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Autore: Kopa    18/05/2012    5 recensioni
[...]E forse fu allora che me ne resi conto.
Migliore amica? No, non solo, eri molto di più[...]
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Volevo scrivere questa storia da un pò, e finalmente ho trovato il tempo per pubblicarla. Fatemi sapere se vi è piaciuta, buona lettura!
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Erza Scarlet, Gerard, Mirajane
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Da quanto tempo ci conosciamo, Erza?

Sei anni, ormai.

Ancora ricordo il giorno in cui sono arrivata a Fairy Tail. Quando ti ho vista per la prima volta, una ragazzina dallo sguardo serio, leggermente malinconico e con indosso un'armatura non potei fare a meno di considerarti una pazza senza speranza fuggita da qualche manicomio.

Chi l'avrebbe mai detto che saresti diventata tanto forte e bella? Titania, la regina delle fate; ormai hai questo soprannome da circa due anni.

Da piccole ci siamo sfidate talmente tante volte che ho perso il conto, ma non siamo mai riuscite a capire chi fosse la migliore. Ci fermavano sempre sul più bello, e facevano bene:se avessimo continuato la nostra lotta probabilmente avremmo spazzato via quasi mezza città. Eravamo rivali un tempo, ma sono certa che ormai non mi consideri più tale. Sei diventata troppo potente e non riuscirei a vincere contro di te nemmeno combattendo al massimo delle mie forze, ne sono certa.

Io e te siamo sempre state molto simili a Natsu e Gray.

Litigavamo per ogni minima cosa, lottavamo in continuazione, ci punzecchiavamo e offendevamo a vicenda ma non c'è mai stata una volta in cui non mi hai aiutata nei momenti difficili, e viceversa.

Come quando morì Lisanna.

Sotto la pioggia, nel giorno del suo funerale, tu mi abbracciasti; non l'avevi mai fatto con nessuno. Non potevi dimostrarti debole dopotutto. Non potevi mostrarti umana con nessuno. Tu eri la grande Titania, temuta e rispettata da tutti. Le tue emozioni e la tua grande sensibilità dovevano rimanere un segreto.

Quel gesto mi colpì profondamente.

E forse fu allora che me ne resi conto.

Migliore amica? No non solo, eri molto di più.

Provavo per te un sentimento strano, qualcosa che non avevo mai sentito per nessuno, qualcosa che non riuscivo a capire.

Parlarti diventò sempre più difficile; non che la tua compagnia non mi piacesse, al contrario! Eppure ogni volta che i nostri occhi si incrociavano sentivo il cuore sussultarmi nel petto e le mani iniziare a sudarmi leggermente. Anche sfiorarti per sbaglio, quando ti passavo accanto o ti servivo da bere e da mangiare, mi provocava brividi lungo il corpo; mi capitava anche di sognarti la notte. Eri ferma di fronte a me senza la tua armatura, con addosso dei normalissimi abiti e mi sorridevi. Niente di più. E ogni volta mi svegliavo di scatto con le mani tese in avanti, come se volessi prenderti e non lasciarti più andare via.

Ci misi molto tempo e molta fatica prima di accorgermi cosa stesse accadendo.

Mi ero innamorata di te, Erza.

Strano vero? Non avrei mai immaginato che un giorno avrei provato un tale sentimento per la mia eterna rivale e, soprattutto, non mi sarei mai potuta aspettare di innamorarmi di una donna. Ma il destino ci riserva sempre delle sorprese.

Ricordo che per due anni interi mi crogiolai nel dubbio; non sapevo cosa fare, se dirtelo o tacere.Come avresti reagito? Sarei stata rifiutata o accettata? Allora non sapevo la risposta ma adesso la conosco.

Non mi avresti mai ricambiata.

La risposta l'ho avuta quando, la sera in cui sei tornata dalla Torre del Paradiso, sei piombata in camera mia piangente e mi hai parlato di lui.

Gerard.

Quel ragazzo che ti ha ingannata, cacciata e ferita, che ha tentato di uccidere te e Natsu, che voleva riportare in vita il crudele mago oscuro Zeref e che ha ingannato il Concilio per raggiungere i suoi terribili scopi. Una persona orribile, un criminale.

Eppure lo ami alla follia, vero Erza?

Non lo ammetterai mai lo so, ma queste tue lacrime ne sono la prova.

E io cosa posso fare?

Semplicemente quello che ho sempre fatto: la migliore amica.

Ti faccio sedere sul mio letto e ti abbraccio, stringendoti con forza e accarezzandoti i lunghi capelli scarlatti, lasciandoti sfogare sulla mia spalla come hai fatto tu al funerale di mia sorella.

Mi piace averti così vicina; la sensazione del tuo corpo premuto contro il mio è semplicemente stupenda e vorrei rimanere accanto a te tutta la notte. Ma questo contatto mi corrode l'animo, perché so bene che non sei venuta per me; stai piangendo lacrime amare per Gerard. Tu ami lui.

Non me.

Quella sera, dopo aver saputo che eri scampata alla morte per miracolo, avevo deciso di dirti tutto ed ero pronta anche ad affrontare un tuo rifiuto; sei sempre stata gentile, so che non mi avresti mai trattata male o ferita. Ma poi mentre mi preparavo e respiravo profondamente per calmarmi, ho sentito dei colpi alla porta e, quando sono andata ad aprire ti sei fondata tra le mie braccia singhiozzando.

-Non sono riuscita a salvarlo; mi ha lasciata di nuovo, e sta volta per sempre-mi sussurrasti nelle orecchie, la voce rotta dal pianto. E il mio cuore si incrinò.

Il tono in cui dicesti quelle cose mi fece capire ogni cosa.

Ed ora eccomi qui, a consolarti e a reprimere quel sentimento che mi logora da anni e chissà quando smetterà di torturarmi. Seduta sul letto col viso immerso tra i tuoi capelli mentre ti accarezzo lentamente e ti sussurro dolci parole di incoraggiamento nelle orecchie.

"Dimenticalo, ci sono io per te Erza!"avrei voluto urlare, ma a cosa sarebbe servito? Se a distanza di otto anni il tuo cuore batteva ancora per lui io non avrei potuto farti cambiare idea.

Non mi sarei dovuta illudere. Io per te sono solo una grande amica, la migliore tra tutte. Ma niente di più, e devo accettare questa terribile, dolorosa realtà.

Quella sera tu hai perso Gerard.

Io, invece, ho perso te.

 

                                                                                 ***

Buonsalve a tutti! Volevo solo dirvi che per quanto riguarda la parte del funerale di Lisanna ho preso spunto dalla storia "La persona che amo"della mia amica Altaria_18, che ringrazio ancora per avermi concesso di riutilizzare l'dea, quindi se per caso avete letto la sua storia e notate delle piccole somiglianze non preoccupatevi è tutto "legale". XD

Spero comunque che la storia vi sia piaciuta, ciao ciao a tutti!

 

 

  
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