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Autore: ThreeRavensBlondie    05/08/2012    5 recensioni
Questa storia è tratta da Midsummer Night's Dream Disney.
I protagonisti sono Sonic, Amy, Knuckles e Rouge in un luogo magico e assorto.
Cosa accadrà se saranno obbligati a sposare qualcuno che non amano?
Scopritelo!
Genere: Poesia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Amy Rose, Knuckles the Echidna, Rouge the Bat, Sonic the Hedgehog
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era la stagione più calda dell’anno e quattro ragazzi trovavano rifugio nelle braccia di Angel Island.
Si trovavano all’interno del tempio degli Echidna di fronte a un trono sul quale Eggmus era seduto.
“Non c’è soluzione” disse Shadous, il consigliere di Eggmus, a quest’ultimo.
“Bene, deve essere così, allora” confermò Eggmus.
In quel momento, un’intrepida pipistrella bianca con un bel vestito giallo chiaro balzò di fronte a Eggmus e gli puntò il dito contro.
“NO!” disse Rouge “Io non ho intenzione di sposare Sonic! Io sono innamorata follemente di Knuckles! Knuckles, non Sonic!”
Sonic, il riccio blu, sospirò triste sentendo le parole della pipistrella. D’altronde le piaceva davvero molto.
Knuckles, invece, tirò fuori il petto fiero e disse burbero:
“Già! E io ricambio Rouge! Non mi piace Amy, mi dispiace”
Amy, un’esuberante riccia rosa vestita di bianco e con un piccolo fiore tra i capelli, tirò un sospiro non di tristezza, ma di sollievo. Ella, infatti, amava Sonic più di chiunque altro.
“Vi prego” supplicò Amy “io amo Sonic! Voglio diventare sua sposa! Non quella dell’echidna”
“Bé..” disse Eggmus sistemandosi la corona di alloro “una possibilità ci sarebbe. Se Sonic fosse innamorato di Amy, potremmo fare uno strappo alla regola e farvi sposare con chi volete. Dico bene, Shadous?”
Il riccio nero tirò fuori una pergamena incartapecorita dalla sua toga, si schiarì la voce tossendo e lesse:
L’Angeliano, uomo o donna che sia, che si rifiuta di sposare il partner scelto appositamente dall’imperatore Eggmus è meritevole di morte…’
“Per tutti gli dei!” imprecò Amy, con le lacrime agli occhi.
“Hem hem” fece Shadous prima di continuare ‘… per mano delle forze divine. E’, tuttavia, possibile sposare la persona che si vuole SOLO ed UNICAMENTE se la persona scelta ricambia i vostri sentimenti’
Eggmus si rivolse a Sonic:
“Ebbene, giovine, ami tu la fanciulla Amy?”
Amy lo guardò pieno di speranza.
“No. Io amo Rouge!” Rispose secco, lui, senza degnarla di uno sguardo.
Rouge si portò le mani alla bocca, disperata. Amy scoppiò in lacrime e si inginocchiò a terra.
“Quindi è deciso. Celebreremo le vostre nozze domani! Knuckles ed Amy si uniranno in matrimonio così come Sonic e Rouge” confermò Eggmus.
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Un venticello fresco e leggero si era appena innalzato nell’aria notturna mentre Knuckles e Rouge parlavano seduti sulla riva del fiume scintillante nella parte ovest del Giardino Pensante.
La pallida luna piena illuminava i loro volti.
“Non voglio, non voglio sposare quel riccio! Io amo te, Knuckles” dichiarò Rouge con voce tremante.
“Anche io, Rouge. Mpf, se solo penso a come sarà felice Sonic!..” rispose lui, strappando l’erba e gettandola nel fiume.
“Già.. Possibile che non si accorga che graziosa fanciulla sia Amy? Se ripenso alla delusione che ha subito prima, povera..” mormorò la pipistrella.
“E allora Eggmus e Shadous con quelle loro regole?! Possibile che siano tutti così pazzi in quest’isola fluttuante?” esclamò l’echidna, burbero.
In quel preciso momento, Rouge balzò in piedi e gridò:
“CI SONO!”
Knuckles si alzò a sua volta, la guardò stranito e borbottò:
“Lo vedo che ci sei, sei davanti a me! Bah.. Sono davvero tutti pazzi qui..”
Lei prese il suo volto tra le mani e gli stampò un bacio sulla guancia, facendolo arrossire debolmente:
“Ma no, brontolone! Intendevo che ho capito come fare! E’ molto semplice: scappiamo! Andiamocene via di qui, così potremo finalmente sposarci”
“Che bella idea! Solo che, sono davvero attaccato a questo posto. Ci vivo da quando ero bambino..” fece lui. Poi, però, vide l’espressione delusa e triste della compagna e si affrettò a dire “Però sì, ne vale proprio la pena! Scappiamo stanotte, così nessuno ci troverà!”
 
