Sono passati due anni, e ancora non l’ho rivisto. 

Oggi è l’ultimo giorno che passo a Denver. 

Ora sono una cantante famosa, anche se ora Daniel mi odia. 

Manca mezz’ora all’inizio del concerto. 

Due anni fa, io, Daniel, Arriane e  tutta la squadra al completo siamo andati a mangiare una pizza fuori e nel locale dove siamo andati, c’era un piccolo palco dove la gente poteva salire e cantare. Io non ho resistito e così ho deciso di cantare una canzone. 

Potete immaginare le faccia dei ragazzi: nessuno, e ripeto nessuno, se lo immaginava. 

Quando ho finito di cantare, sono ritornata al tavolo, dove sono stata sommersa di complimenti. 

Dopo circa due minuti, al nostro tavolo si è avvicinato un uomo sulla trentina. Era alto, un po’ robusto, occhi castani, avevi i capelli castano chiaro. 

- Piacere ragazzi, mi presento, sono Jacob Oltremare. Sono un manager. Vado direttamente al sodo -

iniziò a fissarmi .

– ragazza, tu hai una grandissima voce, hai talento da vendere, e  questo talento va sfruttato. – 

mi porse un bigliettino di carta. 

– questo è il mio biglietto da visita, se deciderai di dedicarti alla musica.. chiamami.- 

detto questo, senza neanche darmi il tempo di rispondere, Jacob se ne andò. 

Ammetto che mi piaceva molto diventare una cantante, è sempre stato il mio sogno, e avevo la possibilità di realizzarlo. 

Volevo dirlo ai ragazzi, ma Daniel.. be’ lui mi ha riportata alla realtà.

- Luce, tesoro, non so che cosa abbia in mente quel tipo, ma non mi fido. Ascolta, il mestiere del cantante, è a dir poco orrendo. 

Credimi, lo so perché molti dei miei amici volevano diventare dei cantanti professionisti, ed è andata male.- 

Quella notte non ero riuscita prendere sonno, avevo la possibilità di realizzare il mio sogno e la persona che amo detesta quel mestiere. 

Dilemma: inseguire i propri sogni, o restare accanto a Daniel?
Non sapevo cosa scegliere. E le occasioni, accadono una volta nella vita. 

Avevo deciso, volevo diventare una cantante. 

Daniel non lo accettò, ma non intralciò la mia strada, anzi, mi disse “buona fortuna”, ma sapevo che gli era costato molto dirlo,. 

avevo intravisto nel suo volto un velo di tristezza che andava celato. Quella è stata l’ultima volta che lo vidi.

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Il concerto è iniziato. 

Saluto i miei fan e inizio a cantare il mio nuovo singolo: Ciao.

Questa canzone è molto importante per me, perché rappresenta tutto quello che mi è successo in questi due anni.

 

 

"Ti ho detto delle cose

che non avrei voluto dire

e a farti così male , mi sono fatta male"

Daniel, ti ricordi quando ti ho detto "Forse Shelby ha ragione.. Forse gli angeli e gli umani non dovrebbero..."

Be', mi sono sbagliata. Ti ho detto delle cose orribili, e me ne pento.
So di averti causato un dolore tremendo, e.. se tu stai male, io sto male. 

Il tuo dolore, è il mio dolore.

 

"ma ho spinto l'acceleratore

il tempo di una sigaretta

mi si è bruciato tutto quanto"

 Ho provato ad andare avanti, a non  pensare all tuo, anzi al nostro dolore, e ho fallito. Ieri ho visto una ragazza fumare, ti sembrerà stupido, ma quando l'ho vista ho pensato alle vite passate. Da secoli il fuoco ci ha separati.
Ma questa volta.. abbiamo la possibilità di stare insieme.

 

"è più facile incolparsi 

che trovare una soluzione , la giusta mediazione"

Tutti pensano  che se ora c'è questa conflitto tra Paradiso e Inferno, è a causa nostra.
Secondo Arriane, hanno passato più tempo ad incomparci che a trovare una soluzione. Arriane ha ragione.

 

"Ciao 

sono io 

come stai 

ti amo ancora e ti odio più che mai "

Ciao Daniel,  come stai?  
Sono io, Lucinda, la tua Luce.
Mi manchi da morire, e ti amo così tanto che fa male.

 

"sei ancora tu 

quello sempre bambino 

non ti riconoscerei 

eppure so che scoverei il tuo profumo 

ad occhi chiusi tra mille saprei 

io ti ritorno come niente 

e ti pretendo in un istante "

Daniel, sei un bambino. Sei il bambino più dolce, tenero.. che abbia mai conosciuto. 

