Mi stavo rilassando sul mio caldo letto, rilassando ogni nervo ascoltando attentamente le canzoni sull'I Pod, fino a che non interruppe l'atmosfera Jimmy entrando dalla porta  urlando e saltando come un bambino piccolo.
"Dai Jess Esci da questo buio e vieni con noi!" "La prossima volta però bussa! Mi hai fatto saltare dal letto!" "Sucsa non era mia intenzione, comunque vieni insieme a noi o no?"
"Dove andate Jimbo?" Dissi, cercando di fare una faccia sorridente e nascondendo quella incazzata per l'interruzione.
"Andiamo alla festa GenMes, sei dei nostri?"
"E dove sarebbe?"
"Il posto è proprio il parchetto davanti alla casa di Brian, allora vieni con noi o rimani qui al buio a fare chissà che cosa come un vampiro?"
"No arrivo, un attimo che mi preparo e andiamo." Mi stavo alzando dal letto quando mi prese per i fianchi mi mise sulla sua spalle e mi portò fuori dalla stanza, dove c'era la luca e mi mise a terra.
"Che fai?"
"Fatti guardare, così vai più che bene, non c'è tempo per prepararsi!"
"Si, ma almeno lasciami mettere le scarpe,diamine!" Ritornai in camera per mettermi qualcosa ai piedi, portavo una classica maglia della Vegeance University, che mi aveva dato Matt e un paio di Jeans attillati, decisi in fine di mettermi un paio di All star.
"Dai Jess andiamo!!" Urlava Jimmy dal piano di sotto, a quel ragazzo mancava la pazienza!
"Sono pronta mi stavo solo dando una sistemata ai capelli!"
Scesi, Jimmy mi prese la mano e mi fece correre per tutto il mio giardino e mi fece entrare in macchina dove c'era Brian e Matt.
"Johnny e Zacky?" Chiesi guardandomi attorno.
"Adesso non si saluta più-Disse Matt facendo uno dei suoi soliti sorrisi poi continuò- Zacky non viene, non lo ispira molto questa festa di paese. Invece Johnny è già là che ci aspetta" Disse abbracciandomi oppure stritolandomi insomma uno di quei abbracci che solo lui può dare che ti toglie il fiato nel vero senso della parola.
"Perchè ieri non sei venuta da noi?" Chiese Matt con un finto broncio. "Eh Matt, era tornata una mia vecchia amica a trovarmi e non potevo dirgli di no" Sorrisi. "Bhe Jess potevi portarla lo stesso da noi!" DIsse Jimmy girandosi e sorridendo."Il suo nome è Jessica e non Jess." Disse Brian seccato. "Si, scusa Bri," Non capisco cosa abbia di male chiamarmi Jess invece di Jessica,e perchè Jimmy si doveva scusare? Se io volevo farmi chiamare in tal modo potevo farlo punto e stop,così risposi per le rime. "Beh tu ti chiami Brian e ti fai chiamare Bri, mi sembra che sia la stessa cosa!". "Frrrrrr - Matt fece finta di graffiare con la mano- Si sta facendo le unghie la gattina!" Disse scherzando, allora mi avvicinai a Matt strusciandomi contro come un gatto "Ma certo, se vuoi faccio anche le fusa" Scoppiammo tutti in una grossa risata, tutti tranne Brian.
Arrivati al cancelletto del parco trovammo un Johnny altamente irritato
"Dove eravate! è da 30 minuti che vi aspetto qui!" Disse Johnny mettendo le braccia conserte da rimprovero. "Siamo andati a prendere Jess." Disse Matt dandogli una pacca sulla spalla. Brian mi venne vicino sempre con il suo adorabile broncio. "Si chiama Jessica non Jess!" "Ma perché ti da così fastidio, si può sapere?" Lui mi guardò sorpreso, forse volevo avvicinarsi ad uno di loro e invece si era avvicinato alla interessata in questione. "Ehm... Mi da fastidio punto!" Disse abbracciandomi, mi guardò e distolse subito lo sguardo in un punto non definito.Tutti insieme passammo tra una bancarella e l'altra, in fondo alla via ce ne era uno che vendeva alcolici e li gli occhi di Jimmy iniziarono a brillare come un bambino davanti a un giocattolo nuovo.
"No Jimmy, ti ricordo cosa è successo l'ultima volta? Non è stato un bello spettacolo, sopratutto per Matt e Zacky che ballavano sul tavolino di casa tua con la gonnellina awayana e non parliamo della tua ruga rasata fatta da... Brian in mezzo ai tuoi capelli..uhhh come ti eri incazzato hahaha" Disse Johnny mettendosi a ridere, ma poco dopo prese uno scappellotto da entrambi.
