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Autore: zaynshair    23/08/2012    6 recensioni
Un ragazzo dall'enorme ciuffo si scontra con una semplice ragazza. Non era mai stata innamorata ma dopo quell'incontro lei rimane quasi affascinata da quel ragazzo di nome Zayn, anche sei lei continua ad essere acida con tutti. Riuscirà questo misterioso ragazzo dal nome Zayn ad addolcire il cuore della semplice ragazza?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono le 9.30 e sento Zayn che spegne la sveglia.
Non sono sveglia del tutto, ma avverto ciò che fa.
Mi dice all’orecchio :
“Buongiorno principessa, vorrei che il sogno di ieri sera diventasse realtà, ma purtroppo le cose belle svaniscono”
mi dice con la voce più dolce e rilassante del mondo mentre mi accarezza delicatamente i capelli.
Apro leggermente gli occhi e vedo che esce dalla camera.
Non voglio fargli capire che ero sveglia quindi mi alzo dal letto dopo circa venti minuti.
Al posto del pigiama ho una felpa enorme di mio fratello, è così comoda; ormai sono abituata a dormire così.
Ogni mattina come prima cosa vado in bagno e senza pensarci apro la porta.
CAZZUS, ZAYN SENZA MAGLIA, IN BOXER.
MA L’HA INVENTATA LUI LA PAROLA ‘SEXY’?

“Non si bussa?”
“E’ casa mia, la prossima volta metti un cartello ‘coglione in bagno in cerca di ovaie da far scoppiare’ così non sarei entrata.” Mi tappo la bocca.
Ylenia ma sei scema? Ma che ti viene in mente? Cogliona che non sei altro.
“Comunque devo andare in bagno, esci!”
“C’ero prima io..”
“Lo so, ma io sono una ragazza e le ragazze hanno la precedenza in tutto”
“Se vuoi fai pure, non ti guardo”
“Minchione, finiscila.”
“Comunque io da qui non mi muovo.”
“Ed io resto qui a fissarti finché non te ne vai.”
passano dieci minuti ed io sono seduta nella vasca mentre lui a terra.
“Allora ti arrendi?” dice con aria di sfida.
“Manco sotto minaccia”
“Proviamo?”
apre subito l’acqua della vasca ed urlo come una bambina appena scopre che il suo giocattolo preferito è andato in frantumi.
“Ti prego, chiudi. Me ne vado, me ne vadooo!” dico ridendo e urlando. “Almeno mi dai una mano ad alzarmi?”
mi porge la mano e lo tiro verso di me facendolo bagnare tutto il suo enorme ciuffo.
“Sei una bastarda!”
“Do ripetizioni se vuoi” dico con una smorfia.

Arriva mio fratello in bagno ancora dormendo ma appena ci vede nella vasca, uno sopra l’altro, ridendo, felici, bagnati pensa subito al peggio.
“COOOOOOOOSA?”
“Fratellone, non è come pensi. E’ un gioco”
“Davvero Liam, stavamo scherzando con l’acqua e mi ha spinto nella vasca. Ma è stata una questione di minuti”
“Per chi mi avete preso? Per un coglione? Stanotte vi ho anche visti dormire insieme”
Fratellone, ma che cazzo hai capito?
“Liam, guardami negli occhi. Secondo te, se avessi avuto un ragazzo così idiota, incapace, sciocco, coglione, testa di minchia, pezzo di merda non sarei corsa a dirtelo? Credimi, siamo soltanto amici.”
Zayn mi guarda come se volesse saltarmi addosso per dimostrare il contrario, ma lo spingo via.
“Ok, ma comunque Zayn tocca la mia sorellina indifesa e ti raso il ciuffo che ti ritrovi”
“Avrò cura di lei..”
“Ok, dopo questo discorso trasgressivo andiamo a fare colazione” dico per concludere.

Usciamo e ritroviamo Erika a mangiare tutto ciò che trova davanti agli occhi.
“Buongiorno”
“Buongiorno a te Yle, dormito bene?”
mi fa l’occhiolino..
“MA CHE AVETE STAMATTINA? QUANTI FILM MENTALI VI FATE DI NOTTE PRIMA DI ADDORMENTARVI?”
Vado in salotto con la scatola di cereali in mano, accendo la tv e cerco di essere più tranquilla possibile.