 
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Intanto, a est del giardino pensante..
“Sonic, ti prego! Non vedi che non fai che procurare delusioni amorose comportandoti così?” implorò Amy, seguendo il riccio che si stava arrampicando sull’Albero Mormorante.
“NO! Non ti voglio ascoltare! Non mi piaci, fattene una ragione. Io amo Rouge, e intendo sposarla” dichiarò lui, sedendosi deciso su uno dei possenti rami carichi di frutti argentati.
“Ma perché sei così stupido!?” urlò lei scivolando giù velocemente dall’Albero mentre nuove lacrime affioravano ai suoi occhi.
Una volta a terra prese il suo martello Pikus- Pikus e,  per far cadere Sonic, diede all’Albero una forte martellata che lo fece tremare. Sonic dondolò per il tremolio ma si riassestò subito dopo.
La scossa fu talmente forte che all’interno della parte cava dell’albero, la piccola folletta Creamis e il suo aiutante Chao Cheeserus, si destarono violentemente dal sonno.
“Oh.. oh, Cheeserus, hai sentito anche tu?” disse la folletta, scendendo giù dal lettino celeste luccicante non più grande del palmo di una mano.
“Chaus! Chaus!” annuì Cheeserus, emozionato.
“Chissà che cosa è stato..” mormorò Creamis acciuffando la sua piccola bacchetta e affacciandosi al buco sul tronco, scrutando la scena che gli si presentava di fronte agli occhi.
 
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“Amy! Amy!!” bisbigliò qualcuno dal retro di un cespuglio fiorito.
“Uh?” fece la riccia voltandosi e spostando un rametto del cespuglio rivelando due occhi azzurri dalle lunghe ciglia.
“ROUGE!” gridò Amy dalla sorpresa.
Subito la pipistrella saltò fuori dal cespuglio e le tappò la bocca con una mano.
“Non gridare! Oppure Sonic si accorgerà che sono qui e mi ricomincerà a stressarmi!”
“Giusto, giusto, perdonami” si scusò la riccia, sistemandosi il vestitino bianco.
“Indovina un po’?”  disse Rouge scrutandosi le unghie “Io e Knuckles scappiamo via. Così potremo sposarci!”
“Oh, amica mia, ma è una magnifica notizia , questa!” replicò Amy, abbracciando l’altra.
“Sì, e la parte più stupenda è che tu e Sonic rimarrete qui, così Eggmus deciderà di farvi sposare!” ribatté Rouge, ridacchiando.
“Già.. peccato che io non gli piaccio per niente” disse Amy, tirando su col naso.
“Oh, non fare così! Vedrai, appena non ci sarò più e vedrà quanto sei bella, impazzirà per te!” fece la pipistrella, sicura “Adesso sarà meglio che vada a preparare le mie cose.. lui sta schiacciando un pisolino a riva del fiume scintillante. Ti saluto, mia cara amica. Sono certa che un giorno io e te ci rincontreremo!”
Si abbracciarono forte e poi, separandosi, Amy tornò verso l’albero ove Sonic ora dormiva e Rouge oltrepasso il ponte vicino al fiume dove sonnecchiava Knuckles per andar a preparare le sue cose.
 
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“Hai visto, Cheeserus? Come sono sciocchi, questi mortali. Lei ama lui, ma lui ama l’altra. E’ una cosa molto triste” dichiarò Creamis, scuotendo la testa.
“Chaus, chaus, chaus!!” gridò Cheeses, palpitante.
“Un momento.. Hai ragione! Assolutamente sì. Sistemerò io le cose” confermò la folletta svolazzando fuori dall’albero.
 
