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Autore: xdevonnessmile    01/06/2012    6 recensioni
Scopriremo cos'è successo quella notte, è una promessa.
Genere: Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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 Sentii il teleofono squillare, asciugai le lacrime e risposi.

'Selene, scendi. Ho bisogno di una mano al negozio'.    Scesi ed attraversai con passo svelto la strada, la biblioteca era difronte casa; andavo lì per aiutare Madyson e ogni tanto leggevo il mio libro preferito. La campanella annunciò il mio arrivo.

'Ehi, senti puoi sistemare questi libri su quello scaffale?'-   'Si,certo'- presi i libri e lì sistemai.          

 Ci fu un lungo minuto di silenzio, che Madyson riuscì a rompere. 'Senti Sel, tu ci pensi mai alla..' - la interruppi subito. 'Si, ci penso sempre' - una lacrima rigò il mio viso.                    

 'Scopriremo cos'è successo quella notte, in poco tempo sarà tutto finito'-aggiunse abbracciandomi.

La campanella suonò ancora, era appena entrato un cliente. Madyson sciolse l'abbraccio e tornò dietro il bancone. Mi allontanai e iniziai a guardare i titoli di alcuni libri che nessuno ormai leggeva piu'. Li lessi tutti rapidamente ma mi fermai e rilessi il secondo titolo elencato nella lista. Era il libro preferito da Amber. Appena trovai il libro inizai a leggerlo, da esso cadde una lettera che io aprii senza neanche pensarci. Lessi la lettera con molta attenzione, quando finii di leggerla chiamai subito Madyson, doveva sapere ciò che avevo trovato. 'Senti, ci sentiamo oggi a casa mia, ok?' -le dissi chiudendo la porta.

Mi sedetti su una panchina fuori la biblioteca, presi il telefono e cercai il nome di Cher nella rubrica, non me la sentivo di chiamarla, non ci parlavamo da molto e dopo quello che avevamo passato non credevo che avrebbe avuto la forza di rispondere, ma visto che ciò che dovevo dirle riguardava Amber le inviai un messaggio scrivendole di vederci a casa mia.

-Poche ore piu' tardi-

Il campanello suono', andai ad aprire con le farfalle nello stomaco, non sarei mai riuscita ad immaginare le loro espressioni dopo aver consegnato loro la lettera.                                   

'Ehi, accomodati.' - Mad entrò in casa e si sedette sul divano. 'Stai aspettando qualcuno?' - mi chiese. 'Beh, in realtà si ma..' - fui interrotta dal campanello. Aprii la porta e vidi il viso preoccupato di Cher. Madyson restò sorpresa. 'Cosa? Cher? E' da un anno che non ci vediamo, come stai?' - da tempo non vedevo Madyson  reagire così. 'Aspettate ragazze c'è una cosa che voglio dirvi' -le interruppi dando a Cher la lettera che avevo trovato in quel vecchio libro. 'Cos'è questa?' -chiese Cher. 'Aprila' -le dissi con voce tremante.  Cher aprì la lettera, un espressione spaventata apparve sul suo volto. Sedette sulla poltrona iniziando a leggere le prime righe, le lacrime scendevano dai suoi occhi bagnandole il volto. 'Cos'è questo Sel? Mi state spaventando. Fammi leggere.' - Mad tolse di mano la lettera a Cher, iniziando a leggerla. 'E' di Amber.' - disse con le lacrime agli occhi Madyson. 'Quando ha scritto questa lettera?' - riprese. 'Il giorno prima della sua morte.' - dissi. 

Ci lanciammo diverse occhiate, senza dire nulla.

'Apetta, aspetta. Perchè dici questo? Non hanno ancora trovato il corpo, lei è ancora viva, ne sono sicura.' - disse Mad. 'Ma lei è morta!' - urlò Cher. 'Perchè ne siete così sicure? Non abbiamo neanche una prova!' - continuò Madyson. 'Ma lei non è viva' - le urlò contro Cher. Madyson scoppiò in lacrime e lasciò cadere la lettera per terra. 'Io devo andare, ci vediamo piu' tardi'- aggiunse Cher asciugandosi quelle poche lacrime che le rigavano il viso.

'ASPETTA!'-gridai per farla voltare.Cher continuava a camminare per andare verso la porta e uscire,ma le corsi dietro e la bloccai per il braccio.'Che fine ha fatto Ari?E' da quasi un anno che non la vedo.Non vorrei che abbia fatto la stessa fine di...'-non feci in tempo a finire che Cher disse 'Suo padre ha preso un anno sabbatico dal lavoro e insieme al resto della famiglia sono andati in Irlanda.Mi molli adesso?'-era piuttosto acida.

