11/05/2012
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«Come sono finito in questa situazione?»si chiese Yuuji mentre Kubo continuava a sciorinare parole su parole. Per capire meglio, torniamo ad un quarto d’ora prima.
La giornata era iniziata e proseguita come al solito, con Minami impegnata a provare una complicata mossa di wrestling sul povero Akihisa che aveva fatto notare alla compagna di classe quanto fosse poco femminile a confronto di Hideyoshi, mentre Mutsurini scatta foto alle sue cosce e alle mutandine belle in mostra, mentre lui e Himeji stavano osservando la scena, uno annoiato e l’altra preoccupata per la sorte della schiena di Akihisa.
Fu proprio in quel momento che la porta si aprì e comparve Kubo, che aggiustandosi gli occhiali con l’indice ed il medio si avvicinò al loro gruppetto, anzi, a lui in particolare «Devo parlarti urgentemente»disse serio, e Yuuji si alzò di malavoglia per seguirlo sul tetto.
Durante il breve tragitto il rosso si chiedeva come fosse possibile che quell’altezzoso di Kubo volesse parlargli di qualcosa, soprattutto qualcosa d’urgente. Che volesse sfidarli ad un E.C.E.?
Quando furono arrivati sul tetto, Kubo non perse tempo in inutili preamboli e andò dritto al solo «Che rapporto c’è tra te e Yoshii-kun?»«Ah?»esclamò stupito da quella domanda, ma l’altro ripetè «Ti sto chiedendo cos’è che lega te e Yoshii-kun!»
Yuuji capì subito quale ragione ci fosse dietro una domanda così stupida e mise in chiaro le cose «Non so te, ma io sono etero!».
Kubo, guardandolo dapprima con sospetto, sbuffò e incrociando le braccia disse, con aria da vincitore «Certo, avrei dovuto immaginarlo! Tu non sei adatto per uno come Yoshii-kun! Lui è così puro, così indifeso che…» e continuò su questo ritmo per una decina di minuti facendo annoiare ma al contempo arrabbiare il povero Yuuji, costretto a sorbirsi un idiota di quella risma.
Stanco di sentirlo elogiare in quel modo di Akihisa, decise di stuzzicarlo un po’ «Parli così, ma sei davvero certo di essere il ragazzo giusto per Akihisa?»Kubo s’interruppe subito, fissandolo con astio «Certo che sì!»
«Ah, ma davvero? Per quel che ne so io, Akihisa è rabbrividito vistosamente quando ha ricevuto la tua lettere “appassionata”. Se fossi stato in te, avrei scritto qualcosa di molto più decente»e così dicendo lo guardò con aria di sufficienza ed un sorriso sfottente gli si dipinse sulle labbra
«Tu che c’entri?! Non hai appena detto di essere etero?!»sbottò Kubo di evidente cattivo umore, ma Yuuji non demorse e aggiunse «Questo è vero, ma io sono amico di Akihisa da molto tempo…e abbiamo fatto insieme cose che tu puoi solo sognare di fare con lui»
«Tu…maledetto!».
Nel preciso istante in cui l’occhialuto ebbe afferrato il colletto della camicia del rosso che sorrideva divertito, Akihisa li raggiunse sul tetto e attirò la loro attenzione con un «Ooooi!! Yuuji! L’Uomo di Ferro è in classe, devi rientrare!».
Yuuji, sempre sorridendo, si tolse di dosso le mani dell’altro e circondò la schiena di Akihisa col braccio sinistro, stringendo poi a sé il ragazzo e la sua spalla sinistra
«Beh Akihisa, andiamo?»
e voltandosi a guardare Kubo
«INSIEME».
Kubo era sul punto di gridare dalla rabbia, ma si trattenne e tornò in classe con l’umore a terra a causa di ciò che gli aveva detto Yuuji.
…
«Kubo-kun di che cosa ti voleva parlare?»domandò Akihisa superando l’amico, che lo aveva lasciato non appena erano entrati nel corridoio
«Eh? Nulla di chè, voleva proprorci un E.C.E.»
«Eehhh?! Ma per quale motivo?»esclamò stupito il castano, ma Yuuji sorridendo gli disse solo
«Per motivi personali, comunque ho rifiutato» per poi accarezzargli i capelli
«Va bene!»
«Oi, Akihisa. Ti ricordi quando ti ho aiutato a vestirti da maid, per il Matsuri?»
«Eh? C-certo…sei stato tu ad aiutarmi ad indossare quel costume»
THE END
Ecco di cosa parlavano! *_*