capitolo 10 distruzione e ...

Capitolo 10

Sono sul divano e nn riesco a dormire. Qualche ora fa Doc ha assegnato le stanze e, siccome ne mancava una, ho preferito lasciare l'ultima a Mick e Kazue ... hanno bisogno proprio di dormire su un letto vero. Ora sono qui ma nulla il sonno non ne vuole sapere di venire e io so anche perchè, il problema sei tu .. o per meglio dire il tuo alterego smemorato. Sono sicuro che stai iniziando a ricordare qualcosa ma non capisco perchè tu non voglia parlarne. Sento dei passi ... è Mick e ancora prima che accenda la luce gli dico:
- Ancora sveglio? -
- Mh -
- Che c'è? -
- Sono preoccupato!! -
- Anche io .... -
- Io e Kazue abbiamo passato di tutto nella giungla e lei se l'è cavata a meraviglia ... -
- E? - vuoi vedere che ...
- Voglio chiederle di sposarmi!!! -
- Ahhhh allora è quello che ti preoccupava?! -
- Hihi si, naturalmente tu e Umi dovrete farmi da testimoni -
Sorrido - Te lo immagini a lucciolone con lo smoking come al suo matrimonio?! - ci guardiamo e scoppiamo a ridere entrambi.
Sto ancora ridendo come un matto quando la luce si accende e ...
- Voi due che diavolo avete da ridere? - è Umi.
Io e Mick lo guardiamo, ci guardiamo e ricominciamo a ridere ancora più forte di prima tanto che Lucciolone si inizia a innervosire - Finitela ... ma si può sapere che avete? ... Ora basta!!! - e per farci smettere ci prende per il collo e ci sbatte contro.
Ancora intontito per la botta sento dietro di lui una risata allegra ... vera ... inconfondibile ... la tua!!
- Ariko!! Ti abbiamo svegliato - ti chiede Mick.
- Ah no, non riuscivo a dormire e allora ero venuta a prendere un bicchiere d'acqua ... Certo che voi tre insieme siete proprio ... buffi!!! -
Io sorrido, ha perfettamente ragione; Umi invece diventa rosso peperone e il testone inizia a fumargli mentre Mik si incina davanti a te e ti dice - Clown Angel al vostro servizio - e tu ridi di nuovo divertita.
Vi guardo e mi rendo conto che, anche senza memoria, Mick è l'unico che riesca a farti ridere così di cuore ... io invece ... ho portato solo dolore.
- Ryo tutto ok? - mi chiedi preoccupata. Forse la mia tristezza traspare troppo e meglio se caccio indietro i miei sentimenti.
- Si si tutto ok - ti dico sorridendo.
- Che ci fai sul divano con il lenzuole? - mi chiedi accorgendotene solo ora.
- Bhe ... questo è il mio giaciglio per la notte - ti dico grattandomi la testa.
- Ah no, non posso di certo far dormire la mia guardia del corpo su un divano scomodo. Nella mia stanza c'è un letto matrimoniale ci entriamo benissimo tutti e due -
- Come scusa? - sgrano gli occhi mentre Umi e Mick sorridono divertiti.
- Noi ce ne andiamo - dice Umi trascinandosi un Mick riluttante.
- Buonanotte - li saluti tu sorridendo, poi ti giri verso di me e mi dici - Allora? Che fai ancora lì impalato? -
E ora? Cosa faccio?

Ma che mi è saltato in mente? Ti guardo e ti vedo un pò titubante e allora mi richiedo: CHE DIAVOLO MI E' SALTATO IN MENTE? Perchè ti ho chiesto di dormire con me? Non ci credo ancora. Ora ti sei alzato e ti stai avvicinando a me.
- Sei sicura? Non ti disturbo? - mi chiedi un pò imbarazzato.
- Assolutamente no - ti dico sorridendo anche se dentro mi sento nervosissima. MI giro e inizio a camminare verso la mia stanza e sento il tuo sguardo dietro di me.

