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Autore: cipollina090    19/05/2012    1 recensioni
Questa è la mia prima ff. Spero che vi piaccia e che commentiate. Parlo della storia d'amore tra Miki e Yuri, che anche se incontra qualche difficoltà alla fine tutto si risolve.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Miki/Yuu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una domenica di giugno, con un leggero venticello fresco, ma con un sole splendente.         
Miki Koishikawa si era appena svegliata e già voleva ritornare nel suo sogno. Purtroppo doveva prepararsi per uscire con la sua migliore amica Mery. Così senza perdere altro tempo si alzò e andò a farsi un bel bagno. Poi si vestì e uscì per andare all’appuntamento nel parco. Come al solito Mery l’aspettava visto che Miki era sempre in ritardo. Offrendo un buon gelato cioccolato e mirtilli all’amica Miki si fece perdonare. Cominciarono a passeggiare allegramente nel parco e a chiacchierare del più e del meno.                                                     
Intanto in un’altra parte della città Yuri Matsura si stava recando a lavoro in un negozio di abbigliamento sportivo. C’erano molte clienti e uscirono tutte soddisfatte del proprio acquisto soprattutto se erano state consigliate da Yuri.  A un certo punto entrarono nel negozio due ragazze, due amiche molto affiatate tra loro. All’inizio il bel commesso non ci fece caso, ma piano piano scorse un sorriso dolcissimo provenire dalla piccola Miki, intenta a cercare un completino per il tennis. Allora lui la indusse a comprarne uno color azzurro dicendole che era davvero appropriato per lei. La nostra tennista guardandolo negli occhi provò una strana sensazione, però fu anche piacevole.              
Di certo né Miki né Yuri immaginavano che di lì a poco si sarebbero innamorati.                                  
Entrambi pensavano molto a quell’incontro.            
 Nel pomeriggio Miki accese il computer per aggiornare il suo profilo su face book e poi voleva cercare quel commesso del quale aveva sentito per il caso il nome. Dopo una lunga ed estenuante ricerca (anche perché non conosceva il suo cognome) Miki lo trovò e gli inviò la richiesta di amicizia. Yuri, che in quel momento era su fb, vide apparire una notifica e scoprì con stupore che proprio quella ragazza gli aveva chiesto di essere amici. Senza esitazione lui accettò e subito vide che era online così decise di chattare con lei.                                                         I giorni passavano e loro si sentivano in tutti i momenti ed erano entrambi felicissimi. Finalmente Yuri si decise a chiederle di uscire, perché era arrivato il momento di incontrarsi faccia a faccia. Non gli bastava più solo parlare via chat, anche se era stato fantastico.                                                  
Così il sabato sera sarebbero usciti per una pizza.   
 Miki era molto emozionata e sperava che la sua timidezza non le giocasse brutti scherzi. Decise di indossare una camicetta a fiori colorati, un jeans e un paio di ballerine bianche. Si truccò leggermente e poi si recò all’appuntamento. Invece Yuri aveva una maglietta a maniche corte di colore blu, un jeans e le scarpe da tennis. Stava aspettando Miki già da dieci minuti e si stava chiedendo che fine avesse fatto, finchè non la vide arrivare. Era bella da mozzare il fiato e lui dolcemente si complimentò, lei arrossì. Il ragazzo aveva prenotato in una pizzeria che affacciava sul mare, e loro erano seduti sul terrazzo.  Yuri, volendo rompere quel momento d’imbarazzo iniziale creatosi, chiese a Miki di raccontargli di come aveva trascorso la sua giornata. Così lei gli disse che aveva passato la mattinata a dormire e il pomeriggio era uscita con Mery. E poi fu lei a chiedere a Yuri cosa avesse fatto quel giorno. Lui le disse che di mattina era andato a lavoro e il pomeriggio era rimasto a casa a leggere dei libri. Miki rimase incuriosita e gli chiese che genere di libri. Lui rispose sull’architettura e aggiunse che era la sua passione e che da grande sarebbe voluto diventare architetto. La giovane era rimasta davvero colpita e ancora non sapeva cosa avrebbe fatto dopo il liceo. Finalmente arrivarono le pizze ed erano squisite. Mentre mangiavano, si guardarono spesso negli occhi e ridevano all’unisono. Dopo la pizza arrivò il dolce: due fette di torta al cioccolato. Miki era al settimo cielo visto che stava trascorrendo una serata meravigliosa con Yuri. Quest’ultimo sentiva le stesse emozioni e avrebbe voluto che quella serata non finisse mai. Dopo cena decisero di fare una passeggiata sul lungomare.  Anche se era estate, tirava un vento leggermente fresco, infatti, entrambi iniziarono a sentire freddo. Quindi Yuri decise di accompagnarla a casa, perché non voleva che si prendessero un malanno e non potessero vedersi. Davanti alla porta di casa Miki diede un bacio sulla guancia al biondino per salutarlo e gli augurò buonanotte. Lui rimase sorpreso e non sapeva se quella notte avrebbe dormito.                                                                                                                                                      Nei giorni successivi continuarono a chattare e a uscire insieme. Si stavano innamorando e tutto sembrava andare per il verso giusto, ma un giorno accade qualcosa che li costrinse a dividersi.        