"Me lo ricordo caro mio, ma guardale, mi stanno dicendo bevimi bevimi, come fai a resistere!"
"Jimmy no!" Disse Matt ma era troppo tardi, Jimmy si era preso 2 bottiglie di Jack Daniel's
"Solo queste e basta per stasera, e poi sono stato magnanimo, non sono tutte per me ma sono anche per voi!" Disse con un sorrisetto, mentre si accompagnava la bottiglia alla bocca.
"Sei sempre il solito!". Disse Matt prendendo dalle mani la seconda bottiglia, ce la scambiammo e bevemmo quasi tutti.
Eravamo peggio che ubriachi, io si bevevo l'alcool ma ci sono rimasta lontana da un anno e con quella bottiglia sono andata fuori quasi subito e così gli altri, tranne Jimmy, ma lui dopo la seconda ne andò a prendere altre per ciò eravamo tutti ridotti male. Eravamo coricati nel prato, la sequenza era questa. Jimmy, accanto ad una biondina riccia, era carina ma non ricordo il suo nome, Matt che era abbracciato a me da una parte, io e Brian dall'altra parte abbracciato a me e infine Johnny con una morettina.
Mi ricordo che Brian e Matt mi aiutarono ad alzarmi, non riuscivo a fermarmi di ridere, poi il buio, ero talmente ubriaca che non mi ricordo il seguito della serata.
Mi svegliai in un letto molto ampio, quindi non era di certo il mio; nuda e con una mano sconosciuta sul seno e sentivo un altro corpo attaccato a me, con la testa appoggiata alla mia spalla nuda. Guardai attentamente le mani, aveva la scritta sulle nocche "Boro" Capii quasi subito che si intendeva "Marlboro" e quindi la persona che dormiva con la testa sulla spalla era proprio Brian, mi ero fatta Synyster Gates!
Mi voltai, sedendomi su di lui a cavalcioni e con le mani sul suo petto, lo guardavo abbastanza scioccata. "Che hai?" Chiese lui preoccupato più di me."E che diamine ci fai nel mio letto nuda!"Disse guardandosi in giro. "é quello che voglio sapere proprio da te! Mi sono risvegliata con una tua mano sul seno e la tua testa sulla spalla, che abbiamo fatto ieri sera!" Misi le mani tra i capelli. "Ehi, tranquilla, non fare così" Disse prendendo le mani e mettendosi seduto, cercando di tranquillizzarmi visto che mi ero messa a piangere, mi fece appoggiare la testa al suo petto, mentre mi accarezzava i capelli. "Ci credi nei colpi di fulmine?" "Si, perchè?" Chiesi cercando di tranquillizarmi. "Perchè è dalla prima volta che ti ho visto che non riuscivo a starti lontano, e quando la prima volta che ci siamo guardati negli occhi e tu mi hai detto, Ciao io sono Jessica ma mi puoi chiamare Jess, Jess per me è qualcosa di speciale, per questo mi da fastidio che gli altri ti chiamano così, io ti amo, ti ho sempre amato, non so cosa sia successo ieri sera, ma sono felice che sei qui con me adesso" Aveva un volto così dolce, non come al suo solito arrogante e presuntuoso. "Mi ricordo la prima volta che ci siamo visti, il tuo sguardo non volevano smettre di guardarmi, le tue soffici e morbide labra, i tuoi morbidi capelli sensuali e il tuo soave profumo che ha la capacità di calmarmi, anche nelle situazioni più difficili, come un'anno fa, quando è venuta a mancare mia mamma.-mi scese una piccola lacrima che subito Brian mi asciugò- sono queste piccole cose che messe insieme hanno fatto battere forte il mio cuore e adesso, standoti così vicino il mio non può fare altro che battere forte per trovare il tuo, ti amo Brian!" Dissi abbracciandolo più dolcemente che potevo. Mi sorrise, dandomi un bacio sulle labbra, sentivo le sue morbide sulle mie, era il bacio più bello che avessi ricevuto.


Eccomi qui, non potevo non scriverlo i miei sogni a volte servono hahaha ovviamente ho dato un nome alla protagonista ma il mio sogno di stanotte è questo...strano ma vero purtroppo era un sogno ç_ç cmq eccomi qui con una nuova SO un bacione a tutti quelli che sono arrivati fino qui e un grazie per aver letto questo mini testo