Ti sono dietro e ci stiamo avvicinando alla tua stanza. Il tuo nervosismo traspare persino da come cammin; ti immagino mentre nei tuoi pensieri ora ti stai dando della cretina per avermi proprosto questo e un sorriso mi si dipinge sul volto. Stiamo per entrare quando una forte esplosione nn molto lontano ci fa girare di botto.
- Merda ci hanno trovati -
- Ryo - mi chiami un pò impaurita.
- Resta nella tua stanza capito - ti dico serio e tu annuisci ed entri.
Come chiudi la porta a chiave corro in giardino dove trovo Mick e gli altri.
- Hanno fatto saltare una palazzina poco prima di qua - mi dice Mick.
- Saeko? - chiedo.
- Mi ha appena chiamato per dirmi che sono loro e che stanno arrivando - risponde Umi.
- A quanto pare sono convinti che nessuno possa fermarli. E come se con quell'esplosione loro volessero avvertirci e farci fuggire ... come se volessero giocaro al gatto e al topo - dice Miki nervosa.
- Dannato Kensuke ... ci ha sottovalutati ma non sa minimamente con chi ha a che fare - mi giro e vedo Kazue con un sorriso sadico sul volto e un mano uno dei tuoi martelli.
Guardo gli altri e anche loro sono gomenti come me ... e chi se l'aspettava questo fare battagliero dalla bella dottoressa?!
Mi avvicino a Mick e senza farmi sentire dagli altri gli sussurro - Ehi, sei sicuro di volerla sposare? A me così fa un pò paura! -
- Ehehehehehe - ride lui nervosamente.
- Ryo ... - sei arrivata, lo sapevo.
- Ka ... - sento Miki ma la blocco appena in tempo, è meglio che non vieni a sapere ora del tuo passato.
- Ariko che ci fai qui? Ti avevo detto di rimanere in camera -
- Lo so, ma e me che cercano e dopo quello che mi hanno fatto voglio darvi una mano ... in più sono anche brava quindi .. - mi dici con un sorrisetto furbo.
- E vero - ti dico io sorridendo, è la prima volta che lo ammetto e se fossi tornata te stessa ne saresti rimasta scioccata - Perchè lo vuoi fare? Per vendetta? -
- Assolutamente no - mi rispondi risoluta - Lo faccio per voi che mi state aiutando a ricostruire il mio passato -
Ti guardo negli occhi e finalmente ti vedo ... il loro colore sta tornando quello originale. Doc mi ha detto che forse hanno usato un farmaco sperimantale e che ci sarebbe voluto un po.
- Va bene - ti dico, poi mi giro verso Umi - Come vogliamo agire? -
Lui sorride a 32 denti e non so da dove ma caccia il suo bazooka - Gli diamo il benvenuto no?! - a queste parole tutti scoppiamo a ridere e la sua pelata inizia a fumare; il divertimento dura poco perchè subito un boato allle nostre spalle ci fa tornare alla realtà.
- Arikoooo sto venendo a prenderti - si sente urlare Kensuke a bordo di una delle due jip che ha sfondato il cancello della villa di Doc.
Io mi avvicino subito a te - Non ti allontanare da me per nessun motivo chiaro? - annuisci, ma neanche il tempo di sorridere che subito due uomini ci attaccano separatamente e iniziamo a combattere; fortunatamente non sono un granche e anche tu gli tieni testa tranquillamente. Una volta stesi mi guardo intorno per vedere come stanno gli altri. Vedo Mick alla mia destra che combatte e ... porca miseria è davvero migliorato, sembra che abbia raicquistato forza nelle braccia o sbaglio? Affianco a lui c'è Kazue che non è niente male: con due calci è riuscita a mettere k.o. uno il doppio di lei .. e bravo mick la stai addestrando per bene. Sento un boato alla mia sinistra, mi giro e vedo una scena di una comicità unica: Umi in mezzo al giardino di Doc con in mano il bazooka, intorno a lui però c'è la desolazione più totale ... ormai di quel giardino non è rimasto più nulla. Diestro di lui una Miki ormai rassegnata vedo che lo guarda e dice - Sai tesoro penso che stavolta toccherà a noi ripagare il giardino - .
Sorrido ma subito vedo che un uomo ti si avvicina e allora vegno a darti una mano.
- Grazie - mi dici con il fiatone dopo che l'abbiamo steso.
- Prego ... tutto ok? - annuisci ma subito due uomini ci attaccano da dietro e non rusciamo più a muoverci; sono enormi e in più da come hanno gli occhi vitrei presumo che sono sotto l'effetto della pcp.
Vedo kensuke che si avvcina a te e ti prende il mento con due dita.
- Lasciala maledetto - sto cercando di liberarmi ma niente, questi due gorilla sembrano molto più forti rispetto al resto del gruppo.
Lui mi guarda, sorride beffardo e poi rivolge di nuovo la sua attenzione a te - No no piccola Ariko, così non va. Vedo che i tuoi occhi stanno tornando del suo colore naturale, hai bisogno di nuove iniezioni - Tu continui a divincolarti mentre io riesco a liberarmi finalmente e ingaggio una dura lotta con il mio avversario ma nel frattempo sento tutto quello che ti succede.
Ad un certo punto Kensuke si avvicina al tuo orecchio e ti sussurra - Kaori ... Ryo non ti ama - e lì mi blocco.
Un velo copre i tuoi occhi ma subito dopo li chiudi e ti tocchi la testa; un urlo disumano è l'ultima cosa che sento prima di cadere nelle tenebre.