 Yuri usciva spesso con il suo miglior amico Steave, al quale aveva raccontato di Miki e di quanto l’amasse. Gli aveva anche parlato del suo imminente viaggio a New York, dove avrebbe studiato per tre anni architettura, ma Miki non lo sapeva ancora.        
Nonostante fossero già passati luglio e agosto Miki e Yuri ancora non si erano dichiarati. Avevano trascorso tantissimo tempo insieme: lunghe passeggiate, picnic al parco, gite al mare.                 
La nostra tennista non ne poteva più di quest’attesa così chiamò Yuri e gli disse di vedersi, perché doveva parlargli. Lui si recò immediatamente all’appuntamento. Sulla panchina, dove avevano passato tanto tempo a chiacchierare e a ridere, lo aspettava la dolce Miki. Finalmente, superando la timidezza, lei gli rivelò i suoi sentimenti. Yuri non rispose subito, si limitò a guardarla intensamente negli occhi. Si avvicinò e la baciò. Fu un turbinio di emozioni indimenticabili e uniche.                             
Miki non sapeva che lui se ne sarebbe andato presto e l’avrebbe lasciata lì da sola. Dal canto suo Yuri non riusciva a dirle che sarebbe partito e che nonostante questo avrebbe voluto continuare la loro storia.                                                                      
 Due giorni prima della partenza Yuri decise di parlare con Miki, perché non sopportava di nasconderle questa sua scelta. Così la invitò a fare una passeggiata al parco. Seduti sulla panchina, si erano scambiati teneri baci, ma ancora lui non disse nulla. Dopo qualche minuto prese la mano della ragazza e le comunicò della sua prossima partenza. Lei rimase molto sorpresa e non riuscì a parlare. Si alzò in piedi e cercò di capire quello che il suo amore le aveva appena detto: ”Tra due giorni partirò per gli USA a studiare architettura per tre anni”. Non poteva credere che lui avesse preso questa decisione senza chiederle un consiglio e che soltanto adesso aveva voluto il coraggio di dirglielo. Yuri si alzò e l’abbraccio forte, ma lei si dileguò e gli gridò che lo odiava e che l’aveva solo presa in giro. Poi scappò via. Lui rimase lì, sconvolto per quanto fosse successo e consapevole che la colpa era solo sua.  Yuri non smise di cercare Miki per tutto il giorno, chiamandola al cellulare, inviandole messaggi e email, ma fu tutto inutile. Lei non voleva parlargli, era delusa e molto triste. Lui intanto la cercò a casa sua ma lei non c’era, perché era andata da Mery. Così Yuri decise di aspettare il suo ritorno, ma lei dormì a casa dell’amica.                                                              
La mattina dopo Miki si svegliò con il viso bagnato per le lacrime e tornò a casa dopo aver ringraziato l’amica per averla ospitata. Già Yuri la stava aspettando per chiarire la situazione e quando lei se lo trovò di fronte casa, rimase molto colpita, ma era ancora ferita. Lui si scusò e le disse che non aveva intenzione di ferirla e che l’amava veramente. Per lei provava un sentimento speciale e impossibile da cancellare. Dopo quelle parole la ragazza cominciò a piangere e lui l’abbraccio piangendo con lei. Purtroppo avevano solo un giorno da trascorrere insieme e decisero di stare dalla mattina alla sera l’uno vicino all’altra.                                                  
Fu il giorno più bello e significativo che avessero mai vissuto. Non avrebbero mai voluto separarsi. Lui le chiese di dormire insieme in una tenda nel parco. Lei accettò senza esitare. E quella notte restarono svegli a parlare e scambiarsi tenerezze e coccole. Avevano entrambi bisogno di sentirsi più uniti e completi. Fare l’amore era l’unico modo per realizzare questo sogno e per terminare la stupenda giornata appena trascorsa.                                                                
