Anime & Manga > Guru Guru - Il girotondo della magia
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Autore: pikychan    19/07/2012    3 recensioni
Salute a voi parte di popolo della selezione Guru Guru (?)!
Eccomi qui con una one-short ^u^
Hana è un villaggio che, naturalmente, mi sono inventata ^.^"
Attenzione: Vi consiglio di non leggere solo ma di immaginare ^c^
A parte il fatto che è più divertente questa storia risulta molto più bella e divertenta immaginando ^u^
E' tutto, vi dico anche che i personaggi sono 4 e uno è l'immagicabile Edgar!
Dai che aspettate? Mettete la freccia del mouse su 'Il villaggio di Hana!", cliccate col destro, leggete e immaginate!
Ciao!!!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 In un mondo di mistero e magia
una strega e un valoroso guerriero
partiranno per un viaggio infinito, e poi
riusciranno a scoprire i segreti che ha
 
Questo è Guru Guru, un magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia saprà coinvolgere anche te, dai gioca
 
Guru guru fai un cerchio tondo
guru guru intorno al mondo
guru guru è un girotondo
e se balli attorno al cerchio la magia poi riuscirà
 
Ma l'amicizia è tutto lo sai,
e le avventure non mancano mai
ma i punteggi sono importanti sai,
per conquistare tutto quello che al mondo vorrai, e allora dai
 
Scopri Guru guru è il magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia potrà giocare assieme a te, per fare
 
Guru guru ci vuole un secondo
guru guru fai un cerchio tondo
guru guru intorno al mondo
guru guru è un girotondo
e se lanci un incantesimo vedrai che la magia poi riuscirà!
 
Meke meke meke!


                          Il villaggio di Hana!

Nike e Kokori erano giunti al lontano e tranquillo paesino di Hana e ora lo contemplavano in tutto il suo splendore.
I due erano l’uno a fianco all’altra su una collina a guardare i magnifico paesaggio.
“Guarda Kokori, è il piccolo villaggio di Hana!” Esclamò Nike.
“E’ bellissimo! Forza, Valoroso Guerriero, andiamo a vederlo da vicino!” Kokori era entusiasta e molto eccitata.
“Kokori lasciami! Riesco a camminare con le mie gambe!” Si lamentò perché l’amica lo stava trascinando, ma la piccola streghetta  dai capelli rossi non lo ascoltò e continuava a saltellare e canticchiare felice.
“Il Valoroso Guerriero è stato completamente ignorato”  Spiegò la voce narrante dell’episodio.
 