Sono passati due anni dall'ultima volta che ti ho visto, e quella volta, il tuo viso, esprimeva una sofferenza indicibile. 

Forse non ti riconoscerò, ma credimi.. riconoscerei il tuo profumo ad occhi chiusi anche in una stanza con dentro mille persone. 

Come dimenticare il tuo profumo, il tuo odore: delicato come il tuo animo, innocente come un bambino, forte come la persona che sei. 

Sono a Denver. Sto cantando. Sono ritornata dopo due anni; vorrei vederti, abbracciarti, e dirti che TI AMO. 

 

"Ti ho fatto una promessa 

che non riesco a mantenere" 

Tempo fa mi chiedesti  di  rimanere sempre con te. La nostra per lo più era una promessa.. una promessa che non soro riuscita a mantenere.

 

"mi hai detto 

vacci piano 

e invece già ti amo"

Quando ci siamo incontrti, e ho scoperto chi eri, mi dicesti subito che non volevi fare il passo più lungo della gamba.
Avevi paura di perdermi.

Ma era inutile. Io ero già innamorata di te; infatti sono stata io a dire per prima "Ti Amo"...

 

"ne sto correndo in controsenso 

questione di punti di vista 

la vita è una partita a poker 

c'è chi punta ad ogni mano 

e chi invece non crede più a niente 

diventa indifferente.. "

Secondo te sto correndo in controsenso? Potrebbe anche essere. In fondo ti amo.

Per me la vita è una partita  poker. 

C'è chi vive la vita attimo per attimo e chi invece non crede a niente, rimpiangendo tutto. Io invece, credo di essere indifferente a tutti

e due gli stili di vita. Ognuno vede la vita da un punto di vista diverso.

 

[Mentre canto questo pezzo, alzo gli occhi al cielo, e vedo un paio di ali argentate: Daniel. 

Riesco a vedere dove è atterrato, in mezzo al pubblico. Il mio cuore sta esplodendo di gioia. Daniel è qui!]

 

"ciao... 

sono io

come stai ? 

come stai?

come stai ?"

Ciao Daniel. Come stai? Ti prego, dimmi come stai. Ho bisogno di saperlo.

 

[Scendo dal palco e continuo a cantare, per andare da lui. Il mio Daniel]

 

"se me ne sono andata quando mi hai chiesto di restare

è stato per paura

perché mi viene da scappare

è la mia insicurezza

che mi fa perdere ogni cosa"

Daniel, perdonami se puoi. Mi hai chiesto esplicitamente che non me ne andassi, perché avevi bisogno di me, e io invece.. non mi sono 

fatta scrupoli e me ne sono andata. Il motivo principale della mia "fuga"  è stata per lo più paura.. paura che qualcosa o qualcuno venisse 

a distruggere di nuovo la nostra felicità; ogni volta c'è sempre qualcuno pronto ad ostacolare il nostro amore. 

È tutta colpa della mia insicurezza, che mi ha fatto perdere tutto: amici, parenti.. Ma soprattutto te...

 

[Continuo a cantare. Sono davanti a Daniel. Riesco a stento a trattenere le lacrime. Lui è impassibile]

 

" ti giuro, sei importante 

un meccanismo di difesa

ti prego , scusa"

... la persona più importante della mia vita. E, se ho accettato questo lavoro, ovvero di diventare una cantante, è stato solo per difendermi da un qualcosa che neanche io conosco.

Daniel, spero che un giorno mi perdonerai.

 

[Le lacrime iniziano a scendere dal mio viso.]

 

"Amore ciao"

Amore... Ciao.

 

La canzone è finita. Io e Daniel ci guardiamo negl'occhi per qualche secondo, poi.. Inziamo a baciarci. 

 

 

 

 

*Sono ufficialmente loca*

Allora.. cosa ne pensate della mia prima Song-fic??? Vi piace?

Ho avuto l'ispirazione alle tre di notte, mentre ascoltavo questa meravigliosa canzone *-*

Vi informo che presto, credo, aggiornerò anche le storie " Un equivoco.Tutta colpa di un equivoco." e " Only remember". 

Come dire.. avevo i capitoli pronti, ma.. quell'intelligente di mio fratello ha cancellato tutto!  >.<

Non posso riscrivere quello che avevo scritto perché le idee mi vengono sul momento.. quindi.. mi devo scervellare per riscrivere i capitoli D:

Allora, questa song-fic l'ho dedicata ad  Angel Texas Ranger per ringraziarla per aver scritto il continuo di Rapture 

(storia attualmente in corso) . *-*
Querida, questa storia l'ho scritta para ti :3

Un beso, Arinne.  ^-^