Sonetto, schema metrico ABAB, CDCD, DED, EDE, versi endecasillabi.
Inquietudine da vendere mi dai
Inquietudine da vendere mi dai
Con la luce splendente il verde mare
Proveniente dai tuoi occhi di guai
Che la mia riescon sempre a calpestare.
Le fitte al dolce cuore e alla testa
Svaniscon sempre in pochi istanti,
Ma ritornan con aria sì funesta
Quand’io con lei a me ti ved’avanti.
Sogni e sorrisi e ben più pianti
Hanno avvolto il petto prepotenti
Disegnando graffi nei miei canti.
Ora gli occhi si destano lenti;
Scoprono ciò che temuto avea avanti,
Nuove lacrime cantan di lamenti.