Poco più tardi il valoroso guerriero e la streghetta erano già in centro.
Era pieno di bancarelle dagli oggetti curiosi e gente che passava.
“Che paesino incantevole!” Commentò Kokori con gli occhi che le brillavano.
“Già, proprio niente male” Commentò a sua volta Nike.
“Dovete sapere che questo paesino è la base del commercio di tutta la regione” Spiegò  Gipple apparendo in cielo.
“Gipple!” Gridò la strega alzando gli occhi al cielo.
“E tu da dove sbuchi?” Chiese il guerriero stupito alzando lo sguardo.
“Il paese di Hana viene anche chiamato paese del relax …” Continuò a spiegare lo spiritello “… Le persone di tutta la regione vengono qui quando vogliono prendersi una vacanza. A parte il fatto che questo villaggio è spesso molto tranquillo qui le persone sono molto gentili e credono nellaPice&Love , chi disturba la quiete del villaggio viene subito arrestato” Finì la spiegazione.
“Guardate Valoroso Guerriero! …” Esclamò la rossa indicando un palco in legno con dietro una tenda verde chiusa.
 “Sembra che stia per iniziare uno spettacolo” Disse il biondo.
“Già” Confermò l’amica dalle lunghe treccine.
“Signori per favore un attimo di attenzione” Sussurrò quasi, però tutti sentirono, un uomo con capelli ordinati, baffi e occhi neri, con uno smoching rosso, un fiocchetto al collo nero e giacca e pantaloni dello stesso colore.
Tutte le persone passanti si fermarono a guardare il balco, erano tutti super silenziosi, era quasi una cosa inutile chiedere l’attenzione.
“Sta per iniziare un numero di danza. Buona visione a tutti” Disse il presentatore, che sembrava un maggiordomo, senza scomporsi, spostandosi al lato destro del palco.
Pochi secondi dopo la tenda si aprì e …
… Ne uscì non altri che il vecchio danzatore di KitaKita, il vecchio Edgar, muovendosi nei soliti passi di danza.
“Nana ni nana na ni ni na ni nana” Cantò contemporaneamente.
“Ma questa non è danza classica! Che fine ha fatto la nostra ballerina!?” Urlò, per la prima volta, il presentatore arrabbiato.
La gente era allibita e arrabbiatissima per l’imbroglio e la danza assurda.
Kokori e Nike erano scioccati.
“Nike e Kokori stanno lottando contro il loro stomaco per non vomitare”
“Valoroso Guerriero! Signorina Kokori!” Esclamò il vecchio accorgendosi della loro presenza.
“Io non lo conosco” Disse Nike con le mani dietro la testa voltando in retromarcia.
“Chi è Kokori?” Aggiunse la giovane strega anche lei andandosene.
“Sei in arresto per disturbo della quiete pubblica” Disse una guardia, che assieme a un’altra era salita sul palco scenico ammanettandolo.
“No aspettate, io sono con il Valoroso Guerriero e la strega Kokori!”
I due che si stavano allontanando si bloccarono di scatto.
“Hai detto Valoroso Guerriero?” Chiese retorico il soldato.
“E strega? … Ehi voi venite qui un momento!”
La coppia di amici sperava ancora di svignarsela, ma pur troppo non fu così, caso anche di sfortuna tutta la folla di gente si era diradata.
“Dice a noi?” Domandò Nike con un sorriso ebete.
“Per caso siete voi il Valoroso Guerriero e la strega di cui questo vecchio parla?” Chiese la guardia.
“No” Disse il biondo dagli occhi mori, ma la sua risposta fu sovrapposta dalla voce di Edgar.
“Sì” 
“Zitto Edgar!” Ordino il ragazzino.
“E così sarebbero questi due i paladini della giustizia … Più tosto piccini …” Aggiunse il soldato.
“Come si permette?! L’età non conta! Noi siamo davvero il Valoroso Guerriero e la strega Kokori! Vero Valoroso Guerriero?” Esclamò la ragazzina arrabbiata.
“Kokori …” Emise Nike rassegnato.
“Ah, allora siete davvero voi gli eroi della leggenda! Visto che siete amici di questo vecchio per stavolta chiuderemo un occhi …” Disse smanettando Edgar “… Andiamo!” Disse poi al compagno.
Le due guardie si allontanarono.
“Vi ringrazio infinitamente … E per dimostrarvi la mia gratitudine … Eseguirò per voi la danza KitaKita della gratitudine!” Il vecchietto iniziò a ballare.
Ma fu prontamente messo KO da una siringa di sonnifero per animali sparata dal Valoroso Guerriero.
“Valoroso Guerriero, dove avete preso quello spara siringhe?” Chiese la rossa guardando l’oggetto.
“In una bancarella, in genere viene usato per tranquillizzare gli animali o le persona agitate. Pensavo ci sarebbe tornato utile, in questo villaggio ci sono tantissimi oggetti che favoriscono la tranquillità e l’armonia” Spiegò.
“… JuJu!” Gridò la piccola Kokori vedendo l’amica passare.
JuJu si blocco all’istante.
“… Kokori? …” Sussurro appena guardandola.
La piccola strega si mise da subito a correre verso di lei.
“JuJu ma tu che cosa ci fai qui?” Le chiese dopo Nike raggiungendole mentre Kokori abbracciava la ragazzina castana.
“Mio padre e gli altri platoisti sono alla chiesa di questo villaggio a pregare …” Spiegò.
“E tu allora come mai sei qui?” Domandò ancora.
“… Ho colto l’occasione …”
“Cioè?”
La ragazzina dagli occhi smeraldo con un sorrisetto furbo disse “… Sono scappata, non ne posso più di essere considerata come una divinità”
“Cosa?! Sei scappata!? Tuo padre andrà su tutte le furie!”
“Non mi importa! Io non posso più vivere in queste condizioni!”
“JuJu ha ragione Valoroso Guerriero, mettetevi nei suoi panni” La difese la streghetta.
Nike ci pensò un po’ su poi si immagino vestito con i vestiti di JuJu, con una tunica bianca e un po’ blu.
“Non intendevo letteralmente!” Si intromise arrabbiata.
“E va bene, ma come farai di sicuro tuo padre se ne accorgerà?”
“Ma Valoroso Guerriero ci penseremo noi! E da questo momento  JuJu viaggerà con noi!” Kokori era felicissima.
Il Valoroso Guerriero era semplicemente scioccato.
“Una nuova venuta? Che bello! …” Commentò Edgar spuntando da dietro le spalle di Nike, ormai l’effetto della siringa era esaurito.
“Edgar?! Ma quand’è che ti sei ripreso tu?!” Chiese il biondino voltandosi incredulo.
“… Per celebrare il suo arrivo eseguirò la danza KitaKita del divino saluto …”
Ma prima che potesse iniziare il Valoroso Guerriero gli tirò una padellata in faccia mandandolo al tappeto con un grosso bernocolo in testa.
“Il vecchietto è stato fermato”
“Valoroso Guerriero, dove avete preso quella padella?” Chiese la rossiccia incredula.  
 
