Angoletto dell'Autrice: Salve a tutti e benvenuti alla mia ultima follia. Ho scritto questa brevissima raccolta di 6 drabble da 60 parole per il II girone del Torneo su Writers Arena Rewind. In realtà, avevo in mente tutt'altra idea ma non si sposava coi prompt, mentre poi leggendo tra i fandom TUTTA JANE AUSTEN mi si è illuminata la proverbiale lampadina. È proprio una sciocchezzuola, ma prima o poi la mia abissale cotta per Mr. Knightley doveva portarmi a questo. Perché meglio di Mr. Knightley c'è solo Darcy, ebbene sì. Mi rendo conto di essermi ispirata più al film del 1996 con Gwyneth Paltrow che al libro in sé, ma solo perché l'ho in mente più fresco avendolo rivisto recentemente. Non me ne vogliate. :)





Testardaggine {prompt: vizio}

L’aveva rimproverata ancora. Era la sua specialità, in fondo, ma quel vizio non riusciva proprio a tollerarlo. Voleva combinare matrimoni adesso, per di più senza tenere conto della posizione delle sue vittime!

Così facendo, avrebbe ferito più di una persona e lui non poteva permetterlo.

Se Emma aveva il vizio di commettere sciocchezze, Knightley l’amava troppo per rimanere a guardare.





Gelosia {prompt: snob}

Era solo uno snob, pensò Knightley, un ricco ragazzo viziato abituato ad avere tutte le attenzioni per sé. Irretiva Emma come se ne avesse tutto il diritto, come se fosse ovvio per lui avanzare delle pretese sulla signorina più bella e benestante della regione a neanche tre ore dal suo arrivo a Highbury!

Fu così che Knightley si scoprì geloso.





Insensatezza {prompt: eccentrico}

Eccentrica. Quella donna era terrificante, nel suo essere eccentrica. La cosa più irritante, dei suoi modi artificiosi, erano i commenti costantemente rivolti a Emma.

Knightley osservava la signora Elton, la falsa modesta, chiedendosi cosa avesse da lamentarsi. Avrebbe dovuto ringraziare che Emma avesse declinato la proposta del reverendo… Come faceva lui, del resto.

Forse faceva parte del suo essere eccentrica.





Debolezza {prompt: broncio}

Dovette allontanarsi in fretta, dopo averla sgridata, perché altrimenti non avrebbe saputo resistere al suo adorabile broncio. Aveva ferito Emma, eppure non aveva potuto tacere. Una simile mancanza di tatto ed educazione, con una vecchia amica afflitta dalla solitudine e dalla povertà!

Eppure quel suo broncio lo avrebbe fatto desistere, se fosse rimasto ancora.

Signore, com’era difficile a volte amarla!





Resa {prompt: arrendersi}

Forse era il caso di arrendersi, pensò. Si era rifugiato da suo fratello per fuggire da lei e dai sentimenti che gli suscitava, e che ne aveva ricavato? La visione di come avrebbe potuto essere la sua vita con lei.

Nel vedere John e Isabella così felici, Knightley decise che desiderava essere altrettanto fortunato.

Doveva arrendersi a Emma, alla fine.





Fallimento e seconda possibilità {prompt: borbottare}

Riprese il sentiero alla svelta, sentendosi definitivamente sconfitto.

Aveva borbottato come un allocco, in maniera così patetica che era stato respinto prima ancora di finire.

E con ragione: se non sapeva esprimerle i suoi sentimenti che con qualche borbottio sconnesso, dunque non la meritava.

Ma poi, una voce. Emma.

Basta borbottare, si disse, era giunto il momento di parlar chiaro.







Spero vi sia piaciuta, io l'ho scritta al volo per rispettare la scadenza del girone (già ho saltato il primo, ripetermi mi spiaceva -.-"), però mi sono divertita molto. Alla prossima!


Rowi