La mattina dopo si svegliarono sorridenti e ancora più innamorati di prima. Non avevano più paura di quello che sarebbe successo loro a causa della lontananza. Miki fece promettere a Yuri che l’avrebbe chiamata tutti i giorni e che le avrebbe inviato delle email per raccontarle le sue nuove esperienze.                                                               
 Tornarono ognuno a casa propria ripensando alle emozioni provate e alla promessa di stare insieme nonostante la partenza di Yuri. Di certo lui sarebbe tornato per le vacanze e così sarebbero potuti stare di nuovo insieme.                                                      
Si salutarono all’aeroporto, dove c’erano i genitori di Yuri e l’amico Steave. Miki era davvero amareggiata e aveva portato con sé un pensiero per il suo tesoro. S’incamminò verso di lui e gli diede un medaglione con la foto di loro due. Lui lo prese e la diede un ultimo bacio.                                 
Sull’aereo, tenendo stretto il medaglione della sua piccola, si addormentò.                                                        
Giunto a New York prese un taxi per il campus universitario e lì fece amicizia con dei ragazzi: Brian, William, Jinny e Doris. Chiamò immediatamente Miki per dirle che era arrivato e che andava tutto bene. Le disse anche che le mancava molto e per lei era lo stesso. Si salutarono e si sarebbero sentiti l’indomani. Poi Yuri sistemò i bagagli nella sua stanza che avrebbe diviso con Willy.                            
 Nel frattempo Miki stava andando a scuola e dopo le lezioni si sarebbe allenata a tennis. Giocava spesso con il suo miglior amico Ghinta Shou. Arrivata a casa, sentì subito il bisogno di chiamarlo, ma Yuri la anticipò. Parlarono delle loro giornate e risero molto. Nonostante la lontananza si amavano tantissimo. Il ragazzo le disse che sarebbe tornato per Natale e dopo Capodanno sarebbe ripartito.  La mattina dopo arrivò una chiamata, ma non era Yuri. Era il suo amico Willy. Miki convinta fosse il suo amore rispose, ma sentendo un’altra voce rimase delusa. Purtroppo Willy le comunicò che Yuri aveva avuto un incidente. Era stato investito da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali. La ragazza non riusciva a crederci e disse a Willy che avrebbe preso il primo volo per New York. Lui sarebbe andato a prenderla con gli altri.  Arrivata a New York, vide che c’erano anche i genitori di Yuri e i suoi amici americani. Furono tutti portati immediatamente all’ospedale, dove era ricoverato il giovane. Aveva delle ferite e una gamba rotta, ma le sue condizioni stavano migliorando notevolmente. Infatti, non c’era stata nessuna complicazione a livello cerebrale. Miki stette lì con lui per tutta la notte, aspettando che si risvegliasse. Ogni tanto dava il cambio per riposare ai genitori di Yuri. Dopo quattro giorni il malato si risvegliò e trovò accanto al suo letto Miki che dormiva. Per svegliarla le diede un bacio e lei pronunciò il suo nome perché lo stava sognando. Aperti gli occhi, provò una sensazione d’immensa felicità nel vedere il suo amore sveglio che la fissava. Chiamò i genitori e gli amici. Erano tutti contentissimi e bisognava festeggiare. Quella sera decisero di andare a mangiare al ristorante. Fu una serata piacevolissima e Miki e Yuri non si lasciavano la mano nemmeno per un secondo. I genitori del biondino dovevano lavorare l’indomani così ripartirono, invece Miki restò con lui quella notte.        