Più tardi i quattro sostavano in una stanza di un locanda.
“… Io vado nella foresta” Informò Edgar.
“Buona fortuna …” Disse Nike disinteressato con un libro in mano seduto sulla finestra.
“… Stai attento …” Aggiunse la streghetta rossa giocherellando con i suoi capelli.
Era seduta al tavolo vicino a JuJu che si era addormentata profondamente.
“Non mi chiedete che vado a fare?” Domandò il vecchio un po’ deluso.
“… E va bene! Che vai a fare di bello vecchio Edgar? …” Chiese super disinteressato il guerriero voltando pagina del libro dalla copertina rossa.
“A raccogliere funghi” I due smisero di fare ciò che stavano facendo e fissarono per un momento il vecchio.
Dopo pochi secondi scoppiarono in una sonora risata.
“Dei funghi? E perché scusa? Vuoi fare una frittata KitaKita?” Chiese Nike tra le risate.
“No, vi ho mentito …” Il biondo lo guardò male tornando serio “… Era solo una strategia per attirare la vostra attenzione e ha funzionato …” Il ragazzino lo guardò con sguardo assassino avvicinandosi.
“Calmatevi Valoroso Guerriero …” Disse Edgar bloccandolo con le mani “… La verità è che ci vado per cercare l’erede della danza KitaKita”.
“Cosa? Nel bosco? Mi stai prendendo ancora il giro?”
“No davvero, pare che gli umani non apprezzino questa danza … Forse con gli animali avrò più fortuna!” Concluse uscendo.
“Quasi quasi mi convinceva più la storia del ‘vado a raccogliere i funghi’” Disse Nike a Kokori.
 
“Valoroso Guerriero, sono passate più di due ore, Edgar non è ancora tornato e ora piove anche” Disse la strega avvicinandosi a Nike che leggeva seduto alla finestra.
“Sono convinto che lui sta bene …”
“Ma nella testa del Valoroso Guerriero la piccola giunta”
-… Per quello che mi importa-
 
“Non vi insegnerò mai la danza KitaKita!” Urlò il vecchio.
Era stato imprigionato in una gabbia dai temibili Rattotobi.
“Ma che sciocchezze vai blaterando!?” Chiese uno.
“Io non sono tonto, so benissimo che mi avete catturato perché volete essere voi gli eredi della danza KitaKita. Ma io non ve la insegnerò mai! Per non parlare che non stareste affatto bene con il gonnellino di paglia”.
Immagina i mostri topi vestiti come lui.
“Senti chi parla!” Disse uno.
“Ma chi ci tiene!” Un altro.
“Perché invece a te sta tanto bene!” Un altro ancora.
 
