Quando Ninì si svegliò, si trovò un strana pelliccia vicino al letto.
- Ninì : E questa...?
A colazione.
Ninì entro in sala da pranzo con la pelliccia in mano.
- Celina : La mia pelliccia !! Argh, che le hai fatto ??
- Ninì : Io ? Niente, stamattina l'ho trovata vicino al mio letto ed era già così.
- Celina : Non ti credo ! Dimmi Ninì, perchè ce l'hai con me ??
- Ninì : Ma io non ce l'ho con lei !!
- Celina : E allora perchè mi hai distrutto la cosa a cui tenevo di più ??
- Ninì : Le ho già detto che non sono stata io !!
- Celina : Non ti credo, sei una ladra !!
- Ninì : Ladra io ??
-Tomàs, spazientito : Adesso basta. Celina, l'importante è che l'abbiamo trovata. Non preoccuparti per il suo stato, dopo vieni in ufficio e ti do i soldi per comprarne un'altra. Per quanto riguarda te, Ninì... seguimi, ho bisogno di parlarti.
Celina sorrise sotto i baffi.
Ninì e Tomàs uscirono dalla cucina.
In ufficio.
- Tomàs : Ti prego, Ninì. Io sono sicuro che non sei stata tu, ti conosco ! Ma se non è così, mi spieghi che cosa ci faceva quella pelliccia in camera tua...?
- Ninì : Vorrei saperlo anche io.
- Tomàs : Tu non hai niente di brutto nei confronti di Celina, giusto ?
- Ninì : No. Io no...
- Tomàs : Perchè, lei sì ?
- Ninì : ...
- Tomàs : Ninì, mi stai facendo preoccupare. E' successo qualcosa tra te e lei ?
- Ninì : ...
- Tomàs : Adesso ci sono !! Ieri sera.. ecco perchè eri così intimorita... Dimmi, cosa ti ha detto ?
- Ninì, sospirando : Mi ha detto più volte di stare lontana da te...
- Tomàs : Perchè non me l'hai detto subito ?
- Ninì : Non lo so...
- Tomàs : Sicuramente è stata lei a rovinarsi la pelliccia e a metterla in camera tua... voleva che io mi arrabbiassi con te ! E per un momento c'è anche riuscita... Dev'essere gelosa di quello che c'è tra me e te.
- Ninì : Cosa intendi fare ?
- Tomàs : Niente.. Però d'ora in poi dobbiamo stare più attenti. Se Celina ti ha voluto giocare questo brutto scherzo, probabilmente sospetta qualcosa...
Ninì entro in sala da pranzo con la pelliccia in mano.
- Celina : La mia pelliccia !! Argh, che le hai fatto ??
- Ninì : Io ? Niente, stamattina l'ho trovata vicino al mio letto ed era già così.
- Celina : Non ti credo ! Dimmi Ninì, perchè ce l'hai con me ??
- Ninì : Ma io non ce l'ho con lei !!
- Celina : E allora perchè mi hai distrutto la cosa a cui tenevo di più ??
- Ninì : Le ho già detto che non sono stata io !!
- Celina : Non ti credo, sei una ladra !!
- Ninì : Ladra io ??
-Tomàs, spazientito : Adesso basta. Celina, l'importante è che l'abbiamo trovata. Non preoccuparti per il suo stato, dopo vieni in ufficio e ti do i soldi per comprarne un'altra. Per quanto riguarda te, Ninì... seguimi, ho bisogno di parlarti.
Celina sorrise sotto i baffi.
Ninì e Tomàs uscirono dalla cucina.
In ufficio.
- Tomàs : Ti prego, Ninì. Io sono sicuro che non sei stata tu, ti conosco ! Ma se non è così, mi spieghi che cosa ci faceva quella pelliccia in camera tua...?
- Ninì : Vorrei saperlo anche io.
- Tomàs : Tu non hai niente di brutto nei confronti di Celina, giusto ?
- Ninì : No. Io no...
- Tomàs : Perchè, lei sì ?
- Ninì : ...
- Tomàs : Ninì, mi stai facendo preoccupare. E' successo qualcosa tra te e lei ?
- Ninì : ...
- Tomàs : Adesso ci sono !! Ieri sera.. ecco perchè eri così intimorita... Dimmi, cosa ti ha detto ?
- Ninì, sospirando : Mi ha detto più volte di stare lontana da te...
- Tomàs : Perchè non me l'hai detto subito ?
- Ninì : Non lo so...
- Tomàs : Sicuramente è stata lei a rovinarsi la pelliccia e a metterla in camera tua... voleva che io mi arrabbiassi con te ! E per un momento c'è anche riuscita... Dev'essere gelosa di quello che c'è tra me e te.
- Ninì : Cosa intendi fare ?
- Tomàs : Niente.. Però d'ora in poi dobbiamo stare più attenti. Se Celina ti ha voluto giocare questo brutto scherzo, probabilmente sospetta qualcosa...