03/09/2012
8 recensioniFOREVER
- Noooo!
Romeo, Romeo ti prego, ti scongiuro, svegliati.
Romeo! Tu non puoi morire, non proprio adesso, non dopo tutto quello che è successo!
- Su Romeo, pronuncia ancora una volta il mio nome. Per favore, dillo. Ti prego…
Che ti succede? Perché non reagisci?
Ti prego, parlami, dimmi che andrà tutto bene, che anche questa volta il nostro amore è stato più forte di qualsiasi altra cosa, che vivremo insieme felici, per sempre, come fino ad ora non ci è stato concesso.
Per amor tuo io non sarò più Giulietta Fiammata Astro Capuleti, non sarò più la ragazza destinata a salvare questo nostro mondo che è ormai in rovina e lascerei qualsiasi cosa per rimanere insieme a te, per sempre. Rinuncerei ad essere quella che sono stata fino ad ora, per diventare una persona nuova con te, per te.
Abbandonerei tutto quanto, tutte le identità che fino ad ora ho utilizzato come copertura: Odin, Il Turbine Rosso e anche me stessa.
Sì, rinuncerei volentieri a me stessa per te, come tu hai già fatto rinnegando la tua origine.
Non ci sarebbero più scontri, faide e rancori.
Creeremmo insieme un mondo nuovo, giusto e libero, lontano dalle ingiustizie e dalle malvagità.
Non ci sarebbero più né Montecchi né Capuleti, saremmo solo tu ed io, Giulietta e Romeo, per sempre.
Ascoltami Romeo, ascolta la mia preghiera. Apri gli occhi e guarda il mio viso come la prima volta che ti ho incontrato.
- … Sei freddo…
Ti sei sacrificato per me, amore mio. Hai deciso di portare sulle tue spalle anche il peso delle mie responsabilità ma ne sei rimasto schiacciato.
E mi hai amata. Mi hai amata come mai prima d’ora avevo pensato fosse possibile amare qualcuno, donandomi il tuo cuore, la tua anima e la tua intera esistenza.
Hai deciso di sfidare le leggi di questa assurda società, hai disobbedito a tuo padre e mi hai continuato ad amare e proteggere nonostante io fossi una Capuleti e tu un Montecchi, nonostante il nostro fosse apparentemente un amore impossibile.
Anche io, mio amato Romeo, ti amerò per sempre e rimarrò al tuo fianco per l’eternità, come ci siamo promessi.
Non preoccuparti, affronteremo insieme anche questa avventura e vinceremo, ce la faremo alla fine, ne sono sicura. Perché fino a quando avrò te al mio fianco, nulla potrà accaderci.
- Sia ora nella vita che dopo nella morte, rimarremo l’uno accanto all’altra, per sempre. Romeo ha mantenuto la promessa fatta. Pertanto, anche io…
Sì, anche io lo farò. Ho deciso, seguirò il mio amore anche nell’altro mondo e lì, finalmente, potremmo vivere felici insieme. Non importa se dovrò sacrificare la mia vita, lui per me l’ha fatto, ed io sono ben felice di fare altrettanto, perché nulla, nulla né in questo mondo né in qualsiasi altro è più importante dell’amore che proviamo l’uno per l’altra.
E finché avrò anche un solo respiro, finché avrò un battito a scaldare il mio cuore, finché le mie forze lo permetteranno, io vivrò sempre e solo per poter donare quell’unico respiro, quell’unico battito, quell’ultima forza, al mio Romeo.
Non preoccupatevi per me amici, io sarò felice insieme a lui.
Voi continuate a vivere, siate felici, e restituite a questo mondo la pace che merita, la pace che Romeo sognava e che forse, insieme, contribuiremo a creare.
No, vi prego, non cercate di convincermi. È questa l’unica cosa che voglio, l’unica cosa che davvero voglio fare, lasciatemi e andate via, raggiungete i vostri cari e vivete insieme a loro ogni attimo che questa meravigliosa vita vi donerà.
Curio, Francesco e Tebaldo, vi auguro solo di essere felici, e di poter raggiungere, un giorno, la stessa felicità che ho incontrato io nel conoscere Romeo e, soprattutto, vi auguro di provare anche voi la gioia di amare qualcuno.