Drrrrriiiiinnnnnnn!
Squillò il telefono attaccato al muro.
“Vado io” Disse il biondo guerriero balzando giù dalla finestra.
“Pronto?”
“Hai meno di un’ora se vuoi rivedere il vecchietto sano e salvo …” Era uno dei mostri tobi.
“Il Valoroso Guerriero riaggancia valorosamente”
“Chi era Valoroso Guerriero?” Domandò Kokori venendo vicino a lui.
“Oh niente, avevano solo sbagliato numero …”
“Il Valoroso Guerriero mente senza scrupoli”
Drrrrrrrriiiiiiiiiinnnnnnn!
Nike tira su la cornetta.
“Guarda che non scherzò! Se vuoi rivedere il vecchio sano e salvo devi presentarti nella grotta Acetoveleno, nel bosco di Hana, entro un’ora!” Disse il Rattotopo alterato.
“Va bene, non mi interessa, tienitelo pure mi fai solo un piacere, ok? Ciao!”
“Il Valoroso Guerriero riaggancia di nuovo”
“E ora, chi era?”
“Ehm … Avevano ancora sbagliato numero …”
“E come mai avete parlato al telefono un bel po’?”
“… Era uno sconosciuto molto simpatico …”
“Il Valoroso Guerriero mente ancora”
“Uhm … La prossima volta allora passatelo anche a me!”
“Kokori se l’è bevuta”
Drrrrrrriiiiiinnnnnnn!
“Sì …” Disse semplicemente  Nike, con aria di presa in giro, nella cornetta.
“Senti, ho cambiato idea, perché non te lo vieni a riprendere? …” Era ancora il mostro di prima.
Poi diede uno sguardo alla gabbia.
“A deretro mostri!” Diceva Edgar danzando all’impazzata la danza KitaKita.
“No, mi spiace, ora è un problema  vostro” Rispose il biondino riattaccando, prima che il Rattotopo potesse ribattere.
Dopo pochissimi secondi …
Drrrrrriiiiiiinnnnnn!
“CHE C’è ORA!?” Urlò il Valoroso Guerriero riprendendo in mano la cornetta.
“Ti prego, farò di tutto! Ma per favore vienilo a prendere” Implorò, era sempre il mostro.
“No” Negò il favore tranquillamente.
“Per carità! Possiamo trovare un accordo, ti pagheremo! Ma per favore vieni a riprenderlo!”
“No-o” Canticchiò il biondo guerriero.
“Ragazzino insolente! Se non ti presenti entro mezz’ora te lo riportiamo noi!”
“Fa un po’ come ti pare, tanto in questo villaggio tutti i mostri e i casinisti vengono arrestati …”  Disse disinteressato.
“Ti prego! Vienilo a prendere! Sto impazzendo!”   
“NO! TI HO GIà DETTO DI NO! ANZI VI RINGRAZIO DI AVERE RAPITO QUEL VECCHIO SCLEROTICO! MA ORA SARà SOLO UN PROBLEMA VOSTRO, OK?!” Gridò alterato nella cornetta e poi riattaccando.
“Il Valoroso Guerriero  è scoppiato”
 
“VALOROSO GUERRIERO! …” Gli urlò contro Kokori “… MI AVETE MENTITO! NON ERA UN COMUNE SCONOSCIUTO, ERA UNO SCONOSCIUTO CHE AVEVA RAPITO IL SIGNOR EDGAR!”  
“… Io mi fidavo di voi … E voi avete tradito la mia fiducia …” Continuò la ragazzina triste piangendo in un angolo.
“Kokori cambia stato di umore alla svelta”
“Kokori, perdonami …” Le disse Nike poggiandole una mano sulla spalle.
Nelle testa di Kokori quella scena avveniva come la scena romantica di un film.
“Valoroso Guerriero …” Sussurrò quasi Kokori con la voce da grande (come nell’anime, avete presente no?).
“Blah! Disgustoso!” Esclamò Gipple, che intanto era apparso, schifato.
Nike si infuriò a morte.
Prese lo spiritello e lo infilo in un vasetto, vuoto, di marmellata poi lo richiuse.
“Povero Edgar … Se penso a tutte le torture che starà subendo …”
-Lui? Caso mai i mostri- Pensò il Nike.   
“Almeno sapete dove l’hanno nascosto?” Chiese la streghetta.
“No … Non me l’hanno detto …”
“Il Valoroso Guerriero ormai è un esperto in bugie”
“Scusatemi se non ci credo … Sarà la prima cosa che vi hanno detto …” Emise Kokori imbronciata.
“… Il gatto mangia il topo …” Disse improvvisamente JuJu alzando la testa con gli occhi gialli.
Dopo la corta frase riappoggiò la testa sul tavolo riaddormentandosi.
“-Il gatto mangia il topo-? Ma che significa? Non ha senso!” Commentò il biondino.
“Valoroso Guerriero che dite!? JuJu dice sempre cose sensate!” Ribatté Kokori andando vicino l’amica.
 
