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Autore: Eliza    26/02/2007    3 recensioni
L'arrivo della carrozza da Monterrey porta editti del Vicere e un nuovo residente per Santa Elena. Chi dovrà preoccuparsi di più, il Colonnello Montoya o la Regina? (tradotta da Fioredivetro)
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Traduzione, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Episodio 2

Episodio 2 (seconda stagione virtuale) Storia originale:http://www3.sympatico.ca/maril.swan/qosvs/Uchoice1.htm

Prologo

"Tessa, penso che ci servirà lo zucchero. Dobbiamo fare la marmellata con un po' della frutta che Don Ricardo ci ha promesso."

Tessa non riusciva a staccare gli occhi da qualsiasi cosa stesse guardando attraverso la finestra del negozietto. "Fai come credi, Marta." udì distrattamente che la donna stava confermando l'ordinazione per il rifornimento mensile, quando la carrozza da Monterrey rallentò fino a fermarsi. Si spostò nel portico coperto del negozio, per avere una visuale migliore.

"Cosa c'è di così affascinante?" chiese Marta, affacciandosi dalla sua spalla.

Tessa si voltò con un sorrisetto di scusa. "Guarda la carrozza. Non pensavo che sarebbe riuscita ad attraversare la piazza senza ribaltarsi." Il mezzo era carico di bauli e scatole, borse e oggetti attentamente incartati. C'era anche una specie di enorme tappeto. Tessa diede di gomito all'amica e indicò la piazza con la testa. "Andiamo."

Colse il sorriso indulgente di Marta con la coda dell'occhio, prima che questa la seguisse. Un nuovo arrivato nel piccolo pueblo era sempre un evento, e il proprietario di una tale quantità di bagagli doveva essere più di un visitatore casuale. Tessa si concesse di speculare un po', il tempo di avvicinarsi alla carrozza. Un mercante avrebbe posseduto un proprio carro, non si sarebbe servito della corriera. Forse un nuovo residente, ma Tessa non ricordava la vendita di una delle case in città o di una hacienda. Un parente di una delle famiglie locali, allora.

Alla vista di una signora che emergeva dalla portiera, i sospetti di Tessa furono confermati. Era una donna benestante ed evidentemente era arrivata da poco dalla Spagna. Esibiva la stessa espressione condiscendente e delusa che la maggior parte dei nuovi arrivati assumeva appena posato piede nella piazza polverosa. Tessa sorrise tra sé. Quella donna avrebbe facilmente imparato ad amare la sua terra e dopo appena un anno si sarebbe domandata come avesse mai potuto vivere altrove.

"Buenas tardes, Senorita. Benvenuta a Santa Elena. Sono Tessa Alvarado. Qualcuno deve venire a prendervi?"

Gli occhi castani che osservarono Tessa furono, per un attimo, duri e giudicanti, ma il sorriso che subito apparve sui lineamenti delicati riuscì ad addolcirne l'espressione. "Grazie per il gentile benvenuto, Senorita Alvarado." gli occhi della signora iniziarono a vagare e Tessa si sentì come se fosse stata sommariamente messa da parte, finché la donna continuò, "No, il mio arrivo non è stato annunciato. Se potete indicarmi la residenza del governatore militare, darò disposizioni di rimuovere queste macerie dalla piazza." fece un gesto casuale in direzione della crescente pila di bagagli scaricati dalla carrozza. I suoi modi rilassati nei confronti dei propri possedimenti non si estesero al modo in cui continuava a scrutare ansiosamente la piazza, come in cerca di qualcuno.

Tessa dubitava che Montoya sarebbe stato felice di doversi occupare dei bagagli mentre la signora contattava chiunque avrebbe dovuto essere il suo ospitante. Con questo pensiero divertito in mente, Tessa indicò il grande edificio che dominava un lato della piazza. "Quello è l'ufficio del Colonnello, Senorita..." si interruppe, attendendo che l'altra si presentasse.

Il sorriso della donna crebbe ulteriormente alla vista della struttura imponente e per la prima volta concentrò l'attenzione direttamente su Tessa. "E' Senora, in realtà...Senora Montoya."

Note: questo è il seguito di "Mirror, mirror" by Maril Swan, precedentemente pubblicata su questo sito, ma può anche essere letta come una storia a sé.

  
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