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Autore: Leia Ashtray Myrsky    25/08/2012    4 recensioni
Con le lacrime che ancora correvano sul suo viso, si voltò velocemente verso 2D ancora una volta. -Stù-san! Qualsiasi cosa lui dica, tu non asc- Hai un ultimo desiderio. Non sprecarlo. [Ambientato dopo la Phase 2. Maggiori spiegazioni all'interno.]
Genere: Angst, Drammatico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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N.B.Ambientato dopo la Phase 2, nel periodo dopo la distruzione di Kong Studios, quando la band si sciolse ma prima che Murdoc rapisca 2D. E' un "What If?" basato sul "E se Noodle fosse stata 'portata via' dal Boogie Man per pagare il debito di Murdoc?".
So che Hillbilly Man è un brano di The Fall, e pertanto successivo alla Phase Three, ma ho voluto immaginare l'album (che in realtà non corrisponde a nessuna fase) come un album di tracce scartate in origine e pertanto Hillbilly Man potrebbe essere precedente alla storia che vado a narrare. 
Ricapitolando: Noodle è scomparsa nell'incidente di "El Manana" a causa del Boogie Man che vuole il suo debito saldato da Murdoc; la band si separa e i Kong Studios vengono distrutti. Qui si colloca la mia storia. Buona lettura!

Ichigo Shirogane Production
presents
Hillbilly Man - Il Tuo Ultimo Desiderio
Feat. Hillbilly Man (GorillaZ)
 


Channel One.
"Un altro incredibile successo per il solista Murdoc Niccals! Il suo ultimo singolo, "Sex on the bitch*", in una sola settimana è schizzato in cima alle classifiche dritto in top ten-"
Channel Two.
"Come 'ospite della settimana' abbiamo qui in studio Russel Hobbs, ex-batterista della band londinese Gorillaz, scioltasi tre anni fa. Mr. Hobbs è attualmente impegnato in una serie di opere di beneficenza, come la recente costruzione della scuola di musica-"
Channel Three.
"Ma la polizia sostiene che si tratti di un'esibizionista. La ragazza non assomiglia minimamente alla chitarrista della band Gorillaz scomparsa da circa tre anni, Noodle.."
 
Una minuscola lacrima; talmente piccola da non far rumore.
Spense la tv.
 
Il sole stava tramontando lentamente, dipingendo d'un caldo arancione le pareti dello studio. 2D era seduto su una sedia, con lo schienale rivolto verso il petto, e osservava con occhi vacui le sfumature rossastre del cielo fuori dalle vetrate. Voltò la testa lentamente, osservando Murdoc seduto con la schiena nuda contro il muro, che ad occhi semichiusi faceva scivolare le dita sulla chitarra ricreando le note di quella canzone che tanto gli piaceva.
Posò una tempia sul filo dello schienale e chiuse gli occhi mentre cantava su quella melodia calma e densa.
-Drive away, 
As in lonesome south 
Like a real straight-shooter 
Three lanes full..-
Erano momenti particolari, quelli. Momenti in cui 2D poteva stare vicino al suo miglior nemico, al suo idolo mostruoso, senza aver paura. Momenti in cui potevano silenziosamente comunicarsi il legame che li univa senza che sfociasse nei soliti abusi.
Di solito momenti del genere capitavano dopo l'ennesima sfuriata del bassista. Un livido violaceo spiccava sul braccio pallido e ossuto di 2D, che lo sfiorò con un dito. Il dolore che ne scaturì era la prova che esisteva.
Forse era quello il motivo per il quale accettava le botte e i maltrattamenti senza fiatare: prova della sua esistenza.
Chiuse gli occhi, sentendo lo sguardo bicolore di Murdoc sui suoi lividi. Lo sentì digrignare i denti: quel momento stava finendo.
 
Lasciò il telecomando sul tappeto e si alzò facendo leva sulle ginocchia ossute. Il suo aspetto era più smunto del solito: forse per colpa della t-shirt blu troppo grande per lui, o forse per colpa dei suoi piedi nudi, o del suo nutrirsi in maniera malsana e irregolare. 2D non lo sapeva. Aveva troppa nebbia nella testa per riuscire a decifrare anche uno solo dei suoi pensieri. 
Si diresse lentamente verso la sua camera in fondo al suo minuscolo appartamento: con tutti i soldi guadagnati come cantante, con quelle cifre a più di sei zeri in banca avrebbe potuto permettersi di vivere nel lusso per il resto dei suoi giorni, ma non aveva voluto.
Il lusso, per lui, era sentirsi vivo. Ed era un lusso che non avrebbe potuto più concedersi per nessuna cifra al mondo.
 
