Anno 1200
La futura (futurissima) Italia e' in pieno Medioevo,scossa da guerre.
In particolare la Toscana e' minacciata dalle mire espansionistiche di Lotario, uno dei figli di Carlo Magno e fratello di Carlo il Calvo re di Francia e Ludovico il Germanico re di Germania.
Tra tutti i feudi Toscani, quello piu' importante, con saldi legami con la corte di Firenze, e' quello di Amiata, governato dal conte Alcide D'Alcamo e i suoi due figli, Giunone e Michele (detto Cielo).
Quando Lotario scende in Toscana e decide di prendere possesso di Amiata, suggella un patto con Alcide secondo il quale prendendo in sposa Giunone risparmiera' la citta'.
Non svelo tutto,sara' una sorpresa!
Intanto vi illustro i personaggi principali che popolano questa storia d'amore dai caratteri un po' dark,un po' gotici, partendo dai protagonisti!
GIUNONE
Una specie di Lucia Mondella, timida, sottomessa, ma coraggiosa e decisamente piu' intraprendente della sua collega manzoniana. E' la figlia di Alcide d'Alcamo conte di Amiata,e sorella di Michele.
DANTE
Misterioso cavaliere proveniente dalla Germania. Del suo passato si conosce poco, solo che ha combattuto durante le crociate. Romantico, colto e audace.
ALCIDE
Padre di Giunone e Michele d'Alcamo e conte del feudo di Amiata. Coraggioso comandante e buon cavaliere, anche lui combatte' durante le crociate. Rimasto vedovo della moglie dopo la nascita della figlia,e' un'importante personalita' politica nella Toscana medievale.
MICHELE (CIELO)
Figlio di Alcide e fratello di Giunone, non e' esattamente quello che si puo' definire un cuor di leone. Agli affari della citta' preferisce suonare la sua lira e comporre dissacranti poesie sotto lo pseudonimo di Cielo.
ALBERTO DA SIENA
Feudatario di Collombrone, piccolo appezzamento di terra vicino ad Amiata. Politicamente noto per la sua neutralita', non avvezzo ai combattimenti, se puo' non si schiera per non far entrare in guerra il suo feudo.
LOTARIO
Malvagio uomo senza scrupoli,ambizioso,in lotta con i fratelli Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico per la supremazia sui territori lasciati in eredita' dal padre,Carlo Magno.
Malvagio uomo senza scrupoli,ambizioso,in lotta con i fratelli Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico per la supremazia sui territori lasciati in eredita' dal padre,Carlo Magno.