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“Sonic!! Oh, Sonic!” cantilenò Amy, salendo sull’Albero Mormorante.
“Uhm.. che vuoi?” fece il riccio, destandosi dal sonno.
“Sai la novità? Knuckles e Rouge scappano! Vanno via di qui e si sposano! Perché.. ecco.. non seguiamo il loro esempio?” spiegò la riccia, timida.
“COSAAA?!” gridò Sonic, balzando in piedi e scendendo dal ramo. Amy lo seguì.
“Che ti prende, Sonic?” chiese lei, incerta.
Sonic si voltò verso di lei, era livido di rabbia:
“Quell’ echidna rosso come il sangue si porta via Rouge?! La MIA Rouge?!?”
“Allora, innanzitutto non è la tua Rouge. Lei è di Knuckles. Seconda cosa, tu non gli piaci!” urlò Amy, scaldandosi.
“Chiudi quella bocca! Rouge è mia e nessuno me la ruberà” concluse Sonic a pugni stretti, allontanandosi.
“Ma dov’è che vai?” gli gridò dietro Amy.
“A casa mia” rispose lui “a prendere la mia roba. NON SEGUIRMI!”
Era inutile, non sarebbe mai riuscita a conquistare Sonic. Amy, distrutta, si accovacciò sulle radici dell’Albero e pianse.
 
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Knuckles stava ancora dormendo quando un piccolo folletto gli svolazzò intorno alla testa.
“Eccolo, lui dev’essere Sonic” disse Creamis “E’ cullato profondamente tra le braccia di Morfeo. Meglio non svegliarlo”
“Chaus, chaus?” chiese Cheesersus.
“Oh, semplice. Gli farò una semplice fatturella con conseguenza che quando si sveglierà si innamorerà della prima ragazza che vedrà” spiegò Creamis “Dunque.. mmm”
Fece fare un paio di giri di polso alla sua piccola bacchetta; essa sprigionò luce rossa, che andò a colpire subito gli occhi dell’echidna.
“Fatto! Torniamo nell’Albero Mormorante e contempliamo il nostro operato!” esclamò, Creamis contenta.
“Yawnn!” sbadigliò Knuckles, svegliandosi. Si stropicciò gli occhi e si stiracchiò.
“Ma quanto ho dormito?” si chiese, alzandosi in piedi ed avvicinandosi all’Albero Mormorante, dove Amy piangeva.
Alzò gli occhi e la vide. Una riccia rosa dagli occhi smeraldini vestita con lo stesso colore della neve candida e un roseo fiore tra i morbidi capelli.
“AMY!” gridò Knuckles, facendola sobbalzare.
“Knuckles.. co-cosa..?” disse lei, asciugandosi le lacrime col vestito.
“Sei semplicemente divina! Io ti amo! Mi vuoi sposare?!” esclamò l’echidna, inginocchiandosi davanti a lei e guardandola con desiderio.
“Ma cosa dici?! Oh, capisco.. stai facendo le prove per Rouge, vero?” disse Amy, ridacchiando.
“Rouge? E chi è Rouge? Nessuna può battere la luce dei tuoi occhi! Mi fai scaldare il cuore!” continuò Knuckles, prendendola per un braccio.
“Ma.. sei .. PAZZO?!” ribatté lei, liberandosi dalla sua presa e allontanandosi a gran passi.
“Ti prego,stella mia adorata, dimmi che mi ami e io..” ricominciò l’echidna, con gli occhi che luccicavano.
“Ma cosa dici, Knuckles! Io non ti amo! Io amo Sonic! S- O- N- I - C!!” strillò Amy, ora correndo via da quella visione raccapricciante.
“Non hai idea del gran danno che mi infliggi dicendo così.. ma sarà per questo che ti amo ancor di più! Dai una chance al povero, innamorato Knuckles!” disse lui, rincorrendola.
 
