Hige avanzava poco dietro a Kiba, le quattro agili zampe gli permettevano di mantenere un'andatura sostenuta.
Nonostante la fame e la stanchezza i suoi pensieri erano rivolti tutti quanti verso una sola direzione, verso una sola persona: la bellissima lupa nera che gli stava di fianco.
Di tanto in tanto con la lingua a penzoloni le rivolgeva alcune veloci occhiate stando ben attento a non farsi vedere.
Blue gli era sempre piaciuta, questo lo sapeva bene.
Tuttavia, Hige poteva chiaramente percepire questi sentimenti cambiare con rapidità,la superficialità divenire qualcosa di più profondo, l'attrazione fisica trasformarsi, inecquivocabilmente, in amore.
Inutile dire che tutto questo lo gettava nella confusione più totale.
Si erano fermati a riposare adesso.
Il cibo scarseggiava, tuttavia anche un buon sonno ristoratore avrebbe fatto per loro.
Blue si affiancò ad Hige e chiuse gli occhi.
Hige le era sempre piaciuto, questo lo sapeva bene, nonostante con lui si fosse sempre mostrata fredda e scostante.
Tuttavia i suoi sentimenti per lui stavano cambiando velocemente, poteva capirlo dal batticuore e dal rossore che le si diffondeva sulle guance ogni volta che si ritrovava a scambiare anche solo due parole con lui.
Possibile che...che lo avesse trovato?Il compagno che è assegnato ad ogni lupo e che, una volta trovato, si ama inevitabilmente per il resto della vita.
"Sveglia, Principessa" la voce di Hige la fece trasalire "il viaggio ricomincia", il ragazzo le strizzò l'occhio sorridente.
"S-si...".
Hige non aveva chiuso occhio per tutta la notte.
Aveva osservato i tratti somatici di Blue, fino ad impararla a memoria, fino ad esserne sazio.
Non gli era bastato.
Non credeva che sarebbe mai stato sazio di lei.
Lei, così bella...così pura...lei che..lo stava guardando?
Aveva visto bene?Blue lo stava fissando?
Probabilmente si era sbagliato.
"Cazzo!Mi ha vista!" questi furono i pensieri di Blue mentre si affrettava a distogliere lo sguardo.
Ecco aveva rimediato la sua figuraccia giornaliera.
Chissà ora cosa avrebbe pensato di lei, Hige.
Che era una stupida probabilmente.
Ma Hige era ben lontano da pensieri simili sul conto di Blue.
In realtà si stava chiedendo se per caso fosse lei, lei la compagnia che gli era stata assegnata, quella che si trova e che si ama per tutta la vita.
Non riuscì a darsi una risposta anche se desiderava sino alle lacrime che la risposta fosse "Sì, sì è lei".

[...]

Hige giaceva semiseduto sul freddo terreno ghiacciato, le ferite lo stavano lentamente e dolorosamente conducendo alla morte, la tristezza per la morte di Toboe e l'angoscia per la sorte di Blue lo divoravano provocandogli più dolore di quanto non facessero le sue sanguinanti ferite.
Nonostante avesse fiducia in Kiba, si rendeva conto che la situazione era disperata.
Blue barcollava, la sua vista era annebbiata,nonostante questo doveva arrivare da Hige, doveva raggiungerlo e con le ultime forze doveva dirgli la verità.
Lo scorse in lontananza, vederlo ormai in fin di vita le fece male al cuore.
"B-blue..." Hige alzò i grandi occhi color nocciola "sei...sei qui".
Blue gli crollò addosso e prese la mano del ragazzo tra le sue, gli occhi le lacrimavano per la tristezza.
"Ti amo, Hige".
"Ora posso morire felice, mia dolce Blue...".
Tsume li raggiunse zoppicando, anche lui sembrava aver visto giorni migliori.
Quello che vide lo rimepì di una profonda tristezza: Blue si stava spegnendo e presto Hige l'avrebbe raggiunta.
Ecco, i grandi occhi blu della donna si facevano sempre più vitrei e freddi, quando infine esalò l'ultimo respiro il volto di Hige era rigato dalle lacrime.
"Uccidimi, Tsume"
"C-cosa?"
Hige lo guardo, nonostante il dolore che vi si poteva leggere nei suoi occhi non c'era alcuna traccia di paura.
"Vorrei che fossero le tue zanne a farmi raggiungere il paradiso".
Continuando a fissarlo negli occhi, Tsume capì che non avrebbe potuto fare a meno di esaudire il quella, per quanto assurda, richiesta, salutò l'amico con uno sguardo carico di significati e sentimenti, poi gli affondò le zanne nel collo.
Hige boccheggiò, poi si spense.
Non sapremo mai se Hige e Blue abbiano raggiunto il loro paradiso, un luogo dove il loro amore abbia finalmente potuto vedere l'alba.
Un'alba senza tramonto.
Però speriamo tutti che sia andata proprio così.