Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
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Autore: NikiSixx    27/06/2012    0 recensioni
la storia parla del mio più grande sogno, detto così sembra stupido però questa è la mia prima ff , quindi vi prego di dirmi come la pensate ( ho 15 anni) , quindi le mie possibilità linguistiche non saranno alte come una più grande di me...spero vi piaccia Niki97
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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L’indomani, mi svegliai , feci colazione e tornai a sedermi nel posto di ieri…arrivò Axl , e si sedette di fronte a me: -allora baby, che fai tutta sola a Los Angeles?- disse lui , guardandomi con quei suoi occhi magnetici, non riuscivo a non perdermi in quelle perle di smeraldo. -sono qui per lavoro- rispondo -che lavoro svolgi?- -tour operetor- -cosa???- disse lui -ah ah ah, tour operetor, in pratica , faccio pacchetti turistici per agenzie di viaggio- -aah fico…- -sì è molto bello, poiché viaggi molto e a me piace viaggiare- -soprattutto , se hai un fusto del genere per pilota- dice lui scherzando -ahahaha , appunto, come farei senza ?- -non lo so honey – E io e lui ci unimmo in una risata, che mi fece uno strano effetto ….tipo un calore al cuore , però non penso mi piacesse , cioè non mi sembrava il caso di innamorarmi del cantante dei Guns’n’Roses . Dopo ben 12 ore e mezzo di viaggio, atterrammo all’aeroporto di Los Angeles… -ciao Axl- salutai il mio idolo -ciao-disse lui Mi abbracciò: -ci vedremo ancora?- -certo Honey- disse lui -quando?- risposi io -domani…vuoi?- -certo, dove, quando?- -dammi il tuo indirizzo , che ti vengo a prendere io domani sera alle 20.00, ci saranno anche gli altri della band , così gli conosci!!- disse ammiccando. Gli diedi il mio indirizzo e ci salutammo, con la promessa che domani ci saremmo visti . Presi il Taxi e mi avviai a casa, con l’entusiasmo di una bambina appena vede un regalo nuovo,ed è in trepida attesa di scartarlo. Arrivai sul viale di casa… -cavolo!! – esclamai in italiano… -tutto ok-dissi poi in inglese, per tranquillizzare l’autista del taxi… Scesi pagai, e diedi la mancia, presi la valigia e mi avviai verso il viale che era affiancato da enormi alberi, salici piangenti, per la precisione…amavo quegli alberi donavano misticità al luogo dove erano cresciuti,secondo me…finalmente arrivai alla casa , madonna era enorme …come faccio a vivere in una casa del genere ,tutta da sola??? Be vediamo com’è dentro… Misi la chiave nella toppa, e quando finalmente sentii il “click” nella serratura, riuscii ad entrare e :”wooow!” esclamai, l’eco della mia voce si espanse in tutta la casa. Oltre che grande era alta, a due piani. Accesi la luce che rischiarò il lungo corridoio che si divideva poi in tre: una stanza era la cucina, poi il salotto e le scale che portavano al piano di sopra. Decisi di portare le valigie al piano di sopra, salii le scale e un altro lungo corridoio , si estendeva di fronte a me , e si divideva in 5 stanze , le guardai tutte, erano tutte camere da letto con bagno privato…presi la prima a destra , entrai accesi la luce e un penetrante odore di chiuso si infilò tra le mie narici, aprii un po’ le finestre e feci passare un po’ d’aria, sistemai la roba nell’armadio . Decisi subito dopo , di andare a farmi un giro per LA , attraversai l’enorme viale e mi incamminai per quella fantastica città, il sole splendeva in cielo e qualche rara nuvola faceva capolino in quel cielo blu, erano le 16.00 e quindi decisi di andarmi a bere qualcosa al bar. Andai al Rainbow…mmm Rainbow?? Ah giusto era il locale dove avevano cominciato i Guns , posto adatto a me insomma, entrai e l’aria rock mi invase, perché stava suonando una band, andai al banco e ordinai un semplice caffè. -hey,honey!!- Feci un salto, mi volto era Axl!! Gli saltai letteralmente al collo… -ciaoooo!!- -hey, così mi strozzi, e dopo come fai senza il tuo pilota sexy-disse lui scherzando Gli tirai un pugno ridendo…e lui fece finta di arrabbiarsi, sembravamo due bambini, che carni ^.^… Arrivarono anche gli altri della band, Izzy, Duff, Slash , Steven Adler ….tutti molto fighi…nei video e nelle interviste erano tutti molto sexy…ma dal vivo erano molto meglio. -hey ragazzi questa è Nicole- disse Axl… -hey!!!- disse Duff , tirandomi una sberla nella spalla -io sono Duff- disse continuando -ciao – disse Izzy -piacere- Steven -hey Honey- disse Slash…. -Ciaooooooo!!!- dissi io ridendo Decisi di offrire a loro un po’ di birra… -bene bene ecco la nostra nuova abitante- disse Axl agli altri, sorridendo -hey Axl attento al tuo amico laggiù- disse Duff -parla per te Duffino- ribattè Axl -testa di cazzo- rispose Duff E cominciai a ridere come una cretina, tutti mi guardavano divertiti, incontrai però gli occhi di Slash , che mi guardava più divertito degli altri…erano veramente uno spasso, guardarli scherzare era come vedere dei bambini piccoli …troppo buffi. -honey- disse Axl -hey Axl- risposi io -potrei chiederti un favore?- disse lui -si dimmi pure- -riusciresti a trovare una casa abbastanza grande per tutti e noi 5? Perché quella che abbiamo ora è piccola, grazie- Ci pensai un attimo , e pensai”perché non farli venire da me , tanto la casa è grande , e il rapporto che avevamo era ormai consolidato” Lui stava già andando dagli altri benché io non gli avessi ancora risposto, io lo seguii e così raggiunsi gli altri.. -sentite ragazzi, ho avuto un’idea- Tutti si voltarono verso di me… -venite a stare da me? Avete detto che nella casa che state adesso è troppo piccola, venite da me , la casa è enorme e viverci da sola mi fa senso, se volete potete venire anche subito, e domani andate a prendere le cose che vi servono nella casa vecchia- spiegai io. Tutti rimasero a bocca aperta, e questa loro espressione mi fece soltanto ridere: -ne sei sicura? Guarda che hai che fare con dei pazzi- disse Slash facendomi l’occhiolino, era la prima volta quella sera che apriva bocca . -sì sì – risposi io Notai che mi guardava in modo strano, ma mi feci scivolare il suo intenso sguardo addosso … -beneee!! Tutti a casa di Nicoleeee!! – disse Steven saltellando come uno scemo …non potei far altro che sorridere… Ci avviammo tutti e sei a casa mia… ecco il 4 capitolo di qusta follia, grazie a chi legge e a chi recenscisce :) baci Niki97
  
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