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Autore: AleJackson    07/06/2012    5 recensioni
Questa one-shot si è sviluppata nella mia mente contorta mentre accudivo mia sorella malata oggi.
Non sta per morire certo! Ma ingigantendo un pò la cosa è venuto fuori questo!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vederti morire.



Ti fissavo, i tuoi bellissimi occhi stanchi, i tuoi capelli che ti ricadevano lunghi sulle spalle.

Non eri quella di una volta, il tuo sorriso abbagliante non esisteva più, non esistevano più le tue parole dolci né i tuoi modi di fare così sicuri e perfetti...

Eri solo un guscio vuoto.

Ti avevo invidiata perchè eri sempre stata tu la più bella, la più intelligente, la più ...Tutto!

Con i tuoi grandi occhi verdi, i tuoi stupendi ricci neri e la tua altezza smisurata incantavi tutti, in confronto a te io sparivo, sembravi una Dea, la più bella.

Con la tua intelligenza e la tua furbizia fuori dal comune colpivi anche i più indifferenti, io ero stupida se paragonata a te.

Amica di tutti, sempre allegra, felice...La vita era stata ingiusta con me.

Ma poi...Tutto cambiò, piano piano divenisti sempre più stanca, ogni movimento era un'immensa fatica...

La tua malattia ti aveva reso impotente e tutto quello che avevi si era dissolto...Ero rimasta solo io...

Adesso ti porgevo dell'acqua, tu a fatica la prendevi e non riuscivi quasi a berla.

Ti eri spenta...Come una candela consumata...

Sapevo che non ce l'avresti mai fatta.

Altrimenti tutte le persone che ti erano vicine non se ne sarebbero andate.

La tua bellezza era scomparsa per sempre, i tuoi capelli si erano ingrigiti ed erano unti, i tuoi occhi erano opachi, non trasmettevano nessuna emozione...

Non avevi più il cervello di una volta, non riuscivi a ragionare. Il dolore ti distruggeva.

-Ho sonno...-

Sussurrasti.

-Dormi, starai meglio.-

-No! Se dormo...Ho paura di non svegliarmi mai più...-

Trattenei le lacrime e ti baciai sulla fronte.

-Non ti preoccupare, andrà tutto bene.-

Mentivo e lo sapevi anche tu.

La vita continuava a tormentarmi...

La mia tortura era vederti morire.

Note Autrice: Ciao!
Allora ci tengo a precisare che dedico la storia a mia sorella Gaia, la persona più importante della mia vita!
Non è malata gravemente, però è uno straccio e soffro per lei!
Spero recensirete questo piccolo sfogo drammatico!
Baci,
AleJackson!!!











 

  
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