Provo ad aprire li occhi ma li sento molto pesanti. E uno ... e due ... e tre ... li socchiudo un pò ma intorno a me c'è solo il buio. Mi siedo e cerco di mettere un pò a fuoco ma sembra che a parte me nella stanza ci sia solo un tavolo con una sedia. Cosa mi è successo? L'ultima cosa che ricordo è la brutta faccia di Kansuke davanti a me poi più nulla, non so neanche come ci sono arrivata qui. Si accendono d'improvviso le luci e dalla porta entra lui, Kensuke. Lo guardo con disgusto e lui sorride conpiaciuto.
- Vedo che ti sei svegliata! Mangia alla svelta, devi essere in forze prima della partenza -
Sto per chiedergli di quale partenza ma non me ne da il tempo e scompare chiudendosi la porta alle spalle e lasciando la luce accesa. Prendo il piatto e lo rovescio sul tavolo .. col cavolo che mangio qualcosa cucinato da voi. Il mio pensiero va a te Ryo, starai bene? e se si mi verrai a cercare prima o poi? No .. forse è meglio di no, questi uomini sono troppo pericolosi ... ti prego Ryo non venire!!!

Sento la mia testa un pò pesante e introno a me tante voci.
- Come lo svegliamo? -
- Ci penso io -
All'improvviso un ondata di acqua gelata mi riporta immediatamente alla realtù - Ma vi siete impazziti? - urlo furioso. Si che dovevano svegliarmi ma così è esagerato.
- Finalmente - mi dice Miki.
Mi asciugo la faccia con la maglia - Dov'è? - chiedo senza nanche fare il tuo nome .. non ce n'è bisogno.
Vedo che tutti distolgono lo sguardo e capisco subito - L'hanno presa di nuovo!! - dico senza aspettarmi una risposta affermativa .. ormai è la prassi.
- Saeko stava venednpo qui quando li ha visti per strada ed è riuscita a seguirli .... sappiamo dove sono!! - mi dice Mick un pò sollevato.
- Perfetto andiamo -
Prima che possa muovere un muscolo però Kazue mi blocca un braccio - Perchè Kaori ha urlato? - speravo che non se ne fosse accorto nessuno.
- Kensuke le ha detto qualcosa all'orecchio e ... sembrava sotto il suo controllo ma poco dopo ha urlato ed è svenuta - stringo i pugni e quasi mi faccio uscire il sangue dalle mani.
- Cosa le ha sussurrato? -
Esito - Bhe ... ha detto ... Kaori, Ryo non ti ama - abbasso la testa; spero immensamente che lei non ci abbia creduto.
- Era la sua parola d'ordine -
- Come? -
- Kensuke probabilmente la usava per "attivarla" diciamo, ma se Kaori ha reagito così vuole dire solo una cosa -
- Cioè? -
Sorride - Cioè che su di lei la pcp non ha lo stesso effetto e che quindi non la può controllare -
Ora sorrido anche io , forse riuscirò ad avere indietro la mia Sugar.

