Dedicata a: Rota
Defeat where the sun rises
Sul ponte della nave ammiraglia presso Port Arthur specchia nelle iridi scure la propria sconfitta.
Credeva che la Russia, infinita distesa di gelide terre, avrebbe fagocitato quel piccolo arcipelago.
Invece è il fuscello orientale a guardarlo, sprezzante per i suoi sottomarini e i suoi siluri.
Nulla c’è a proteggere Ivan, lontano è il rude Generale.
Altri demoni regnano tra le onde che cullano i cadaveri.
Il sole, che là secondo le leggende ha la propria culla, illumina i resti dell’esercito russo, il trionfo del Giappone.
L’impero zarista ha perso, di nuovo, come in Crimea.
Laverà l’onta in una sanguigna domenica.
Note:
Non ho molto da dire, se non il background è la guerra Russo-giapponese, in particolare la battaglia di Port Arthur.