Addio Joe, addio campione

Gli occhi ormai chiusi per sempre,

ma le labbra in un sorriso piegate,

le bocche della folla sono invece in una triste smorfia serrate.

I loro occhi aperti di lacrime riempiti,

i tuoi chiusi piano, come assopiti.

eppure da quel sonno mai ti risveglierai,

e con quel sorriso sulle labbra dal mondo te ne vai.

Ti guardano, chi senza riuscire a parlare,

chi senza smettere di piangere e urlare.

Mentre tu sorridi sincero:

il ponte delle lacrime al contrario hai attraversato per davvero.

Nishi, il tuo migliore amico, invece non riesce a capire,

con respiri profondi si chiede perché tu abbia dovuto morire.

Stringe forte i tuoi pugni di pugile e ti prega di tornare indietro,

E’ triste sapere di vivere avendo la morte di un proprio amico dietro.

La rabbia che dava quel mondo malato,

si spegne di colpo come il tuo fiato,

e mentre tiri i pugni con i tuoi guantoni

ripercorri della tua vita sogni e ragioni.

Rivedi i mille scontri che hai affrontato,

tutti quelli in cui le hai prese ma ti sei sempre rialzato,

mentre stringendo i denti,

percorrevi al contrario quel ponte a passi lenti.

Adesso non tornerai sul ring per l'avversario sfidare,

perchè lui ha vinto l'incontro, ma sei stato tu nella vita a trionfare:

le lacrme infatti hai ricacciato,

quel ponte al contrario hai attraversato.

Più sul ring non salirai,

col tuo sorriso per sempre te ne vai,

ma il tuo gesto mai verrà dimenticato:

addio Joe, che porti un domani migliore dello ieri passato.