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“Knuckles?!” ruggì Creamis, sentendo il cuore che sprofondava “Ehm.. credo che abbiamo stregato il giovane errato. Abbiamo commesso un erro..”
“Chaus chaus CHAUSS!!” squittì il Chao, infuriato.
“Va bene, HO commesso un errore” ammise la folletta “dobbiamo occuparcene. Ma come? Non possiamo farci vedere da loro, è una legge dei folletti.. Certo! Ho un’idea!”
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Intanto Sonic tornò nel Giardino Pensante con il suo pesante bagaglio.
“Umpf. Se pensa che la sposerà, si sbaglia di grosso!” si disse tra sé il riccio, sedendosi sul bagaglio incrociando le braccia.
 
TOC!
Si sentì uno strano rumore e il riccio crollò sdraiato a terra, mentre qualcosa di argentato rotolava via dalla sua testa.
“Eheh” ridacchiò Creamis strofinandosi le mani “non c’è niente di più pesante dei frutti dell’Albero Mormorante! E ora.. facciamo questa fattura..”
Una penetrante luce rossa e, una volta spariti i folletti, Sonic si destò dalla botta di sonno.
“Uhm. Qualcosa mi ha colpito..”biascicò toccandosi la testa. In quel momento, Amy corse disperata verso la sua direzione.
“Sonic! Aiutami! Knuckles.. è.. pazzo!”
La  guardò bene: era incantevole! Non aveva mai visto creatura più bella in tutta la sua vita.
“Oh, Amy!” disse alzandosi in piedi e afferrandola per la vita “Sei stupenda! Bellissima! Non mi ero mai reso conto della tua bellezza! Scappa con me, avanti e ti renderò la persona più felice della terra”
Amy lo guardò incredula. Era assurdo. Meravigliosamente assurdo.
“Oh.. Sonic, dici davvero?” disse lei sbattendo le ciglia.
“Sì! SI! E ora te lo dimostrerò, ti dimostrerò quanto ti amo”  e detto questo si avventò su di lei in un bacio travolgente, così magnifico da lasciarla senza fiato. Passarono i secondi, ore, forse giorni, ma Sonic ed Amy non si staccarono.
Quando finalmente si mollarono lui la prese per mano e si voltarono giusto in tempo per vedere un Knuckles con il volto contorto dalla rabbia.
“”“Tu hai osato?!” gridò Knuckles, prendendo la mano di Amy e tirandola a sé.
“Sì! Ho osato!” rispose sfacciatamente Sonic trascinando la ragazza verso di lui.
Incominciò un vero e proprio tiro alla fune, fino a che non si sentì un’agghiacciante esclamazione:
“KNUCKLES!”
Tutti e tre si voltarono.
Rouge era tornata e aveva fatto cadere il bagaglio a terra.
“Che gli dei mi aiutino, ma che diamine state facendo?”
“Questo echidna ottuso mi sta facendo arrabbiare!” urlò Sonic.
“Certo, questo riccio ignorante mi vuol soffiare la mia Amy!” ribatté Knuckles.
Rouge sgranò gli occhi:
“Come sarebbe a dire la ‘tua’ Amy?!”
“Voglio dire che sono innamorato di lei. E piantala di fare domande, pipistrella!” gridò Knuckles, tirò a sé Amy e la circondò in un abbraccio spacca costole.
Amy tentò di liberarsi e strillò:
“Rouge, aiutami!”
“AIUTAMI?” strillò l’altra, in preda alle lacrime “Tu mi hai rubato Knuckles, traditrice!”
Amy, liberatasi dall’echidna, corse verso Rouge e le strinse un braccio:
“Cosa? Rubato?! NO! Sono impazziti da soli, credimi .. Aaaaah!”
Sonic l’aveva acciuffata per le gambe e la tirava fortissimo, tanto che rimase sospesa tra lui e Rouge.
Quest’ultima mollò l’amica e si fiondò sull’echidna:
“Knuckles, ma che ti prende? Non mi ami più?”
“Puah! Amarti? Ma stai fuori col cervello? Io amo solo Amy!” rispose Knuckles, ghignando.
Mentre Rouge si buttava a terra piangendo, Sonic stringeva Amy forte non facendola respirare.
“Lasciala!” gridò Knuckles, prendendo Amy per la vita.
“Lasciala tu!” ribatté l’altro, stringendo sempre forte la compagna.
“BASTA!” strillò Amy, così forte che tutti e tre i presenti dovettero tapparsi le orecchie dal frastuono, lasciando così la ragazza libera di scappare. Con uno strattone si liberò da entrambi e diede loro una martellata in testa, che li fece addormentare sul colpo.
“Vieni, Rouge, amica mia, andiamo a sederci vicino al lago. Credo che quei due mi abbiano slogato una spalla” disse Amy, aiutando l’amica piangente a rialzarsi da terra.
 
