Forse ti scrissi quel "non tornerò" solo per chiederti di trattenermi, di non farmi fuggire come al mio solito. Non pensavo che mi avresti lasciata andare tanto facilmente, pensavo ci tenessi di più a me, che avresti lottato. Credevo di essere importante, di valere qualcosa nella tua vita, arrogantemente pensavo, anche, di essere una qualche specie di ancora che ti teneva legato a questo mondo. Forse era così, un tempo? Sono mai stata veramente qualcosa oltre alla tua amante? Ricordo che ogni volta che mi allontanavo, tu riprendevi, possessivo, la mia mano e mi trattenevi a te, soffocandomi più che mai. Non volevo delle attenzioni continue, non volevo un rapporto perfetto, volevo le attenzioni giuste al momento giusto, ma tu non sapevi più darmele, così le ho cercate altrove. E’ vero ho sbagliato, ma chi non sbaglia a questo mondo? Magari, una parola in più avrebbe fatto la differenza, ma non ho saputo dirla. Sei la persona che mi conosce meglio di tutte, riuscirei a considerarti il mio migliore amico, ma tu non mi consideri affatto. Continui a parlarmi e a darmi consigli con una maschera di falso interesse, mi hai anche detto che lo fai per farmi passare questo momento ma sbagli a pensare che così mi aiuti, continui solo a tenermi sotto il tuo giogo, se non t'importa più nulla di me allora non fingere di preoccuparti. Soffro di più così che sapendo che mi sei del tutto indifferente, perché non riesco a convincermi che per noi, più in là, non ci sia più un futuro. Stamattina, nel letto, ripensavo ad Hachi, sai, quando scopre di essere incinta e decide di stare con Takumi? Lo so, è da bambina, ma ripensavo a tutte quelle volte in cui ti ho confessato che tutto ciò che volevo di più era avere una bellissima bimba con te, pensavo veramente che saremmo stati insieme per sempre. Ma alla fine si sa, il per sempre non esiste, così come il vissero felici e contenti. Io e te abbiamo sfidato il modo, lo sai? Io non mi sarei mai imbarcata in una cosa così, ma tu eri al mio fianco e mi rassicuravi dicendo che noi due saremmo rimasti insieme per sempre. Mi chiedo se lo hai mai pensavo veramente, se ci hai mai creduto con tutto il cuore, perché io l'ho fatto e ora sto raccogliendo i pezzi di ciò che si è rotto dentro me. Non mi manca tanto l'amore o l'affetto, quello che mi manca di più è la sicurezza, un qualcosa che non avevo mai provato prima. Sai bene che i miei sono andati a periodi, prima c'erano, poi non c'erano, poi c'erano di nuovo, tu sei arrivato nella burrasca che era la mia vita e sei diventato lo scoglio a cui mi sono aggrappata per non ricadere in mare e perdermi nuovamente. Te l'ho detto: Ringrazia l'alcool per quello che sto per dirti. Tu sei stato l'unico uomo per me, ho paura ad andare con qualcun altro, e tu cosa mi hai risposto? Succederà. Lo so che succederà, lo so perfettamente, ma sei e rimarrai comunque l'unico uomo per me. Pensavo di aver usato bene le parole e, invece, non è stato così. Non dirò che mi manchi, sarebbe una bugia, mi manca la sicurezza, questa è la verità, mi manca quello scoglio a cui aggrapparmi.