Desideri silenziosi.
[110 parole]
Sul campo di battaglia la guerra infuriava da giorni.
Non c’erano né vincitori né vinti, solo caduti.
In disparte si era ritirata la dea guerriera per godere della frescura di un olmo.
“Cosa ti angustia?” sedeva accanto a lei Ares distruttore di uomini.
“Siamo immortali, ma questo momento non durerà per sempre.”
La dea Parthenos percepì l'inaspettato calore di una mano sulla sua.
Il calore del sangue stesso che gli impiastrava le dita.
Il calore della battaglia cruenta e mietitrice di anime.
“Durerà per quanto desideriamo- le sussurrò, spiazzandola completamente, -Ed io non ho alcuna fretta”.
Pallade si abbandonò contro il fianco di quel Dio che, solo, aveva saputo stregarla.
“Allora, resta con me.”
Note.E questo era l’ultimo capitolo. Spero sinceramente di non avervi annoiato con questa mia umile raccolta. Ci tenevo a ringraziare coloro che mi sono stati accanto nel corso della pubblicazione con i loro commenti, ma anche chi ha inserito la storia tra preferiti/seguiti!
Grazie a tutti dal profondo del cuore.