Sono sola, nel buio più totale ma sento delle voci dietro la porta del mio carcere .. devono essere due guardie. Non posso stare con le mani in mano, devo trovare un modo per uscire senza coinvolgere Ryo. Non voglio che venga di nuovo in mio aiuto e rischi la vita per me ... aspetta un attimo ... non mi hanno rapita altre volte da quando lo conosco ... o forse .. bha non ci capisco niente è meglio non pensarci, ora devo solo uscire di qui e per farlo ho bisogno di un piano.

- Ragazzi ma abbiamo un piano? chiede Mick.
Stiamo raggiungendo il porto dove ti tengono con la Jip di Umi mentre Kazue e Miki ci seguono con la mia Mini.
Saeko e Reika nel frattempo ci aspettano già lì nascoste vicino al magazzino 29: stanno iniziando a controllare il perimetro.
- Certo che abbiamo un piano .... sfasciamo tutto!!! - dice Umi cacciando di nuovo il bazooka.
- Testa di polipo c'è Kaori lì dentro - gli urlo io da dietro .
- Brutto mandrillo come mi hai chiamato? - mi dice girandosi.
- Arghhhh .... Umi guarda avanti stai guidando .. un attimo ... ma ... ma tu sei mezzo cieco non puoi guidare - urla anche Mick cercando di togliergli di mano il volante.
E così mentre litighiamo e sbandiamo non so come riusciamo ad arrivare sani e salvi al porto. Raggiungiamo le sorelle Nogami e subito gli chiedo informazioni.
- Cos'abbiamo? -
- Ci sono all'incirca una cinquantina di uomini: dieci sono sulla nave a sorvegliare alcune casse arrivate pochi minuti fa; circa venti sono all'esterno e coprono un perimetro fino a due magazzini dopo il loro; glia ltri venti circa sono all'interno del magazzino a guardia di Kaori - mi dice Saeko.
- Ok, ora dobbiamo dividerci .. Reika, Saeko voi due andate sulla nave così una volta presi i soldati potete avere come prove le casse arrivate prima; Umi, Miki ho bisogno che voi vi occupiate del perimetro esterno in modo che io, Mick e Kazue possiamo pensare all'interno senza preoccuparci degli uomini fuori -
- Ok - rispondono tutti e ci diviadiamo ognuno verso il proprio obbiettivo.

Sono ancora qui dentro e sto iniziando ad innervosirmi .... possibile che non mi vengono idee? Forse potrei ... si su ... può andare.
- A-aiuto ... p-perfavore .. a-aiutatemi - urlo ma nopn troppo in modo che mi possano sentire solo quelli subito fuori dalla mia porta.
E così è ... accasciata a terra sbircio verso la porta e vedo la maniglia che si abbassa è la testa di un uomo che entra.
- Cos'hai? - mi chiede scontroso.
- H- ho malissimo allo stomaco .. forse m-mi ha dato fastidio q-quello che ho m-mangiato. H - ho bisogno d-di un pò d'a-acqua - lui guarda verso il cibo e vedendo il bicchiere vuoto ..
- Ok torno subito - e si chiude la porta dietro.
Sorrido ma continuo a tenere la mia posizione ... potrebbe rientrare subito.
Dopo pochi minuti ritorna con una bottiglia di acqua fresca e, abbassandosi al mio livello me la porge. Io l'afferro e bevo selvaggiamente tanto d farmi cadere qualche goccia d'acqua nella scollatura; lui se ne accorge e, deglutendo, mi guarda il seno.
Ora posso approfittaren .. gli do una testata sul naso e contemporaneamente un calcio nei gioielli di famiglia talmente forte da farlo svenire. Mi alzo e piano piano apro la porta ma de secondo uomo nessuna traccia; guarda a destra e a sinistra ma nulla ... che fortuna. Ora vediamo di uscire di qui e raggiungerti!!!

