L'aveva appena conosciuta, ma Lui sentiva che era già innamorato di Lei. 
Lei era tutto ciò che Lui aveva sempre sognato: simpatica, bella, per certi aspetti buffa ma con grazia, dimostrava di saper uscire da qualsiasi situazione con eleganza ma senza sentirsi superiore, a Lui piaceva tutto di Lei. 
La invitò a fare una lunga passeggiata, chiacchierarono di tutto e di più, sapeva che con Lei non si sarebbe mai stancato si ascoltarla, di sentire la sua bellissima voce pervadergli l'animo e riscaldargli il cuore, ad ogni sua frase Lui rimaneva ad ascoltarla con un sorriso innocente, candido come quei dolci istanti. 
Anche Lei sembrava a suo agio con Lui, sembrava che ci fosse intesa tra loro, che niente e nessuno avrebbe potuto rovinare il loro rapporto, che se solo avessero desiderato sarebbero potuti andare lontano insieme per vivere una fantastica storia d'amore. 
Ma entrambi sapevano che ciò non era possibile. Purtroppo erano troppo lontani e ognuno aveva una propria vita dove abitava, e nessuno dei due avrebbe mai permesso che l'altro si sacrificasse per il bene dell'altro. 
Ma non importava, ora come ora ognuno voleva solo dimenticare per un attimo tutto il resto e concentrarsi solo su quei dolci istanti di piacere. 

Lei era tornata a casa prima di Lui, che si era fermato per pochi minuti a contemplare lo stupendo paesaggio che gli si parava di fronte. 
Appena arrivò di fronte alla casa di Lei, vide che i suoi genitori lo stavano aspettando. 
Volarono insulti e minacce, i suoi genitori gli ordinarono di non frequentarla più, che ciò che faceva era solo mosso dal suo istinto morboso, che non era vero amore quello e che avrebbe solo fatto soffrire la loro povera figlia. 
Lui dal canto suo cercò di discolparsi dicendo che in realtà la amava, che il suo amore superava qualsiasi limite di spazio e tempo, che sentiva che il suo amore era un amore arcaico, come se la amasse da tutta la vita. 
Ma i suoi genitori non gli vollero credere, gli dissero che sapeva che lui non era il tipo di cui fidarsi, che aveva già raccontato alla propria figlia di non rivederlo più, che non era lui quello che Lei doveva cercare. 
Lui chiese dove fosse Lei, ma loro non vollero rispondere e cercarono di cacciarlo via. 
Improvvisamente la vide. Lei si teneva appoggiata alla porta, gli occhi gonfi di lacrime, cercando di trattenere i singhiozzi. 
Lui allora cercò di liberarsi dai suoi genitori e volle raggiungerla, ma Lei gli fuggì correndo attraverso i campi. Lui volle inseguirla, deciso a dirgli tutta la verità. 
La luce della Luna sembrava volesse aiutare Lui, illuminando quella gelida notte estiva. I suoni della campagna riecheggiavano per tutta la valle, mentre i due si rincorrevano. 
Lei entrò in un piccolo specchio d'acqua e cadde in avanti. Lui la raggiunse e la aiutò ad alzarsi, ma Lei si dimostrò repulsiva. Lui allora cadde in ginocchio davanti a Lei e dichiarò tutto il suo amore per Lei, che non era vero nulla di quello che gli avevano detto i suoi genitori, che Lui la amava dal profondo del cuore e se Lei non voleva ricambiare il suo amore Lui avrebbe capito e se ne sarebbe andato via, ma voleva che fosse Lei a dirglielo. 
Lei lo guardò per un attimo con esitazione, cercando la sincerità nei suoi occhi. Le lacrime rigavano il suo dolce viso, niente contraddiceva quello che aveva detto. Sentì che calde lacrime stavano scendendo anche per il suo viso, ma stavolta erano lacrime di gioia. 
Gli sussurrò dolci parole d'amore e sugellarono il loro amore, galeotti le brillanti stelle in cielo.