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Autore: BarelyLegal    27/07/2012    5 recensioni
Allora perchè lo hai fatto Josh? Perchè l'hai sposata? Perchè? Tu, tu eri il mio mondo, prima che ci trasformassimo in fragili cose distrutte. E perchè continuiamo così? A non riuscire a fare l'uno meno dell'altra? Io amo Chad e tu..tu ami Jenna! Tu DOVRESTI amare Jenna! Perchè siamo qui, di nuovo? Perchè ci cerchiamo ovunque siamo? Perchè non riusciamo a voltare pagina e a mandare avanti le vite che già abbiamo? Però anche io, sono sempre qui, e non riesco ad andarmene. Dannazione Josh, ti sto gridando che ti amo così tanto, ma tu non puoi decifrare i miei pensieri.
//Another Joshley, My first Joshley. YHEAM!!
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi Tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Allora, questo capitolo non doveva esserci XD Ma da quello che penso avrete capito, sono una tipa abbastanza fissata con le date XD
Quiindi! Oggi (anche se, haimè, sono già le 00 passate ç_ç) è stato il 7 compleanno di All We Know Is Falling!

E per festeggiare siccome è il mio album preferito dei paramore, ho scritto questo u.u
That's all!

 





 _______________


Entrai piano nella stanza.
La osservai lentamente, mentre sentii alle mie spalle la porta chiudersi.
Non mi voltai, ero troppo concentrata a voler memorizzare ogni sensazione che quella camera mi dava.
Iniziai a scorrere la mano sui libri della scrivania, sulla parete, guardavo tutto con occhi diversi, quasi stupita, come una bambina che scopre qualcosa di nuovo.
Arrivai al letto e vi posai piano la mano sopra.
Non riuscivo ancora a girarmi verso di lui, che era rimasto immobile vicino alla porta, a scrutare ogni mio – lento, assaporato- movimento.
«Se non ne sei sicura...siamo ancora in tempo, Hayley» sentii la sua voce.
Sorrisi e voltai il volto verso lui «No, non sono per niente insicura...lo voglio fare davvero, e lo voglio fare con te. Volevo solo...imprimere bene nella mia memoria il momento...”prima”...comunque ora sono pronta» lo vidi sorridere dolcemente e mi sentii sciogliere.
Iniziò ad avvicinarsi piano ma non appena fu abbastanza vicino abbassai lo sguardo.
Non era timidezza, e non era per timore...forse era per il modo in cui i suoi occhi mi guardavano, e non riuscivo a reggere quello sguardo senza che il mio respiro si bloccasse e il mio cuore perdesse il suo regolare battito.
Ma che dico, quando c’era lui il mio cuore non aveva mai il suo regolare battito.
Lo guardai di sottecchi e lo vidi quasi bloccato, come se fosse insicuro sul da farsi.
Non volevo quella situazione, no dannazione, non la volevo.
Io volevo semplicemente lui.
Pensai velocemente a cosa fare, ma le mie labbra furono più veloci, perché si andarono a posare direttamente sulle sue, morbide, confortevoli.