Drive away, 
As in lonesome south 
Like a real straight-shooter 
Three lanes full..
 
Non accese nemmeno la luce: non gli serviva. A tastoni arrivò alla scrivania nella sua camera, spazzando via con un gesto maldestro dei ritagli di giornale, che ritraevano tutti Murdoc, Russel o Noodle. Alcuni barattoli di plastica arancione cozzarono contro la lampada da tavolo per il suo frugare alla cieca, mentre lui continuava a cercare tra i barattoli quelli ancora pieni.
Finalmente ne trovò due ed erano scrigni del tesoro col tappo sigillato. Leggendone distrattamente l'etichetta iniziò ad ingoiare le pillole una ad una, facendole scivolare giù nella gola come noccioline. Tornò in soggiorno che già aveva finito il primo barattolo e attaccò il secondo.
Con la schiena tutta ossa premuta contro il muro ingollò un antidolorifico dietro l'altro, con apatia e noncuranza, come se fossero caramelle. Alla fine sul fondo del barattolo era rimasta un'ultima pillola, perla in un'ostrica di plastica arancione. La guardò in trasparenza, scuotendo appena il barattolo per vederla oscillare.
Mentre sollevava il tappo bianco per poterla afferrare, una sottile nebbia si diffuse nella stanza, talmente bassa e leggera che 2D non la notò. Il gas vaporoso confluì verso il centro della stanza, accumulandosi in una piccola nuvola; ma il cantante non gli prestò attenzione, impegnato com'era ad osservare la pillola tra le sue dita.
Fu soltanto quando dalla nebbia emerse una figura ammantata di nero, dalle lunghe braccia verdognole e col volto coperto da una maschera anti-gas, che 2D smise di guardarle la medicina e prestò attenzione a ciò che accadeva intorno a lui.
 
Gotta ride in my heart 
Get em going down, 
You don't have to be a start, 
To, to get them going round 
 
I suoi occhi, due cavità nere e senza espressione, si posarono sulla figura che lentamente si avvicinava a lui. La osservò con calma e dopo qualche attimo chiese:
-Sei il Boogie Man?-
La figura annuì. 2D sospirò.
-Sapevo che prima o poi saresti venuto. Sei qui per prendere me, dopo Noods?-
Il Boogie Man scosse la testa, lasciando il ragazzo perplesso. Muovendo le dita ossute e dalle unghie da strega attirò dei fili di nebbia verso di lui, e li rimescolò finchè non diedero forma a delle parole.
Sono Qui Per Aiutarti
2D si lasciò sfuggire una risatina sarcastica, mentre la figura con un gesto fluido delle mani cancellava le parole.
-Aiutarmi? E per quale motivo? Non ho bisogno d'aiuto. Soprattutto da chi mi ha portato via Noods.-
Le dita verdognole del Boogie Man si mossero ancora e apparvero nuove parole.
 
Murdoc Aveva Un Patto Con Me. Ho Preso Lei Per Nessun Altro Motivo Che Quello. Ma Stavolta Il Patto Non C'Entra. Voglio Aiutarti.
2D si passò stancamente le mani nei capelli bluastri, mentre sentiva la sua testa farsi pesante.
-E sentiamo, come vorresti aiutarmi?-
Nuove parole.
Con Un Desiderio.
 