Io Mick e Kazue siamo appena entrati e già abbiamo steso sei uomini. Davanti a noi ora si estende una scala che porta ai piani inferiori.
- Da quando i magazzini al porto hanno dei piani inferiori? - chiede Mick.
- Bho .. su andiamo - dico ma non ho neanche il tempo di mettere il piede sul primo gradino che altri cinque uomini stanno risalendo le scale e ci attaccano. Cinque secondi di tempo e anche loro sono k.o. Ci inoltriamo al piano di sotto ma dobbiamo stare molto attenti , ci sono un sacco di porte e dobbiamo controllare le stanze una ad una per non trovare sorprese. Spero solo di arrivare in tempo Sugar!

Ho oltrepassato una decina di stanze e tutte erano rigorosamente chiuse a chiave o vuote, ma possibile che non ci sia nessuno a controllarmi? Possibile che mi abbiano sottovalutato così tanto? Mamma che rabbia!!! Sono arrivata alla fine del corridoio e davanti a me c'è una scala. Sto per salire quando al piano di sopra sento delle voci .. una è di Kensuke ma l'altra .. l'altra è la tua. Ti prego Ryo stai molto attento.

Abbiamo controllato tutte le stanze ma di te nessuna traccia, solo altri soldati e nient'altro. Stiamo camminando nel corrdoio quando, poco più avanti, da una porta a destra esce proprio lui, l'uomo che sto cercando .. Kensuke.
- Eheheheh benarrivati -
- Tu!!! - gli dico con odio - Quando ti ho visto la prima volta non ricordavo il tuo viso ma ora dalla tua stupida risata ti ho riconosciuto. Tu eri il miglior amico di Kaibhara prima che impazzisse; poi sei scappato come un codardo -
- Sbagliato caro Ryo, fu proprio Kaibhara a dirmi di fuggire e non lasciare tracce in modo da seguire te indisturbato -
- Mi hai tenuto d'occhio per tutti questi anni? -
- Esatto, e quando l'hai ucciso ho deciso di prendere il suo posto e di ucciderti. Kaibhara era pur sempre il mio migliore amico e mi sebra giusto esaudire il suo ultimo desiderio - ride, una risata da pazzo come la tua padre; con lui però non farò lo stesso errore, non proverò pietà come per te perchè lui per me non è nulla.
Prendo in mano la mia Magnum ma lui fischia e subito tre uomini arrivano e ci bloccano. Cerco di liberarmi ma nulla.
- E' inutile, la nuova pcp è molto più potente della vecchia -
- Dov'è Kaori? - chiedo, la rabbia sta prendendo il sopravvento alla raggione.
- No no il suo nome è Ariko e comunque e al sicuro non preoccuparti - ride di nuovo - Sai, volevo farti uccidere da lei ma non è ancora pronta e io non posso sprecare una così ghiotta occasione - estre la pistola - quindi .. - prende la mira - ... ti ucciderò io stesso - sta per premere il grilletto quando da dietro le scale dove si trova lui vedo la tua figura che corre.
- No ... Non lo fare - urlo, ma orami è troppo tardi.
Tu ti avventi su di lui, ma il mio urlo l'ha messo in allarme e si gira dandoti una manata sul viso che ti fà cadere e ruzzolare giù per gli scalini.
- Ora basta - urlo. Sento che orami la bestia che un tempo era in me ha preso il sopravvento e subito mi libero dalla presa del mio avversario. nello stesso istante sento uno sparo e dopo averlo messo K.O mi giro e vedo Kensuke a terra con un foro in testa e dietro di me Umi con la pistola ancora fumante in mano. Affianco a lui c'è Miki che si copre la bocca con le mani e allora ricordo ... Kaori!!!.
Corro giù per le scale e ti raggiungo. Sei bianca come un lenzuolo e un rivolo di sangue esce dalla fronte ... ti prego Dio non portarmela via ...
- Kaori .... Kaori ti prego ... - nulla.
I miei amici mi guardano tristi ... no, non può essere .... non ora che sei tornata da me ... - Kaoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!! -