Ero con le cuffiette del mio Iphod, cantavo saltando da una stanza all’altra ascoltando Rewind, una canzone di Vasco Rossi, che.. come dire, mi dava carica, energia.
Perché è questo ciò di cui ho bisogno in questo momento, energia. E’ il mio unico sfogo, è l’unico modo per distrarmi dallo schifo che ho intorno, è l’unico modo per non pensare a Lui.
 
 
FLASHBACK
Lali: Peter dove sei? Amore? Ma insomma, dove ti sei nascosto?
Girovagavo nella casa che avevamo affittato con i nostri amici per l’estate alla ricerca di Peter, ormai ero andata in quasi tutte le stanze, avevo visto perfino in bagno, mancava quella di Eugenia.
Aveva la porta chiusa, non volevo disturbarla, magari dormiva. Provenivano degli strani rumori dall’interno iniziai a preoccuparmi.
Bussai alla porta – Eu? Cosa succede? Tutto bene? Ero venuta a chiederti se sapevi qualcosa di Peter, lo cerco da ore.  – nulla.
Non rispondeva, così decisi di aprire la porta preoccupata.
In quel momento avrei preferito sparire, non credevo ai miei occhi, la mia amica con il mio ragazzo.. per di più in una posizione poco gradevole da ammirare, diciamo che lei aveva la bocca occupata,  ecco spiegato perché non rispondeva.