Che emozioni splendide provarono quella notte. E Miki non si aspettava che sarebbe cambiata la sua vita.                                                                        
Tornata in Giappone Miki non stava per niente bene, spesso aveva nausee e giramenti di testa. Così decise di fare un controllo all’ospedale. Dai risultati delle analisi scoprì che stava aspettando un bambino. Lei rimase davvero sorpresa di questa notizia e non sapeva cosa fare. Yuri non era con lei e sarebbe stato molto difficile prendere una decisione senza di lui. Intanto però doveva dirgli che era rimasta incinta. Mentre stava riflettendo, arrivò la chiamata tanto attesa. Rispose e capì subito che era il suo amore. Parlarono delle loro giornate, dello studio e del fatto che mancasse poco al suo ritorno per le vacanze natalizie. Miki disse a Yuri che c’era una cosa importante di cui dovevano discutere. Lui l’ascoltava senza parlare. La giovane prese un bel respiro e gli disse tutto d’un fiato: ”Sono incinta Yuri.” Ci fu silenzio per almeno trenta secondi. Poi lui chiese se era sicura e se aveva fatto il test. Lei gli rispose che aveva fatto dei controlli e che risultava incinta. Così lui le disse che era molto contento e che avrebbe preso subito l’aereo per raggiungerla e starle vicino. Ma lei gli disse che prima di tutto lui doveva finire gli studi e dopo trovare un lavoro. Inoltre lei doveva finire la scuola e alla fine decisero di tenere il bambino nonostante la loro giovane età.                                                                                                                           Finalmente arrivarono le vacanze così Yuri poté tornare a casa per stare con la famiglia e Miki. Appena giunse a casa, abbracciò i genitori e dopo si recò dalla sua dolce amorina. Quest’ultima era al settimo cielo per il ritorno del suo Yuri e quando lo vide correre verso di lei iniziò a piangere per la felicità. Ancora non riusciva a credere che lui fosse lì con lei e che sarebbe rimasto per otto giorni. Decisero di fare una passeggiata per la città. Si sedettero sulla loro panchina nel parco per discutere dello stato di salute di Miki. Lei si sentiva benissimo ed era un po’ ingrassata, ma a Yuri non importava del suo aspetto fisico. Desiderava solo che la sua piccolina stesse bene.                                                
Il giorno di Natale s’incontrarono per scambiarsi i regali. Yuri le aveva regalato un anello con un cuore e una collana abbinata. Invece Miki gli regalò un maglione fatto a mano. Mentre passeggiavano incontrarono i loro vecchi amici: Ghinta, Mery e Steave. Decisero tutti insieme di andare sulla neve per capodanno. La mattina di capodanno partirono alle sette e sul bus erano: Miki, Yuri, Mery, Steave e sua cugina Susi, Ghinta con la sua ragazza Arimi. Purtroppo Miki visto che era incinta non poteva fare molti sforzi e Yuri non voleva lasciarla da sola. Lei però gli disse che avrebbe dovuto divertirsi con gli amici e che lei sarebbe stata in compagnia delle ragazze. Così i ragazzi andarono a sciare e le ragazze andarono a fare una passeggiata in un boschetto lì vicino alla baita. Mentre camminavano Miki disse alle sue amiche che era stata male, perché aspettava un bambino. Loro le fecero gli auguri e le dissero che poteva contare su di loro per qualsiasi cosa. Lei le ringraziò calorosamente. A un tratto Miki scivolò giù per un sentiero ripido e iniziò a gridare aiuto. Mery e Arimi correvano dietro di lei e Susi andò a chiamare i ragazzi. Fortunatamente li trovò subito e disse loro che Miki era in pericolo.  Yuri corse immediatamente a cercarla, scese quel sentiero e vide le altre ragazze attorno a Miki. Lei era a terra priva di sensi e lui chiamò un’ambulanza.                                                
All’ospedale arrivarono anche i genitori di Miki. Yuri non si staccò neanche un momento da lei. Era sempre controllata dal dottore e dalle infermiere. Dopo quattro giorni lei si svegliò e trovò al fianco il dolce Yuri. Anche lui si svegliò e l’abbracciò forte. Aveva avuto paura di perderla e ora sapeva quello che aveva provato lei quando lui era stato ricoverato. Poi chiamò i genitori e gli amici. Comparve anche il dottore che doveva dar loro una brutta notizia. Nessuno era pronto a riceverla. Il dottore disse che Miki purtroppo a causa della caduta aveva perso il bambino. In quel momento nessuno rispose, ma uscirono tutti fuori lasciando da soli Yuri e Miki. I due si strinsero e si misero a piangere. Erano davvero scioccati e non sapevano cosa dire.                                                                          