______________

 
Ecco, ora dovevo sopportarmela anche in tour.
Ok, “sopportarmela” forse era una parola grossa, Jenna era una ragazza tranquilla...certe volte.
Ma era la sua presenza, la sua presenza dannazione.
Sì, io avevo lasciato andare Josh, e ora lui era – definitivamente, ufficialmente, legalmente – suo, e questo non riuscivo ancora a crederlo.
Tutte quelle promesse fatte da ragazzini...perché tutto non va mai come desideriamo o come ci aspettiamo?
E io non potevo fare altro che far finta di niente, stare zitta.
Ma lui sembrava divertirsi così tanto a farmi sentire a disagio, nel vedermi soffrire, perché lui – e certe volte dovevo aggiungere purtroppo- riusciva a leggermi come nessun’altro faceva, e poteva vedere anche dietro le maschere di sorriso o di risata che indossavo, soprattutto quando c’era lei.
“Però se non l’avessi lasciato, forse ora al posto di Jenna ci sarei io...”
Riuscii a scacciare subito via tutti quei pensieri, ora ci pensavo anche durante un concerto, non era possibile.
Ripresi a parlare, ringraziando i fan sul fatto che dopo più di 6 anni erano ancora lì con noi, e diedi la parola a Josh.
Voleva fare gli auguri alla donna che adesso era sua moglie.
Sentii la sua voce al microfono «Hey ragazzi, come penso molti di voi sanno, mi sono appena sposato...» lo guardi con una mano fra i capelli, l’altra strinse convulsivamente il microfono a carota.
Poteva risparmiarsi di ricordamelo.
Continuò «...con una meravigliosa ragazza, Jenna, e lei e proprio qui!E’ il suo compleanno oggi, quindi ora voglio che salga sul palco per cantare per lei, ok?» iniziai a ridere, ma non fraintendetemi, la mia era tutt’altro che una risata di allegria, felicità.
Era una risata isterica.
Le gridai «Andiamo, vieni qui!» seguito da un’altra risatina isterica, tipo quella di Pluto, l’amico di Topolino.
Capito, no?
Lei non saliva, e Josh iniziò a incitare la folla a chiamarla pronunciando il suo nome al microfono.
Si decise a venire, e la vidi andare in contro a Josh con un sorriso d’imbarazzo, e lui le cinse la spalla con il braccio.
Li guardai e mi uscii un’altra risatina isterica. Dio, dovevo smetterla.
Ma non ci riuscivo, non riuscivo a nasconderlo decentemente.
Ma almeno non piangevo, sempre meglio era.
Iniziò a cantarle tanti auguri, seguito dalla folla.
Io mi limitavo a muovere le mani a mo di direttore d’orchestra.
Quell’agonia finì, o meglio, pensavo fosse finita, ma poi vidi Josh prendere il suo volto fra le mani scoccandole un bacio sulla fronte.
Lo sentii come un pugno allo stomaco, e dovetti girarmi dall’altra parte per cercare di calmarmi e fare finta di niente.
Jenna era scesa, mi rivoltai verso Josh e avvicinai nuovamente a me il microfono-carota «E’ così imbarazzante!» lui non mi calcolò minimamente e io mi voltai verso la folla «Non c’è nulla di peggio di quando ti cantano “Buon compleanno”... così imbarazzante, del tipo “Ok, ora finitela, vi prego! » cercai di chiuderla lì «Hey! Questo è tutto! So che voi volete cantare con noi...» pensai alla canzone che dovevamo suonare...cascava quasi a pennello.
Prima che le note di Misery Business colmassero l’auditorium, gridai con quanto fiato mi fosse rimasto nei polmoni «WE ARE PARAMORE!» riuscì a calmarmi parecchio, e la canzone che partì sapevo avrebbe migliorato tutto.

_______________

 


Guardai Josh, e lui ricambiò il mio sguardo con un sorriso «Che c’è?»  ripuntai la mia attenzione ai bambini sull’altalena «Niente...è che sono successe, cambiate, così tante cose, che quasi non me ne sono accorta. Tutto ciò è assurdo...la vita è assurda» lo vidi sorridere e lo guardai perplessa.
«Cosa?» scosse piano la testa per poi ripuntare i suoi magnifici, enigmatici occhi nei miei.
«Mi fai venire in mente testi di canzoni...e ora che ci penso anche questa è perfetta per questo momento...ma non ce l’ho sul cellulare, altrimenti te la farei ascoltare» mi poggiai piano sulla sua spalla «Cantamela tu, Joshi» mi venne spontaneo chiamarlo così, come quando eravamo piccoli, e anche lui sembrò rimanerne sorpreso «Non vengo chiamato così da una vita» risi «Perché non ci sono più io a farlo» lo dissi sullo scherzo, ma ad entrambi sembrò comparire un’espressione malinconica.
Abbassai lo sguardo «Come quando lo facevi per farmi addormentare» lo vidi sorridere di sbieco «Ok...basta che non ti addormenti adesso» risi «Ci provo»
Josh iniziò a cantare, la sua voce era qualcosa di perfetto, la adoravo.
 
Life is beautiful…
We love until we die.

La vita è bella
Amiamo finchè moriamo

When you run into my arms,
We steal a perfect moment.
Let the monsters see you smile,
let them see you smiling.

Quando corri fra le mie braccia,
rubiamo un momento perfetto.
Lascia che i mostri vedano il tuo sorriso,
lascia che i mostri ti vedano sorridere.

Do I hold you too tightly?
When will the hurt kick in?

Ti sto stringendo troppo?
Quando arriverà il male?

Life is beautiful, but it's complicated.
We barely make it.
We don't need to understand,
There are miracles, miracles.

La vita è bella, ma è complicata.
Raramente la viviamo.
Non abbiamo bisogno di capire,
ci sono miracoli, miracoli.

Yeah, life is beautiful.
Our hearts, they beat and break.

Sì, la vita è bella.
I nostri cuori, loro battono e si rompono.

When you run away from harm,
Will you run back into my arms,
Like you did when you were young?
Will you come back to me?

Quando corri via da questo tepore,
correrai di nuovo fra le mie braccia,
come hai fatto quando eri giovane?
tornerai da me?

I will hold you tightly
When the hurting kicks in.

Ti stringerò forte
quando arriverà il male.

Life is beautiful, but it's complicated, 
we barely make it.
We don't need to understand,
There are miracles, miracles.

