- Dai, andiamo a caccia di streghe!-
 Sono una Puella Magi questo è il mio compito. Presi la mia Soul Gem sul palmo della mano, quel freddo scrigno che conteneva la mia anima. La luce che emanava era ancora debole. Giro qualche vicolo, con me c'era Madoka, la mia cara amica Madoka seguita a sua volta da Kyubey, quel orribile demone dal aspetto tenero e ammaliatore, era colpa sua se la mia anima ora era "sottovuoto". Mi chiedevo come avesse fatto a metterla in un oggetto così freddo e vuoto; come poteva contenere un'anima, quel qualcosa di caldo, pieno di vita? Però, tutto sommato, anche il nostro corpo senza di essa è come quello scrigno, prima che venisse riempito... Quindi, se non abbiamo un'anima, siamo oggetti... Non siamo nulla ... Un miracolo non vale così tanto. La Soul Gem adesso brilla più intensamente. È la mia anima a brillare? Lei vuole che io uccida quella strega? Non lo so. Non posso saperlo. Eccola. Che ripugnanti creature... Loro avranno un'anima? Probabilmente no, dato che loro uccidono e uccidono proprio come me, questo le rende dei gusci vuoti... Non provano dolore, anche questo le rende mie simili. Allora anche noi siamo streghe? Divento Puella Magi, mi butto su di lei. Agito la spada, un taglio, due, tre, ma quell'albero in lei cresce e mi travolge, inghiottendomi ancora di più. Poi vedo di nuovo la luce oscura della barriera. Delle braccia mi afferrano... Kyoko. Lei, la mia unica salvezza. L'unica che mi salverebbe... Sicuramente nemmeno per chi ho dato l'anima lo farebbe, Kyousuke... Perché mi hai rifiutato? Ti ho dato la cosa più preziosa che avevo, ed ora non posso combattere per il tuo amore.

- Vi faró vedere come si fa!-
La sua voce. Mi vuole ancora aiutare, mi vuole salvare. No, no! Devo farcela da sola, non ho un'anima, cosa mi costa? Voglio ucciderla io, è la mia strega! Tutti devono restarne fuori... Non devono prendere parte alla mia battaglia. Grief Seed o meno, non mi interessa; devo uccidere io questo essere! Questo maledetto essere vuoto come me! Cosa mi cambia? Cosa mi costa? Se non ho più un'anima, niente a più senso.

- Vattene!-
Urlo. Mi lancio nuovamente sulla strega. Continuo a muovere la spada. Le taglio la testa. Che bello ... Nessun dolore, nessuna preoccupazione.

- Ah ah ah... -
Che liberazione. Questa disperazione mi fa star bene. Che sollievo. Mi riprende con quei rami, altro dolore che non sento. Vuoi capirlo stupido essere? Io non provo dolore, sono un guscio vuoto come te. Solo che te morirai. Si, morirai. Ti ucciderò. 

- Ah ah ...-

Le vado vicino. La colpisco, colpisco. 

 

Muori Muori Muori

 

Vuoto insulso essere, io e te non meritiamo di vivere.

 

Muori Muori Muori

 

Corpo senza vita, nato solo per far soffrire.

 

Muori Muori Muori

 

Per il mio volere. Te lo meriti. Te e le altre streghe.

 

Muori Muori Muori

 

Per tutti quelli che hai fatto del male, per quelli che le tue simili hanno ucciso! 

Colpisco e ferisco. Lei e la mia coscienza insieme. 

 

Muori Muori Muori

 

- Alla fine bastava solo volerlo. Non sento dolore. Ah ah...- 

 

Mi prende con quei dannati tentacoli. Essere vuoto, io e te non soffriamo, possiamo solo massacrarci e aspettare che una delle due muore. Alzo la spada e infierisco altro dolore, altra sofferenza, ormai per te è la fine. Ho vinto.

 

- Sayaka-chan ... Ti prego ... Fermati ...- 

 

Le parole di Madoka echeggiarono vuote nell'aria colma di disperazione dove si poteva udire la lama che trafiggeva, infliggeva, massacrava.