Yuri ripartì solo dopo che la sua ragazza si riprese dalla perdita del loro bambino, e poi lui doveva recuperare alcune lezioni.  Invece lei continuava ad andare a scuola, ma non più con la stessa allegria di prima. Si sentiva vuota e molto triste. I suoi amici cercavano in tutti i modi di tirarle su il morale e di farla distrarre.                                                           
Yuri e Miki continuavano sempre a sentirsi, anche se le cose non erano più come prima. Quel brutto incidente li aveva segnati per sempre. Il giovane però non voleva arrendersi e non aveva intenzione di vedere la sua Miki cadere in depressione. Lui sarebbe tornato per le vacanze estive e non mancava molto.                                                                      
Finalmente arrivarono le attese vacanze. Miki ancora stava male, ma stava superando quell’episodio grazie al sostegno della famiglia, di Yuri e degli amici. E quando anche lui tornò, le cose iniziarono a migliorare. Avrebbero passato insieme tre mesi e sarebbero stati magnifici. Andarono spesso a mare da soli e con gli amici. Inoltre durante il periodo estivo erano organizzate anche delle fiere in città e loro ci andavano. Mentre Yuri e Miki passeggiavano, si fermarono a una bancarella molto particolare. Una ragazza vendeva dei bracciali fatti con le perline su cui c’erano scritte le lettere dell’alfabeto e poi si poteva attaccare un animaletto portafortuna. Così Yuri gliene regalò uno e lei lo ringraziò affettuosamente.                                           Questi tre mesi passarono in fretta tra passeggiate sulla spiaggia,tra falò, picnic e tanti bagni al mare. Furono dei momenti splendidi e pieni di allegria. Miki era tornata quella di prima, piena di energia e solare. Erano tutti felici per questo.                                     
 Giunse il momento di separarsi di nuovo per Miki e Yuri.                                                                          
 E tra telefonate, email e ritorni di Yuri per le vacanze trascorsero i tre anni. Miki ormai aveva finito il liceo e frequentava il corso di lingue e letterature straniere all’università di Tokio e il suo biondino si era laureato. Quindi lui ritornò definitivamente a Tokio per trovare un lavoro. Infatti il suo amico Steave, essendo figlio di architetto, gli disse che poteva benissimo andare a lavorare presso lo studio del padre. D’altronde il neolaureato non se lo fece ripetere e accettò anche perché così poteva stare più vicino a Miki.                                              
I due piccioncini decisero di festeggiare la grande novità sul lavoro e nella testa del giovane si stava formando un pensiero. Lui aveva comprato in America un anello di fidanzamento alla sua piccola, perché aveva intenzione di sposarla e non avrebbe perso l’occasione per farlo. Quella sera, infatti, dopo cena fecero una passeggiata. Nessuno dei due emetteva un suono. Improvvisamente Yuri si chinò e la baciò. Poi s’inginocchiò e le chiese di diventare sua moglie. Miki rimase di stucco e dopo cinque secondi gli saltò addosso gridando di si!                     Arrivò la primavera e il 25 marzo si sarebbero sposati. Avevano organizzato tutto nei minimi particolari: Miki aveva comprato un abito bellissimo bianco perla, con le spalle scoperte e con un lungo strascico, Yuri aveva acquistato un semplice smoking, la chiesa era tutta adornata con fiori di ciliegio e di pesco. Steave sarebbe stato il testimone dello sposino e Mery della sposina. I genitori dei ragazzi erano molto nervosi e contenti.                     
Yuri aspettava la sua dolce metà sull’altare, ed era molto curioso di vederla. Finalmente lei arrivò, stupenda con quel semplice ma elegante abito che le stava un incanto. Dopo la cerimonia si recarono tutti al ristorante per il ricevimento. Ballarono e si divertirono molto. Miki lanciò il bouquet di fiori di ciliegio, che fu preso da Arimi e Ghinta, le disse che entro un anno si sarebbero sposati.                          
 I due novelli sposini salutarono tutti e andarono a Madrid in viaggio di nozze.                                         
Alla fine tutto andò per il verso giusto e Miki e Yuri sarebbero stati per sempre felici e innamorati.
 
 
  
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