“Questa grotta è molto inquietante …” Disse la rossina spaventata.
I tre stavano camminando attraverso la grotta Acetoveleno.
Le due ragazzine un po’ più indietro rispetto a Nike che aveva una torcia in mano.
“Calmati Kokori, non c’è pericolo …” Pochi secondi dopo che lo ebbe detto la torcia iniziò a lampeggiare e lui si fermò “… Accidenti!”
“Che succede Valoroso Guerriero?” Chiese la rossiccia.
Anche le due si erano fermate di fronte a lui.
“Le pile della torcia si sono scaricate” Disse mentre la luce si spegneva definitivamente.
“Oh no Valoroso Guerriero! E ora che facciamo?! Io ho paura del buio!” Disse agitata le streghetta abbracciando e scuotendo il povero Nike.
JuJu prese un libro dal suo altarino portatile, lesse alcune parole dal suono incomprensibile e ne strappò la pagina.
La pagina prese fuoco, ma il fuoco non si espanse, lo poggiò in un pastone chiamato torcia.
“Grande JuJu!” Esclamò Nike.
“Bravissima! Ma come fai?” Chiese Kokori.
“… E’ uno dei miei poteri … Tu più tosto, la Coda Di Lucertola può raggiungere i nemici a kilometri di distanza, perché non la usi? Così seguendola potremmo trovare Edgar e i mostri” Spiegò la castana dagli occhi smeraldo.
“Hai ragione!” Esclamò la giovane e rossa strega cominciando a disegnare un cerchio magico.
“Perfetto, è pronto, Vai!” Disse poggiando il bastone all’interno del cerchio.
La Coda infuocata si librò in volo.
“Ha funzionato!” Esclamò Kokori stupefatta, poi tutti e tre corsero dietro l’incantesimo.
 
“Così alla fine siete arrivati” Disse uno dei topacci del gruppo, erano quattro più il vecchietto nella gabbia.
“Se voi ce ne andiamo, non c’è problema …” Disse il biondino facendo per andarsene.
“VALOROSO GUERRIERO!” Lo richiamò la streghetta.
“Valoroso Guerriero! Signorina Kokori! Divina JuJu! Sapevo che non mi avreste abbandonato!” Esclamò Edgar da dietro le sbarre piangendo di gioia.
“Ah sì? Io invece non sapevo che sarei tato costretto nella missione di salvataggio …” Sussurrò Nike con le mani dietro la testa.
“Vi faremo pentire di aver rapito Edgar!” Esclamò la streghetta rossina.
“Forse qua non è chiara una costa … Noi ve lo restituiamo volentieri anzì …” Ma la piccola non lo ascoltò neanche.
“Ora basta perdersi in chiacchere, via Coda Di Lucertola” Ordinò all’incantesimo di poco prima.
La Coda andò verso i mostri che prontamente si diradarono.
L’incantesimo colpì anche la gabbia aprendola.
“Finalmente libero!” Disse il vecchio uscendo ballando e cantando.
“Mocciosi, pensavate di batterci con quel attacco di basso livello? Poveri illusi” Disse uno dei rivali.
“E va bene, allora ci penserò io!” Esclamò il Valoroso Guerriero con il pugnale in mano e correndo verso i mostri.
JuJu come al solito si era addormentata sdraiata a terra.
“JuJu svegliati! Il Valoroso Guerriero ha bisogno di noi! La Coda Di Lucertola non ha funzionato! Perché non usi uno dei tuoi poteri!?” Le diceva Kokori nella speranza che si svegliasse.
Intanto il Valoroso Guerriero era caduto a terra.
“Valoroso Guerriero! Siete ferito?! Valoroso Guerriero!” Lo scuoteva la streghetta.
“In realtà il Valoroso Guerriero è solo sfinito
 “Bene e ora tocca noi ad attaccare … ALLA CARICA!” Corsero verso di loro.
“Valoroso Guerriero! Valoroso Guerriero!” Lo richiamò con qualche lacrima che le scendeva dagli occhi.
Poi ad un tratto ebbe un flashback, quello di quando JuJu aveva detto “… Il gatto mangia il topo …”.
“Ma certo! Ci sono!” Esclamò poi rialzandosi in piedi.
Disegnò qualcosa sul terreno.
“Gatto Dalla Lunga Voce … Vai!” Gridò, quasi, battendo il bastone a terra.
Dal cerchio uscì un enorme gatto.
“Maaaaaaooooooooo, maaaaaaaooooooooo …”
Tutti i mostri si tappavano le orecchie e si lamentavano:
“E … Quello … Cos’è? …”
“Come … Mai … Mi … Sento … Così … Fiacco? …”
“Il rumore fa sentire ancora peggio il Valoroso Guerriero”
All’improvviso JuJu si alzò di scatto, i suoi occhi erano gialli.
Lesse una strana formula sul libro poi strappo la pagina e la getto in aria.
Quattro massi, venuti da chi sa dove, bucarono il soffitto posandosi ognuno su un fronte diverso del gruppetto dei topi.
Il soffitto iniziò a crollare.
“Crolla il soffitto! Moriremo tutti!” Urlò il biondino rialzandosi e correndo da tutte le parti impaurito.
Il vecchietto, incredibile dirlo, stava ancora ballando!
JuJu aveva una risata malefica, quasi satanica.
“Vieni JuJu, dobbiamo andarcene di qui!” Le disse l’amica prendendola per mano.
 
