"Edimburgo, Beatrice Guarieri esce da un coma durato diversi mesi.
La donna in seguito a un incidente d'auto ha riportato diverse ferite ed è entrata in coma. Ora la donna sta bene e presto potrà tornare a casa da suo marito e sua figlia."
Il prof appoggiò il giornale sul tavolo, aperto su quella pagina. Dal giorno in cui Niddhogr era stato sconfitto non ricordava niente che avesse a che fare con i Draconiani e perciò ignorava il nome della madre di Sofia.
Fabio in quel momento era entrato in casa. Schlafen andò a chiamare Sofia e disse a Fabio di aspettarla lì. Fabio prese il giornale e allora lo vide: la madre di Sofia era viva! Corse subito nella stanza di Sofia.
Vedendolo arrivare così in fretta Sofia chiese agitata: "Che succede?"
Rispose con entusiasmo: "Sofia, tua madre è viva, leggi questo giornale!"
Gli occhi di Sofia si riempirono di una luce inaspettata man mano che leggeva quell'articolo. Sulla sua bocca c'era un sorriso raggiante.
Il prof entrò nella camera e chiese a Fabio: "Hai visto il mio giornale? Era sul tav"
Sofia non gli diede il tempo di finire la frase :"Prof, posso andare ad Edimburgo con Ewan, Chloe e Gillian... Devono andare a prendere le loro cose per trasferirsi a Roma.."
Schlafen apparve sorpreso da quella richiesta: "Va bene... ma perché?"
Sofia era contentissima: "Grazie, grazie Prof! Mia madre è viva!"
Il prof era perplesso... Voleva farle tante domande, ma lei era già uscita dalla stanza come un fulmine e Fabio l'aveva seguita.
Lidja li stava aspettando in salotto :"Ragazzi... Ho deciso che domani partirò anch'io con Ewan e Chloe"
"Veniamo con te... La madre di Sofia è viva." Fu la risposta di Fabio.
Karl era stato adottato da Schlafen e viveva con Sofia, il prof e Thomas. Sentendo quel trambusto era sceso a vedere cosa stava succedendo e sentendo che l'indomani tutti i Draconiani sarebbero partiti, decise che sarebbe andato anche lui.
"Tutti insieme come una volta!" commentò Sofia felicissima.
"Già, peccato che se non avessi sentito sarei rimasto a Castel Gandolfo da solo." la punzecchiò Karl.
"Sai che siamo una squadra, non lo faremmo mai!" concluse Lidja.
E tutti erano andati a fare i bagagli, mentre Lidja aveva chiamato Gillian per dirle che l'indomani sarebbero venuti anche loro.