La vita è bella, ma complicata
raramente la viviamo.
Non abbiamo bisogno di capire,
ci sono miracoli, miracoli.

Stand where you are.
We let all these moments pass us by.

Resta dove sei,
lasceremo che tutti questi momenti ci scivolino addosso.

It's amazing where I'm standing,
There's a lot that we can give.
This is ours just for a moment.
There's a lot that we can give.

E’ fantastico il posto dove mi trovo.
C'è molto che possiamo dare,
tutto questo è nostro solo per un momento
c'è molto che possiamo dare...

 
Josh finì piano di cantare. Sentii una goccia cadermi sulla mano e alzai lo sguardo al cielo.
No, decisamente non stava piovendo.
Quella era stata una lacrima.
La canzone aveva riaperto un varco di ricordi, per me era così bella, importante...mi teneva così legata a lui che l’avevo completamente rimossa dalla mia mente.
Non pensavo una cosa del genere potesse essere possibile, ma era accaduto.

___________________

I will hold you tightly
When the hurting kicks in.

Ti stringerò forte
quando arriverà il male.

Un sussurro come una ninna nanna nella mia mente da 16 enne, dovuto da Josh, che nel tour bus mi cullava quasi per farmi addormentare come fossi una bambina, lontano da occhi indiscreti.

___________________

 

Mi scostai dalle sue braccia, dove ero stata per gli ultimi 20 minuti e mi asciugai gli occhi con la manica della felpa. Josh mi guardò fermo e quasi dispiaciuto dall’allontanamento di quel contatto che –dovevo ammetterlo- già mancava da morire anche a me.
Sospirò, anche i suoi occhi erano lucidi.
«Quando corri via da questo tepore,correrai di nuovo fra le mie braccia come hai fatto quando eri giovane?Tornerai da me? Resta dove sei, lasceremo che tutti questi momenti ci scivolino addosso...» Il suo sguardo era perso nel parco. lo guardai e senza esitazione, spostando il suo volto verso il mio con la mano, posi nuovamente le mie labbra sulle sue.
Non volevo lasciarlo andare, non volevo, non volevo lui lasciasse andare me, e in quel momento tutta la sofferenza che mi aveva e stava facendo passare scomparve, la mandai al diavolo, perché veniva ricompensata dal calore delle braccia di Josh, dal suo sguardo nei miei confronti, dalle sue labbra.
La famigliola intanto se ne era andata, forse anche loro non ci capivano più niente su quello che stesse accadendo fra due tipi che ci baciavano, discutevano, si allontanavano e poi si ribaciavano.
Ma quelli eravamo noi. Non eravamo mai stati stabili, nemmeno quando stavamo insieme.
Sì, è vero, ci descrivevo sempre come “perfetti”, ma erano più le litigate che i baci.
Ma quelli alla fine ricompensavano sempre tutto, perché erano ogni volta uno dannatamente migliore dell’altro.
Ci ribaciammo, e ancora, sempre con più foga, dovetti girarmi completamente verso di lui.
«Perché riesci a mandare all’aria tutti i miei piani?» ripresi fiato guardandolo «Perché nessuno dei due è forte abbastanza...e perché continuiamo ad amarci» «Io amo Jenna» sembrò dirselo più a se stesso, ma mi arrivò chiaramente.
Mi allontanai e lui mi guardò stranito «Hayles?» «Allora muoviti ad andare da lei, Joshua, anche perché io devo andare da Chad» mi alzai, lui continuava a guardarmi con espressione basita «Ci sentiamo per la ripresa, allora...è stato un piacere Josh» mi allontanai da lì il più velocemente possibile, premendo una mano sulla bocca per non lasciar scappare i singhiozzi che il pianto che era arrivato stava scaturendo.
Mi chiusi in Miss Anne e mi allontanai da lì, fermandomi poco dopo sul ciglio della strada, e scoppiai, poggiando la testa fiaccamente sul manubrio.
Non sarebbe dovuta finire così, dannazione.

O forse non avrebbe mai dovuto iniziare.







Sapete, ho avuto un momento di crisi dopo il cap. 12, infatti stavo per mandare tutto all'aria.
Vi ho detto, potete anche commentare, darmi consigli, impressioni o chessò, sulla pagina, non necessariamente qui!
Basta che so che ne pensate, cavolo, cosa vi pice di più o chessò...altrimenti ciò non ha senso.
Io pubblico per avere VOSTRE idee, perché altrimenti terrei tutto per me.
Quindi...boh, solo questo.
Certe volte odio vedere che sono sempre quelle povere 4 persone a commentare (però mi fa tanto piacere che lo fate, se non fosse stato per voi già avrei mandato tutto all'aria! XD quindi grazie)
Peace and LOL yall!
Becky;
   
 
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