“Fiuf, per un pelo …” Emise Nike, finalmente i quattro erano fuori dalla grotta che era ormai, praticamente, distrutta “… Sei stata davvero brava Kokori!”
“… G-grazie …” Disse imbarazzata arrossendo un po’ “… Anche se in realtà è stato merito di JuJu”
“Sì, lei ha fatto la magia finale, ma tu hai evocato il Gatto Dalla Lunga Voce! Come ti è venuto in mente?”
“Ve l’ho detto, grazie a JuJu!”
“Sì?” Ma com’era possibile?
Kokori annuì di sì “… Con la frase –Il gatto mangia il topo-, così ho pensato che per sconfiggere quei topastri  dovevo evocare il Gatto Dalla Lunga Voce …” Spiegò “… Grazie mille JuJu!” Concluse entusiasta Kokori abbracciandola.
JuJu era rimasta spiazzata, nessuno l’aveva mai abbracciata a parte sua mamma a volte, ed imbarazzata non sapeva che fare.
“… P-prego …” Sussurro, che però Kokori sentì, la castana un po’ arrossendo dall’imbarazzo.
“Non vi ringrazierò mai abbastanza per avermi salvato, ma ci proverò …” Cominciò a dire il vecchio.
“No no, non importa, è come se fossimo pari” Lo blocco, anche a gesti, il biondo guerriero con un sorriso ebete.
“No no, insisto io ci tengo a sdebitarmi”
“No no, insisto io, è il minimo”
“Mai io insisto di più!” Nike si era infuriato, ma intanto lui, Kokori e JuJu erano legati ognuno ad una sedia.
“… Sta per iniziare la danza KitaKita del ringraziamento: Nana ni nana na ni ni na ni nana …” Il vecchio davanti a loro cantava e ballava.
“… EDGAR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Urlò Nike, probabilmente l’aveva sentito tutta l’intera regione, mostri compresi.
 
 In un mondo di mistero e magia
una strega e un valoroso guerriero
partiranno per un viaggio infinito, e poi
riusciranno a scoprire i segreti che ha
 
Questo è Guru Guru, un magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia saprà coinvolgere anche te, dai gioca
 
Guru guru fai un cerchio tondo
guru guru intorno al mondo
guru guru è un girotondo
e se balli attorno al cerchio la magia poi riuscirà
 
Ma l'amicizia è tutto lo sai,
e le avventure non mancano mai
ma i punteggi sono importanti sai,
per conquistare tutto quello che al mondo vorrai, e allora dai
 
Scopri Guru guru è il magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia potrà giocare assieme a te, per fare
 
Guru guru ci vuole un secondo
guru guru fai un cerchio tondo
guru guru intorno al mondo
guru guru è un girotondo
e se lanci un incantesimo vedrai che la magia poi riuscirà!
 
Meke meke meke!  


 Angoletto dell'autrice:
Allora vi è piaciuto?
Eh? Eh? Eh? Eh? *incalza*
L'idea inziale non era proprio questa, però spero vi sia piaciuta ^c^
Non pensavo avrei mai scritto ff su Guru Guru, ma a volte la vita ci sorprende ^.^"
E' sempre così: se vorzi la fantasia e come spremere un tubetto di dentifricio vuoto, se non la forzi invece e come un tubetto di dentifricio nuovo, non devi neanche premere.
Scusate l'esempio con i denti ^.^"
Denti: Ti faremo causa in tribonale per plagio!
Tutti vi starete chiedendo da dove ho tirato fuori quel nome demenziale 'Agetoveleno'?
*Tutti si voltano per vedere chi sono i tutti nominati*
Il fatto è che avevo usato troppo aceto, che tra l'altro odio, mi era andato di traverso e mi pizzicava la gola.
Alla prossima!
Ciao!!!  
 
  
    
 

  
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