Even if you try to move, 
Wheel it to your right, 
So get on, on the driving wheel, 
Save it for a round
 
-Un desiderio?- 2D guardò il Boogie Man con perplessità, ma tuttavia interessato. -Che desiderio?-

Hillbilly, Hillbilly, Hillbilly Man now 
 
Il Boogie Man si mutò in cenere e si dissolse, mentre la nebbia che aveva invaso la stanza si condensava al suo posto creando una nuova figura: un busto largo e massiccio, gambe e braccia tanto forti da sollevare un toro; una pelle nera come il cioccolato, buono quanto l'anima che conteneva; un cranio pelato e occhi bianchi inespressivi.
-RUSSEL!- gridò 2D, correndo ad abbracciarlo: ma appena le sue braccia cercarono di cingere il collo dell'uomo questi scomparve, sciolto in cenere fine, per poi riapparire integro alle sue spalle.
-Ma cosa..- balbettò il ragazzo, confuso.
-Ti voglio bene, 'D. Non sono un uomo di tante parole, ma queste sono le uniche che avrei dovuto sforzarmi di dire.-
2D rise, con gli occhi fatti di puro buio che in qualche modo brillavano.
-Lo so Russel. Anche io ti voglio bene, sei un grande amico.-
Si morse un labbro, portando una mano alla fronte, con la testa che gli pareva sempre più pesante.
-Non sai quanto vorrei ricominciare..- sussurrò, con voce strozzata. Russel non rispose, e sotto gli occhi tristi e desolati del cantante si sciolse nuovamente, scomparendo dalla sua vista.
-Fottuto Dullard, adesso piangi come una ragazzina?-
2D sorrise appena, sentendo quella voce gracchiante e roca da fumatore. Si voltò lentamente, ad occhi socchiusi, e non si sorprese quando vide la figura di Murdoc davanti a sè, a braccia incrociate, il solito ghigno su quella faccia da schiaffi.
-Magari un giorno le crescerai le palle, o te le farò crescere io a suon di cazzotti- berciò il bassista, con una sigaretta che oscillava appesa all'angolo della sua bocca. 
Il ragazzo dai capelli blu chiuse gli occhi, sorridendo appena. -Ho sempre sperato in una tua frase gentile, ma penso che questo sia il massimo che posso chiedere.- Sussurrò, massaggiandosi gli occhi con due dita.
-Eri un cantante fottutamente bravo. Mi manchi.-
Sgranò gli occhi, alzandoli per guardare Murdoc, ma questo era già scomparso.
-Ma cosa sta succedendo?! Ti stai divertendo, Boogie Man?!- 
Gridò il cantante, sempre più pallido, guardandosi attorno alla ricerca della figura con la maschera anti-gas.
-Stù-san?-
2D si fermò, paralizzato. Quella voce femminile sottile e leggermente acuta gli entrò direttamente nel cervello, tirando le corde dei suoi sentimenti. Due lacrime scesero lentamente dai suoi occhi, mentre si voltava cautamente.
-Lil'Love..?-
 
Got a ride in my heart 
See I'm going down 
Cut up by the ball front, 
Shoot a jamboree
 
La sua figura piccola e minuta era esattamente come la ricordava. Indossava persino i vestiti del giorno di El Manana, la maglia a righe bianche e nere, i pantaloncini neri e gli stivali. Senza un graffio, perfetta, nuova di zecca. Esattamente come voleva ricordarla lui. Sorridente.
-Gomen ne, Stù-san. Mi dispiace d'esser andata via senza dirti addio.-
Sussurrò Noodle, con quel piccolo sorriso sulle labbra rosa e sottili. 2D scosse la testa, sorridendo tra le lacrime.
-Non.. Non è importante, Lil'Love. Ora sei qui. E se tu sei qui.. Andrà tutto bene. Starò bene.-
Noodle scosse la testa, facendo ondeggiare i suoi capelli tinti di viola.
-No, Stù-san. È importante. Perchè se ti avessi detto addio.. Forse tu non mi staresti cercando ancora.-
-Non mi importa, Noods. Tu sei qui.. Non mi importa più di niente.-
Noodle alzò la testa, mordendosi un labbro, mentre le sue guance si coloravano di un leggero rosso.
-Ma non capisci, Stuart?! Stai sprecando tutto! Le tue possibilità, la tua vita, TE STESSO! E questo perchè quel giorno precipitai con quel mulino! Non è giusto, Stù-san, non puoi distruggere tutto solo perchè io sono morta!-
La chitarrista scoppiò a piangere, coprendosi il viso con le mani. 2D si precipitò da lei, prendendole un polso delicatamente e accarezzandole i capelli.
-Oh no no no no no non piangere, Lil'Love. Va bene così. Ho voluto sempre e soltanto rivederti, e ritornare ai Kong Studios tutti insieme.- Abbracciò la ragazzina, stringendo la testa al suo petto: nonostante fosse fredda come pietra, lui sentiva il corpo di lei riscaldarlo e farlo sentire vivo.
-Tutto andrà bene..-
Il corpo di Noodle divenne friabile sotto le sue dita. I due si separarono, mentre la ragazzina guardava con orrore le sue dita sbriciolarsi velocemente, seguite dalle sue mani. Terrorizzata, tese un braccio verso il nulla e supplicò.
-Ti prego, aspetta! Ho ancora bisogno di parlare con lui!-
Il suo viso cominciò a sgretolarsi. Con le lacrime che ancora correvano sul suo viso, si voltò velocemente verso 2D ancora una volta, gridando
-Stù-san! Qualsiasi cosa lui dica, tu non asc-
Per poi sciogliersi in cenere all'istante, esattamente come avevano fatto Russel e Murdoc.
 
