Fanfic su artisti musicali > Jesse McCartney
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Autore: Natalie__    03/07/2012    8 recensioni
Un amore interrotto,forse?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Signora,sono passati due anni da quando suo figlio e’ in coma, ormai non ci sono possibilita’ che si risvegli. Io proporrei di non farlo soffrire piu’.” Spiego’ il dottor Drew.
“Se questo comportera’ a non farlo soffrire piu’ come dice lei,beh va bene!” rispose la donna piangendo.
“Allora lo saluti per l’ultima volta.” Rispose Drew andandosene.
 
“Ciao Jesse,sono sempre io,la mamma. Ricordo ancora quando eri piccino,eri il piu’ bel bambino al mondo per me. Ricordo anche quando hai messo il primo dentino,quando cantavi sotto la doccia e quando finalmente hai realizzato il tuo sogno.
Ci sono stata ad ogni tuo concerto,ti ho sempre sostenuto Jesse, e lo hanno fatto soprattutto le tue fan.
Di tutto questo non sa niente nessuno, nessuno sa che hai subito un incidente, soffrirebbero di piu’ e non e’ giusto,loro ti amano.
Dimenticavo di dirti che dal giorno di quell’orrore viene sempre a trovarti una ragazza, non so chi sia, ma lascia sempre una lettera per te, e ogni volta mi chiede di fartela leggere se nella sua assenza di saresti risvegliato da questo stupido coma. Una volta l’ho anche sforzata a dirmi il suo nome,e tra una lacrima e l’altra mi disse di chiamarsi Claire.”
Neanche finii la frase,che il ragazzo ebbe un flashback che lo riporto’ all’ultima sera . Subito dopo spalanco’ gli occhi: “C-Claire” riusci’ a dire.
“Dottore!Corra! Jesse ha appena aperto gli occhi!” grido’ la madre del ragazzo,abbracciandolo e piangendo.
“Jesse sono la mamma,mi senti?” continuo’ vedendo le sue ciglia sbattere per focalizzare meglio la figura della madre,poi sforzo’ un sorriso per fargli capire che stava bene.
 
Quel sonno durato due anni,lo aveva sciupato parecchio,i suoi capelli erano tornati lunghi ed era diventato magrissimo,l’unica cosa positiva era che i suoi occhi erano finalmente tornati a far invidia al cielo intero.
Jesse aveva 24 anni, aveva una carriera alle spalle e un incidente non ben chiaro nella mente,lui era il cantante famoso che tutti amavano,lui era Jesse McCartney.

“Ciao Jesse,io sono Drew,il tuo medico. Come stai?” lo incito’ a rispondere il dottore.
“Ho un forte mal di testa,cos’e’ successo?” chiese il ragazzo.
“Jesse due anni fa hai avuto un incidente,sei sicuro di non ricordar nulla?” chiese.
Il ragazzo cerco’ di sforzarsi soffermandosi alla parola ‘incidente’. Un altro flashback domino’ la sua mente,ricordandogli una luce abbagliante e il tonfo di un impatto.
“Ricordo che stavo guidando,quando una luce mi acceco’,e poi sentii un forte rumore.”
“Per adesso va bene,ti lascio con tua madre,a dopo!” disse il dottore. –“ Ah signora,Claire ha portato la sua ultima lettere,ha perso le speranze e se ne’ andata, se solo sapesse che Jesse si e’ svegliato!”
“Dov’e’ andata Drew?” chiese Paula,la madre di Jesse.
“Credo sia tornata in Italia, gli ricordava tanto un momento speciale. Ci credi che in due anni che viene qui,non l’ho mai capita?”
“Suvvia Drew,era una brava ragazza e ha dimostrato di tenere particolarmente a Jesse in questi due anni,anche se non ha mai rivelato chi fosse.”-“ Tieni Jesse,queste sono le tue lettere” disse la madre,prendendo uno scatolo da sotto il lettino dove riposava il ragazzzo.-“E questa e’ la sua ultima lettera!” continuo’ prendendo la lettera dalla mano di Drew e porgendola al figlio, e quando quest’ultimo l’afferro’,si chiuse la porta alle spalle sospirando.
 
Jesse si sistemo’ bene nel suo letto,e aprì lo scatolo. In ogni lettera c’era su scritto il numero e la firma..Claire.
Il ragazzo prese la lettera numero  1 e la scarto’,poi comincio’ a leggere.

Ciao Jesse, stai dormendo su quel lettino gia’ da piu’ di un mese,e credimi, vorrei essercii io al tuo posto. Nessuno sa chi sono veramente,non so nemmeno se il mio nome ti dice qualcosa. Quella sera su quella macchina insieme a te,c’ero anch’io.
Tu mi hai salvata Jesse, ti sei messo davanti a me,e mi hai impedito di morire. Dovevo esserci io al tuo posto,e mi sento in  colpa per questo. Ti prego,apri gli occhi,ho bisogno di dirti tante cose
-Claire.”

Aprii la lettera numero 2.
 

Ehi Jesse, diventi sempre piu’ bello,i tuoi capelli sono tornati lunghi,quel biondo cenere torna a dare colore alla stanza. Ti ricordi quando ti sei tinto i capelli di nero? Mi viene da ridere solo a pensarci. Eri super convinto che avrebbero risaltato i tuoi occhi azzurri,mentre invece quando ti sei guardato allo specchio hai solo gridato: “Merda,rivoglio i miei capelli” giuro che sembravi una ragazza che aveva appena scoperto di essere ingrassata di qualche chilo. Fortunatamente abbiamo comprato il tuo vecchio e originale colore di capelli e sei tornato alla realta’. Adesso torno a lavoro Jesse, torna presto,mi manchi.
Claire.”

 
Il ragazzo ricordo’ quei momenti,ma la figura di Claire nella sua mente era ugualmente vaga.
Preso dalla curiosita’ comincio’ a leggere tutte e 23  lettere che la ragazza gli scriveva ogni mese,fino ad arrivare all’ultima.
 

Ciao Jesse, sono passati due anni da quel brutto incidente, era il giorno del mio compleanno, e tu avevi organizzato qualcosa per me, ma un camion ando’ a sbattere contro di noi e quella fu l’ultima volta che vidi i tuoi occhi azzurri splendere. Io sono scappata subito dopo aver chiamato i soccorsi,dovevo stare al tuo fianco lo so,ma non c’e’ l’ho fatta. Ieri mi hanno detto che avrebbero sospeso tutto oggi. Solo al pensiero di perderti piango,piu’ di tutti gli altri giorni. Insieme ne abbiamo passate tantissime,non dimentichero’ mai quel giorno schifoso,mai. Mi ha rovinato la vita,e mi ha portato via la persona piu’ importante per me sulla faccia della terra.
Non dimentichero’ niente della nostra storia che era stata nascosta a tutti.
Ne’ il nostro primo bacio,e la nostra prima volta. Neanche tutte le cretinate che facevamo insieme. Mi facevi sorridere Jesse, il tuo sorriso e i tuoi occhi erano le cose che amavo di piu’.
Adesso quel che posso fare e tornarmene in Italia, il paese dove ci siamo visti per la prima volta,vivro’ sempre con il ricordo di te.

Mi sento così stupida,sento che non leggerai mai questa lettera.
Ma voglio dirti quelle due parole,che volevi tanto sentire,ma che non ti ho mai detto.
Io ti amo Jesse,non ti dimentichero’ mai. Addio. 

-Claire”.

 
Adesso lo sapeva,Jesse sapeva chi era,era la ragazza che amava,e l’avrebbe cercata fino allo svenimento,la sua vita era lei.

The End.

   
 
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