Prologo: Ciò che c’è Dietro

Giardino dell’ Eden,canneto : 12500 a.C.

- Sei certo di quello che stai facendo? -

Lucifel non rispose,ma continuò a costruire il Flauto di Pan che aveva iniziato dieci minuti prima.
- Ma mi stai ascoltando o no?! -
Non diede segni di aver sentito la voce seccata di suo fratello Metatron.
Teneva gli occhi verdi fissi sullo strumento che le sue mani abili stavano costruendo:in realtà la sua mente agile e brillante stava rivedendo ogni passaggio di quel folle piano che aveva rivelato a Metatron poco prima.
Come si aspettava il serafino era assolutamente contrario.
- Quello che hai detto non è fattibile! Far scoppiare una guerra nei Cieli è troppo rischioso,rimarremmo completamente scoperti! -

Metatron era più stizzito che altro. Era il fratello gemello di Lucifel, nonché  il miglior stratega delle forze del Paradiso e non gli andava giù che il piano del fratello fosse così perfetto:Lucifel aveva ingannato tutti fingendosi assetato di potere,perfino Dio;
Ma l’unica cosa che voleva era la libertà …
L’angelo rosso alzò il viso dal suo passatempo e posò lo sguardo fiero,deciso e magnetico sulle iridi blu profondo del fratello.
- Dici? Eppure sai che quasi un terzo di noi brama il trono di Dio,mentre tutto quello che desidero io è non dovermi più inchinare e decidere con la mia mente. Sai che cadere è l’unico modo che mi resta per essere libero -
Era vero;la sua carica e la sua natura gli avevano tarpato le ali più di quanto potesse tollerare, e poi in quel modo avrebbe rivelato il numero esatto e l’identità degli Impuri, che Dio non aveva punito perché senza prove certe.
Istintivamente portò una mano alla fronte, dove nascosto dai capelli rosso fuoco c’era uno smeraldo purissimo e brillante: il suo Stato di Grazia.
Cadendo lo avrebbe perso e non sarebbe mai più stato capace di tornare Lassù. Questo lo spaventava.

Già,perché Lucifel,come Metatron e pochi altri,era all’apice del progetto di Creazione.
Nel voler creare la perfezione però, Dio aveva commesso un errore: aveva dato ai gemelli la capacità di provare vere e proprie emozioni.
Poche settimane prima,infatti,Lucifel aveva convinto Lilith ad abbandonare Adamo per seguirlo.
- Perché lo stai facendo? - L’espressione di Metatron era severa,quasi preoccupata.
- Penso che tu lo abbia capito-
 Lucifel strinse gli ultimi nodi e guardò lo strumento musicale.
–Solo per amore fratello,solo per Amore -
detto questo svanì in una pioggia di luce dorata.
Il giorno dopo si sarebbero rivisti in battaglia, da Nemici.