Just a cold lighted day, 
Like a memory, 
Just a cold lighted day, 
Slip a line on me 
 
2D cadde in ginocchio, svuotato al punto tale da non riuscire nemmeno a piangere. In un soffio di nebbia il Boogie Man riapparve al suo fianco, immobile come una statua.
-Perchè lo hai fatto?- sussurrò il ragazzo, la cui pelle pallida (più pallida del solito) era coperta d'una patina di sudore -Perchè? Ti diverti a torturare le persone prima di portarle via?-
Il Boogie Man scosse la testa, rimanendo un attimo in silenzio a guardarlo. Poi sollevò un dito e con un filo di fumo compose di nuovo delle parole.
 
Io Posso Darti Tutto Questo, In Eterno.
2D sgranò gli occhi, perplesso.
-I.. In che senso?-
Il Boogie Man scomparve davanti a lui per riapparire alle sue spalle, sempre dissolvendosi in fumo; 2D si voltò di scatto, sorpreso, e trovò altre parole di fumo a galleggiare davanti al suo viso.
 
Posso Esaudire Il Tuo Desiderio. Ti Basta Chiedere.
-Cosa vuoi in cambio?- Sussurrò il ragazzo, alzando il viso. La figura ammantata di nero si sciolse di nuovo, ricomponendosi alla sua destra; 2D si girò per guardarlo e vide che gli tendeva il braccio d'un verde malsano, col pugno chiuso.
Nulla. Quello Che Desideri Tu È Quel Che Desidero Io.
Il Boogie Man aprì le dita, rivelando il segreto racchiuso nel palmo della mano.
L'ultima pillola di antidolorifico.
Esprimi Il Tuo Ultimo Desiderio.
-E questa quando me l'hai fregata?- domandò 2D, titubante.
Non Ha Importanza.
Tremando leggermente, il ragazzo prese la pillola dalle mani del Boogie Man, tenendola tra l'indice e il pollice della sua mano ossuta. Guardò la sua maschera anti-gas, e i suoi occhi vuoti lo paralizzarono nel profondo.
Esprimi Il Tuo Ultimo Desiderio, Stuart.
Con un unico, rapido gesto ingoiò la pillola.
Un istante dopo cadde per terra, battendo la schiena.
 
Hillbilly, Hillbilly, Hillbilly Man now
Hillbilly, Hillbilly, Hillbilly Man now..
 
Un sottile rivolo bianco di schiuma gli colò lungo il mento mentre si sentiva soffocare, con l'aria divenuta troppo pesante per essere respirata. Gli spasimi nelle gambe e nelle braccia gli fecero sbattere le giunture delle caviglie e dei polsi sul tappeto, ma non sentì nulla. I suoi occhi saettarono rapidamente verso il Boogie Man, ma lui lo guardò per un ultimo istante attraverso la sua maschera anti-gas e scomparve, trasformandosi in fumo.
Stuart chiuse gli occhi e sprofondò nel buio.
 
Il debito di Murdoc Niccals era stato pagato.

The End



*: "Sex on the bitch"... Per evitare che qualcuno mi faccia notare l'ovvio, so benissimo che il cocktail si chiama Sex on the BEACH e non BITCH.. ma avendo entrambe le parole la stessa pronuncia ho pensato che fosse un gioco di parole abbastanza carino da usarlo per Murdoc :P
   
 
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