Le lasciai il braccio e lei se ne andò sbattendo la porta.Anche Madyson se ne andò.Doveva tornare in biblioteca.Così restai da sola.Ancora una volta.C'eravamo solo io e la lettera di Amber.
La lessi e rilessi per  una dozzina di volte.Era strano leggere qualcosa che apparteneva ad Amber.Lei era brava a mantenere i segreti.Per questo la cosa mi sembrava strana,perché lei non aveva mai detto niente a nessuna di noi.
Posai la lettera sul tavolino di fronte al divano.Chusi gli occhi per qualche secondo.Bussarono alla porta.Mia madre corse ad aprire. 'Salve signora Parker.Sono l'agente Mendler della polizia di Daisywood.Vorremmo convocare sua figlia alla centrale per farle qualche domanda sulla scomparsa di Amber Dickinson.'-mia madre era impietrita.Dopo qualche secondo urlò 'SELENE! PRENDI LA GIACCA CHE ANDIAMO IN COMMISSARIATO!'-urlando a mia volta risposi 'ARRIVO!'-.Ero distrutta.Non ce la facevo più.Nell'ultimo anno ero diventata una ragazza casa-scuola-commissariato.
-Dopo circa 20 minuti,in commissariato-
'Okay Selene,puoi raccontarci la tua storia dal momento in cui hai conosciuto Amber?'-mi chiese l'agente Mendler con tono calmo e pacato.
'Io,Cher,Madyson,Ariana ed Amber eravamo un bel quintetto.Ci incontrammo per la prima volta quando eravamo alle medie.'-iniziai a raccontare.Continuai.'Diventammo amiche il primo giorno di scuola.Ricordo quel giorno come fosse ieri.Non conoscevo nessuno dei miei futuri compagni di classe,perché mi ero appena trasferita da Phoenix. 
Mia mamma decise di trasferisi qui a Daisywood quando lei e mio padre Jerry divorziarono.Per me era l'inizio di una nuova vita,perhé avevo l'occasione di farmi nuovi amici e per la mamma poteva essere l'occasione di rincominciare tutto da zero e dimenticare mio padre.
La campanella della prima ora suonò alle 8 in punto.I professori ci accolsero nella mensa e formarono le classi.Io,Ariana,Madyson,Amber e Cher eravamo nella stessa classe di biologia,matematica,spagnolo,letteratura,chimica,ed. fisica,inglese e francese.La prima lezione di matematica iniziò alle 8.30.Entrammo in classe scortati dalla professoressa Ramirez (che era anche l'insegnante di spagnolo).Io mi sedetti tra Madyson e Ari mentre Amber e Cher erano sedute davanti a noi.Accanto a loro sedeva un ragazzo piuttosto strano.Si chiamava Theo Walker.Amber diceva che aveva dei problemi,che era un pervertito.
Amber era brava a screditare le persone,ma noi quattro le davamo retta e seguivamo il gioco che lei conduceva insultando chiunque volesse.Se ti univi a lei eri rispettato e amato.Se eri contro di lei eri insultato e schifato dalle persone.Theo era del secondo tipo.Ma lui non aveva fatto una scelta.Era Amber che aveva deciso per lui.
'Non avevo mai visto un gruppo così unito come il vostro'-disse una volta il fratello di Amber,Max.Ho pochi ricordi di Max,perché stava sempre chiuso in camera sua.Per me era il fratello di Amber che stava dall'altra parte del corridoio.
Max aveva ragione.Eravamo inseparabili....-qualcuno bussò alla porta.'Avanti!'-disse Mendler...
Cher e Madyson entrarono e sedettero accanto a me.
'Chi era la persona di cui si fidava di piu'?' -riprese l'agente Mendler.
'non lo so, passava molto tempo con cher ma..' - fui subito interrotta.
'..ma lei non mi raccontava niente. Sapeva ogni cosa di me, solo io non sapevo niente.' - disse cher.
'Signorina Jones, vuole continuare?' - chiese l'agente.
'si, certo. come dice cher lei non ci raccontava mai nulla, lei sapeva mantenere bene i nostri segreti ma aveva paura che noi non avremo mantenuto i suoi.' -dissi.
' La signorina Blue era presente il giorno della scomparsa di Amber Dickinson?' -continuò Mendler.
' Chi Ari? Fu lei ad avvisare la polizia.' - dissi.
'Blue? perchè adess..' - intervenne Mad che fu subito interrotta da cher -' Il padre si è risposato diversi anni fa, prima della morte della madre lei portava il suo cognome, mentre adesso porta quello del padre..La madre morì qualche giorno dopo il divorzio.' -
' Cosa? Perchè io non ne sapevo niente?' -continuò Mad.
' Stava ad Ari dirti tutto, non sappiamo il motivo per cui..'- 'Ariana Blue si è trasferita con il padre in Irlanda. Questo c'entra qualcosa con la scomparsa di Amber?' - Mandler parlò prima che potessi finire la frase. Quella domanda ci lasciò senza parole, Ari non avrebbe mai ucciso Amber.
'Scusi ma sta parlando seriamente? Come puo credere che Ari c'entri qualcosa con la scomparsa di Am?' - urlai.
'no, non ci posso credere..' - disse Cher con le lacrime agli occhi.
' ari non sarebbe mai capace di fare una cosa così, si è trasferita lì perchè il padre si è sposato, lei non aveva altra scelta!' - disse Mad alzandosi dalla sedia.
' si calmi e ritorni al suo posto, non abbiamo ancora finito.' - disse l'agente Mendler.
' oh si che abbiamo finito. non potete dare la colpa ad Ari, lei è la persona che è stata piu' male tra tutte. Ariana c'era sempre per lei,credo che fosse la sua preferita. Le assicuro che Ari non avrebbe mai fatto una cosa simile, perchè invece di interrogare noi non parlate con..' - Madyson si fermò per prendere fiato e continuò -..ci sono altre persone che la conoscevano, siamo sempre noi che dobbiamo dare le risposte, noi non sapevamo un bel niente di lei.' - Mad scoppiò a piangere e tornò al suo posto.
'E lei signorina Morgan? Non ha niente da dire?' - chiese l'agente.
Cher non rispose. 'Potete andare.' - disse Mendler.
 
*our space*
skdoak, schiao.
speriamo che il capito vi sia piaciuto, 
se recensite vi regaliamo un biscotto. (?)
@xxlovemyidolsxx @xniallnandos -xx
 
  
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