Molti sapevano del talento di Ren con la chitarra.

In meno sapevano dell'intonazione che aveva Satsuki.

Nessuno sapeva delle doti che possedeva Sen con il basso.

Era un giorno d'inverno quando si incontrarono, per la prima volta.

Era stano perché normalmente, in Inghilterra, non si incontrano adolescenti giapponesi così facilmente, almeno questo fu il pensiero di Ren, mentre Sen restò totalmente immobile nel vedere un altro ragazzo della sua nazionalità; non ne aveva mai visti, se non per televisione.

Restarono un paio di minuti a fissarsi sul marciapiede senza sapere che cosa dire o cosa fare.

Ad un tratto il moro prese la parola incuriosito dalla chitarra che Ren portava alla schiena. Iniziò con le solite domande idiote, che però resero l'atmosfera meno rigida e pian piano passarono alle presentazioni vere e proprie, parlarono per un po' del più e del meno, scoprendo varie caratteristiche che li accomunava, tra cui la passione per la musica e il desiderio che anche gli altri potessero apprezzarla.

Il loro primo incontro fu così, casuale e lasciò un senso di felicità estranea ai due ragazzi.

Si incontrarono varie volte, inconsapevolmente entrambi percorrevano quella stessa strada per potersi vedere nuovamente. Ben presto strinsero una forte amicizia che li univa nel profondo.

Scoprirono anche che entrambi i loro genitori avevano vissuto per un periodo a Tokio, che i loro padri avevano suonato in un complesso abbastanza famoso e, ironia della sorte, le loro madri avevano lo stesso nome: Nana.

Ci misero poco, una volta fatto il nome del complesso in cui i padri suonavano, a capire l'altro pezzo di storia che li accomunava....

Ren, figlio di Takumi dei Trapnest aveva finalmente conosciuto Sen, il figlio del defunto chitarrista dei Trapnest, Ren Honjo e trovato la migliore amica della madre, ormai data per dispersa, Nana Osaki.

Quella scoperta li avvicinò ancora di più e decisero di far una cosa che i loro genitori non avevano il coraggio di fare. Loro, insieme alla sorellina di Ren, Satsuki, che era venuta in Inghilterra da non molto, decisero di fondare una band, una band che avrebbe cambiato il corso della loro storia.

Ma mancava un pezzo:c'era il chitarrista, il bassista, la cantante, ma mancava in batterista...

A quel problema, Satsuki aveva la soluzione. Lei aveva un amico in Giappone, non suonava da tanto, ma se la cavava abbastanza bene: Hitoshi, il figlio di Jasu, aveva deciso che quello era il suo strumento e non se ne sarebbe liberato tanto facilmente.

Quel progetto li conquistò completamente e si misero d'impegno per realizzarlo alla perfezione e un paio di mesi dopo erano tutti e quattro in Giappone.

Il loro sogno stava per realizzarsi e forse, se tutto fosse andato per il verso giusto, anche il sogno di qualcun altro si sarebbe realizzato.

Decisero un luogo particolare e una data particolare per il loro debutto: il 5 marzo nella città natale dei genitori, che ovviamente erano presenti, non sapendo della presenza di Nana Osaki e lei viceversa, per sospettandolo, non era certa della presenza dei suoi vecchi amici, infondo non sapeva che Ren e Satsuki erano i figli della sua migliore amica.

Era un festival che si teneva una volta all'anno e dove i giovani gruppi potevano partecipare per dimostrare la loro bravura e far ascoltare al pubblico le loro canzoni. In quel piccolo festival loro decisero di debuttare.

“...ed ecco a voi un nuovo gruppo, il quinto della lista, che suonerà per la prima volta in pubblico qui per noi. Ve li presento, loro sono Ren Ichinose, 19 anni, alla chitarra, Sen Honjo, 18 anni, al basso, Hitoshi Takagi, 16 anni, alla batteria e la più giovane del gruppo, Satsuki Ichinose, 14 anni, alla voce. Un applauso per i Trablast!”

Il pubblico iniziò ad applaudire per incoraggiare i ragazzi, ma delle persone non ne avevano la forza, due in particolare. Quei nomi Ichinose, Honjo,Takagi..in un solo gruppo Trablast ...era troppo perché potesse essere una coincidenza...tropo perfino per il demone celeste!

What I thought wasn’t mine
In the light
Was one of a kind,
A precious pearl
When I wanted to cry
I couldn’t cause I
Wasn’t allowed

Iniziarono a guardarsi intorno, per vedere se era finalmente arrivato il momento, se era arrivato il momento di ricongiungersi.

Gomenasai for everything
Gomenasai, I know I let you down
Gomenasai till the end
I never needed a friend
Like I do now

Poi si videro...

What I thought wasn't all
So innocent
Was a delicate doll
Of porcelain
When I wanted to call you
And ask you for help
I stopped myself

...muovere un muscolo sembrava alquanto complicato, cosa avrebbero dovuto fare??

Gomenasai for everything
Gomenasai, I know I let you down
Gomenasai till the end
I never needed a friend
Like I do now

Anche trattenere le lacrime era impossibile...

What I thought was a dream
An mirage
Was as real as it seemed
A privilege
When I wanted to tell you
I made a mistake
I walked away

Poi d'un tratto si mossero simultaneamente, correndo una nelle braccia dell'altra, piangendo di gioia per esserci finalmente riuscite, per essersi finalmente ritrovate.

Gomenasai for everything
Gomenasai, I know I let you down
Gomenasai till the end
I never needed a friend
Like I do now

Il pubblico sembrava infervorato, non riusciva a smettere di applaudire e fischiare, quella canzone era entrata nel cuore di tutti, tanto che chiesero il bis. I ragazzi erano contenti, la loro canzone era piaciuta, la loro band era finalmente nata, ma sopratutto avevano fatto in modo di riunire le loro madri.

Sai Nana, penso che la felicità che provammo in quel momento non poteva certo essere opera del grande demone celeste. Non so come abbiano fatto, ma i nostri figli ci hanno fatto riavvicinare, hanno fatto quello che ormai noi non avevamo più coraggio di fare, perché un gesto così, nessuno, se non loro, sarebbe riuscito a compierlo.

Questa è la mia prima ff su Nana, è ambientata circa 20 anni dopo l'ultimo episodio della serie televisiva e i protagonisti come avete ben capito sono i figli dei nostri idoli.

Ovviamente Sen è completamente inventato, come Hitoshi, mentre, per chi non lo sapesse, Satsuki Ichinose e Ren Ichinose sono apparsi veramente nel manga.

Questa è solo come mi piacerebbe che finisse this beautiful story.

Spero sia piaciuta anche a voi.

P.S

La canzone è Gomesanai (scusami in giapponese) di T.A.T.U. Vi consiglio di ascoltarla perché è bellissima e per capire un po' meglio anche le sensazioni provate dalle Nana, vi consiglio di leggervi anche la traduzione.

Kiss Kiss Nala_95=)