Dopo colazione Liam e Erika vanno a fare la spesa.
“Portatevi anche Zayn” urlo.
“Andate voi, come promesso Liam, la tratterò bene!” dice Zayn con il suo immancabile sguardo sexy.
“Ciao, a dopo”
Se ne vanno,e resto sola a casa, con Zayn, esaurita, e forse anche innamorata della persona sbagliata.
Un coglione con un maledettissimo ciuffo enorme, con uno sguardo sexy e con un corpo scolpito.
“Principessa, ricordi?” mi dice all’orecchio facendomi venire i brividi.
“Certo, ma un principe che si ubriaca non l’ho mai visto” rido come se avessi detto la battuta del secolo.
 “Sei così bella quando ridi.”
-silenzio-
Ai complimenti sto sempre zitta, abbassando lo sguardo.
Non voglio sembrare né presuntuosa dicendo ‘grazie grazie’ e né una cogliona dicendo ‘non è vero’.

“Posso farti una domanda?”
“Chiedimi tutto quello che vuoi”
“Perché sei ancora qui, dicendomi che sono bella quando rido, e mi chiami ancora principessa se ti ho sempre trattato di merda?”
“Anche quando ti arrabbi, ti trovo fottutamente perfetta. Tu sei diversa. Non diversa di corpo o di faccia, ma diversa di carattere. Non voglio rinunciare ad una cosa solo se può sembrare difficile ottenerla. Quella mattina, quando ti ho investita casualmente è stata una delle cose più belle che mi siano capitate a Londra. Mi prenderai per pazzo. Infondo sono passati soltanto pochi giorni da quando ti conosco, ma quando sono con te il mondo mi sembra diverso, migliore.”
“Wow, chi l’avrebbe mai detto che un tipo sexy ubriacone dal ciuffo enorme come te cacciasse tutte queste belle parole!”
“Le penso davvero.” Mi da un leggerissimo bacio sulla guancia e va in camera mia, ma lo raggiungo.
“Adesso sei tu quella che mi spia però” mi sorride.
“Ho ripensato alle parole che mi hai detto, sono davvero dolcissime soprattutto se sono dette col cuore. Grazie, ti ho sottovalutato.”
mi abbraccia.
oddio, non me lo aspettavo.
“Vuoi uscire con me, oggi pomeriggio? Andiamo al fiume a farci una passeggiata, ho voglia di raccontarti un po’ di me”
“Certo che mi va, coglione che non sei altro!” gli salto addosso con un enorme abbraccio.

Dopo almeno cinque minuti ci sono piume dappertutto.
Piume tra i capelli, a terra, sul letto, sull’armadio e anche nel corridoio visto che mi ha rincorsa col suo cuscino, cercando di prendermi.
“Hai perso” dico soddisfatta.
“Ah davvero?”
mi blocca le mani e mi fa il solletico.
oddio, il mio punto debole.
“NO! Ti prego, tutto ma non il solletico” rido a crepapelle.
“Tutto?”
“Si, tutto, lasciami ti pregoooo” oddio, rido troppo forte.
“Ok, ti lascio ma in cambio dimmi qualcosa di carino!”
“Ehmm.. no”
“Allora ricomincio”
“No, no. Ok, te lo dico, basta.” Ricomincio a ridere.
“Tralasciamo la parte che sembriamo dei bambini ad un pigiama party, ma poi ti volevo ringraziare. Ho incontrato una persona speciale, un principe pakistano” dico sorridendo.
“Ed io una meravigliosa principessa”
gli sorrido mente mi alzo dal letto e lo spigo a terra.
scoppiamo a ridere come due coglioni.
“Vado a prepararmi per la passeggiata, ok?”
“Vado anche io, ma il bagno è prima mio!”
“Le ragazze hanno la precedenza ricorda!”
“Ok, questa volta ti accontento.”
“Oh, grazie di avermi dato il permesso di entrare per prima nel bagno della mia casa” Rido.


Mi sento felice con lui, insomma sto bene.
Nessuno mai era entrato nella mia vita così velocemente.
Mi fa un effetto stranissimo, ma un meraviglioso effetto
Sento che mi posso fidare di lui, sento che andrà tutto bene.
 
Holaaaaaaaaaaa.
Rieccomi.
Oggi era d’obbligo pubblicare il capitolo visto che è un giorno speciale.
Zayn è ritornato su twitter per noi fans nonostante le offese e le critiche
e poi ci hanno dato la notiziona oggi alle 14.00.
Sono felice, ma con le vostre recensioni lo sarò di più.
Grazie per la lettura, vi voglio bene. 

#ilciuffoenormedizayn
  
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