Libri > Hunger Games
Ricorda la storia  |      
Autore: Kalore    09/08/2012    6 recensioni
Il bagno di sangue dal punto di vista della ragazza del distretto 5.
Non ho specificato di quali Hunger Games si tratta, alla fine la differenza è minima.
A tutti i ragazzi morti negli hunger games, Anche loro erano ragazzi a cui la Capitale ha portato via tutto.
Dalla storia:
...gli occhi azzurri spalancati, privi di vita, vuoti, terrorizzati. Il volto ricoperto dal suo stesso sangue. La bocca semiaperta i denti rossi
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Seguimi anche su facebook. Clicca QUI



Tribute girl – District 5. È tutto così brutto e sbagliato

A tutti i Tributi morti nel bagno di sangue.
A tutti quelli di cui non sappiamo niente.
Anche loro erano ragazzi. Come me, come te, come Katniss e Peeta.

10 – 9 – 8 – 7 – 6
Respira. Sta’ calma.
5 – 4 – 3 – 2 – 1

Suona il gong. Io rimango impassibile, osservo la scena come se non fossi davvero lì. Alcuni si lanciano sulle armi, sulle provviste, sugli oggetti. Altri scappano. E io? E io cosa faccio? Avevo stabilito con il mio mentore che dovevo scappare, rifugiarmi nel bosco, non dovevo affrontare il bagno di sangue. Credo. Ormai non sono più sicura di niente. È tutto sfocato. È tutto così surreale. È tutto così brutto e sbagliato.

***

Scendo dalla pedana. Mi guardo intorno per qualche secondo. L’aria sa già di sangue. Vedo il mio compagno di Distretto morire, gli occhi azzurri spalancati, privi di vita, vuoti, terrorizzati. Il volto ricoperto dal suo stesso sangue. La bocca semiaperta i denti rossi. Sono circondata da cadaveri. Corpi senz’anima, vuoti. L’odore del sangue si fa così forte da provocarmi il mal di testa. È tutto così surreale. E io osservo la scena come se fossi dentro ad una bolla. Non so cosa ci faccia lì, immobile. Non so niente, non sento niente. È tutto così brutto e sbagliato.

***

BASTA! Non voglio più vedere. Non voglio più soffrire. Non voglio più sentire niente. Improvvisamente la morte mi sembra la via d’uscita più semplice. È come addormentarsi, no?

Presto il ragazzo del Distretto 2 posa le mani sul mio collo. Sorride malignamente. Ha il volto sporco di sangue, non suo. I miei ultimi pensieri sono rivolti a Capitol City, al presidente Snow, a tutti coloro che traggono divertimento nel vedere cose tanto terribili. Che vadano tutti al Diavolo! Che possano tutti marcire all’inferno. Gli Hunger Games non dureranno in eterno, di questo ne sono convinta. Chiudo gli occhi. La presa del ragazzo del 2 si fa più forte sul mio collo. Poi il niente.

*Angolo Autrice*
Devo solo specificare una cosa: La ragazza descritta NON è Faccia di Volpe. Questi non sono i settantaquattresimo Hunger Games. Ho solo voluto scrivere qualcosa che si addicesse a tutti i tributi morti nel bagno di sangue. E mi è uscito con una del 5 :3

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Kalore