«Già, peccato che per colpa tua, io non sia ancora riuscito a visitarla!» commentò Jensen con una risata, coricato nel letto del collega.
«Mi vorresti dire che preferiresti andare in giro per Roma, invece che passare il tempo libero con me?» domandò Misha con fare fintamente offeso.
Si avvicinò al letto e si mise a cavalcioni sul compagno, guardandolo con uno sguardo che a Jensen fece scappare un sospiro di ammirazione. L'azzurro degli occhi di Misha riusciva a dargli alla testa come non ci era mai riuscito nessun altro.
«Uhm, Roma è davvero una città affascinante.» lo provocò Jensen, portando gli occhi al cielo.
Misha lo guardò imbronciato, si avvicinò a lui e prese a mordicchiargli il lobo dell'orecchio. Jensen sorrise di quella reazione e si beò della dolce lingua dell'amante che era scesa fino al suo collo.
«Ha dei bellissimi luoghi da visitare!» aggiunse Jensen e prima che potesse anche solo pensare di aggiungere altro, Misha afferrò le sue labbra con i denti facendogli scaturire un gemito di sorpresa.
Per tutta risposta, Jensen dischiuse le labbra e lasciò che la lingua del compagno entrasse nella sua bocca. Le lingue s'incontrarono dolcemente, assaporando e assaggiandosi con delizia e lussuria.
Misha prese ad accarezzare le cosce dell'amante, facendolo gemere sulle sue labbra. Lo trovava terribilmente sexy!
Jensen afferrò la nuca dell'altro come per non farlo allontanare – come se Misha ne avesse intenzione – e con l'altra mano stinse le sue natiche sode. Perché, doveva ammetterlo, lui amava quelle natiche sode.
«Trovi ancora interessante Roma?» domandò Misha, staccandosi leggermente per riprendere fiato.
Mentre parlava, fece scivolare una mano nelle parti intime di Jensen che gemette con tanto piacere che a Misha bastò per capire che di Roma, in quel momento, a Jensen non gliene importava niente.



SPAZIO ALIS: Sono veramente sorpresa di me stessa. E' la mia prima storia Slash, è la mia prima storia a Rating Giallo - tra l'altro, non sapevo né che rating mettere e tanto meno che generi/avvertimenti >.< - ed è la mia prima Jesha *-*
Mi sento emozionata, lo devo ammettere *arrossisce*
In questi giorni ho letto una vagonata di Destiel e Jesha - tanto da sognare che prima o poi quei due si dichiarino! -, che ho sentito il bisogno di scriverne una anche io. E poi a Roma in questi giorni c'era la Jus In Bello e quindi, puff, l'idea è venuta da sé.
Spero non sia terribile come la vedo io ogni volta che la rileggo.
Accetto ogni genere di recensione - anche pomodori se non vi è piaciuta!
A presto - lo so cosa state pensando:"Ma anche no!".
Alis