La febbre
- Ma papà non dovevi andare a quella cena coi tuoi amici? – chiese Ace osservando il padre che posava il termometro sul comodino.
- Si, dovevo… - fece rimboccandogli le coperte – Ma ti sei preso la febbre e non potevo lasciarti solo… - spiegò sedendoglisi accanto.
- Oh… Mi spiace papà non volevo… So che ci tenevi… - disse Ace abbassando lo sguardo.
Roger sorrise – Vero anche questo, ma mamma non c’è e non posso lasciare la mia piccola canaglia da sola no? – sorrise scompigliandogli i capelli – Ora dormi un po’ così la febbre passa prima… -
- Io dormo e tu vai dagli amici su! – fece Ace sicuro di aver trovato la soluzione.
- Essi, - fece alzandosi – e poi chi gioca con te quando ti svegli? – rise uscendo dalla stanza – dormi Ace… -
Il bambino sorrise. Essì, aveva proprio un bravo papà…