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“Confermo ciò che ho detto” fece Creamis planando sui due addormentati “Sono proprio sciocchi, questi mortali”
“Chaus , chaus ..” mormorò il Chao incrociando le braccia.
“Sì, hai ragione. Un po’ è anche colpa mia; ma ora sistemerò tutto. Tranquillo” si tirò su le maniche e una luce bianca si allargò su di loro.
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“Amy, hai visto?”
“Cosa, Rouge?”
“C’era una luce bianca, laggiù” disse la pipistrella indicando l’Albero Mormorante.
Le due si alzarono lentamente e si avvicinarono piano al posto indicato.
Non c’era niente di particolare: l’unica cosa diversa era che Sonic e Knuckles si stavano svegliando.
“Scappiamo!” sussurrò Amy all’amica, ma lei la bloccò.
“Aspetta” replicò l’altra.
Si posizionarono precisamente di fronte ai due che si stropicciarono gli occhi e si massaggiarono il capo nel punto in cui Amy li aveva colpiti.
Non appena Sonic vide le due, Amy si aspettò che sarebbe corso verso Rouge, innamorato come prima. Ma invece, corse verso di Amy e la abbracciò.. Stessa cosa fece Knuckles con Rouge.
“Oh.. che bella sensazione” disse Sonic “Sembra che io abbia dormito per 10 anni e all’improvviso..”
“..mi fossi svegliato.” concluse Knuckles.
“Bene, ora siamo pronti per sposarci, baby!” esclamò Rouge.
“Sposarci? Adesso?” ripeté Knuckles.
“Sì, perché no.. SPOSARCI , sposarci , sposarci..”  la voce della pipistrella si affievolì.
Tutto scomparve, gli alberi, il ruscello, il giardino, Sonic, Amy, Rouge.. Tutto.
Knuckles si sentì cadere nel vuoto, un vuoto senza fine. Poi ci fu un tremito e tutto riapparve.
Ma non era più nel Giardino Pensante.. non era neanche di fronte ad un certo Eggmus o altri strani personaggi. Bensì, si trovò davanti il sorriso smagliante di Tails.
“Buonasera!”
“Tails? Ma che succede? Ero a Angel Island e..” borbottò l’echidna, confuso, toccandosi il capo. Scoprì allora di avere indosso una specie di casco collegato tramite un tubo ad un macchinario di tecnologia avanzata.
“Immagino tu non ricordi nulla.. Bè, vi ho presentato il mio nuovo AcchiappaSogni, un congegno che converte i sogni in energia utile per il Tornado X. Ho chiesto chi di voi voleva provarlo per primo e tu ti sei fiondato sulla sedia” spiegò la volpe.
“Oh.. capis..” si interruppe vedendo un grosso televisore accanto al marchingegno “Un momento.. cosa ci fa quel televisore, lì?!”
“Ehm.. ecco, loro hanno insistito per vedere che cosa tu stessi sognando..” mormorò Tails, guardando il pavimento.
Knuckles avvampò e girò la testa verso destra: Sonic, Amy e Rouge erano sul divano e ridevano come non mai.
“Sul serio amico, devi smetterla di mangiare messicano prima di dormire! Sposarci… che idea terrificante! Ah ah ah!” ridacchiò Sonic. Poi si accorse dello sguardo arrabbiato di Amy e si affrettò a stare zitto.
“Siete degli idioti!” si lamentò Knuckles “Sbirciare così nei sogni altrui..”
“Sarà..” confermò Rouge avvicinandosi all’echidna “Ma io l’ho trovato davvero romantico, baby”
E gli stampo’ un bacio sulla guancia.
Knuckles divenne viola in volto ma balzò ugualmente in piedi gridando:
“Tutti a mangiare messicano!”


E così si conclude la nostra storia,
e i nostri amici hanno avuto vittoria,
sappiamo che presto li rincontrate
nel sogno di una notte di mezz’estate.
  
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