- Sono arrivata fin qui solo per salvare tutti voi e questo mondo in cui ho incontrato Romeo. Sì, solo per questo motivo. Se venissi con voi non potrei farlo.
Questo mondo, questo meraviglioso mondo che mi ha dato l’opportunità di conoscere la vera gioia, la vera felicità, il vero amore.
Non lascerò che muoia, portando con sé i ricordi e le emozioni della mia breve ma intensa vita, vissuta solamente per amare ed essere amata.
Lo salverò, con l’aiuto dello Scaligero e di Romeo. Sì, realizzerò il suo sogno, il nostro sogno.
Ecco, sento la talea palpitare dentro il mio corpo. No, l’albero della vita non è morto, e Neo - Verona, i nostri amici e i nostri ricordi sono salvi. Ma devo sbrigarmi, prima che sia davvero troppo tardi e il cuore dello Scaligero smetta di pulsare definitivamente.
- Voi andate…
Addio amici miei, testimoni della mia sfortunata storia e del mio immenso amore.
Io sto per tornare dal mio Romeo, al sicuro nel suo abbraccio dolce e forte al tempo stesso, sto tornando a casa.
Adesso, mio Romeo, anche io manterrò la promessa che ci siamo fatti quel giorno nella chiesetta arroccata, circondata da una miriade di iris e di rose, proprio come noi.
È stato lì che il mio destino si è legato al tuo ancora più indissolubilmente di quanto già non fosse. È stato lì che ci siamo giurati amore eterno, ricordi?
Ricordi quello che mi hai detto e le parole che ci siamo scambiati?
- … Ieri, ti ho detto che non ho mai avuto un vero sogno. Però, adesso, vorrei poter esaudire il tuo. Questo è diventato il mio sogno, Giulietta.
- Io qui presente Romeo…
- Io qui presente Giulietta…
- In una mattina serena, giuro di condividere la gioia e la tristezza, che la vita vorrà da ora donarci.
- Sì, lo giuro.
- Sia ora nella vita che dopo nella morte…
- Sia ora nella vita che dopo nella morte…
- … giuriamo solennemente di rimanere l’uno accanto all’altra, per sempre.
Perciò Romeo, anche io terrò fede al nostro giuramento e lascerò che l’albero fiorisca nel mio corpo per ridare una nuova luce ed una nuova speranza al mondo che ci ha ospitati per crearne, magari, uno ancora migliore.
È questa dunque la fine che ci aspetta, la conclusione di un amore tanto sofferto?
È perfetta. Finiremo esattamente come abbiamo cominciato: insieme. Uniti dal destino e dalla forza del nostro amore indissolubile, così fiero e coraggioso da sfidare anche il volere del fato.
Ci siamo opposti al destino per vivere la nostra felicità, non sospettando che il destino stesso, alla fine, ci avrebbe ricongiunti per l’eternità.
Abbiamo sfidato tutto e tutti per essere semplicemente quello che eravamo da sempre, due ragazzi, due sognatori, due innamorati.
E tu, con la tua determinazione ed il tuo infinito amore, sei sempre riuscito ad infondere nuova speranza in me, ogni qual volta un dubbio mi corrodeva l’anima e pensavo che sarebbe stato meglio rinunciare, per il bene di tutte le persone che ci stanno care.
Come quel giorno… ricordi amore mio?
Quando, rifugiati presso il convento di tua madre, tu hai dissipato tutti i miei dubbi e ridotto in cenere i miei tentennamenti.
- Oh Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo? Com’è potuto accadere? Io sono la figlia di Capuleti e tu sei il figlio di Montecchi. Perché il destino ha deciso di farci incontrare? Per quale motivo ha fatto sì che ci innamorassimo?
- Vuoi dire che te ne sei pentita?
- No. Ma adesso tra me e te, nonostante siamo così vicini, l’uno di fronte all’altra, si ergono mura più alte di qualsiasi montagna…
- Io supererò quelle mura. Giulietta, se tu sarai con me, che sia nel mezzo di una tempesta che infuria, o nel mezzo di un oscuro bosco in cui non filtra luce, o nel mezzo di fiamme che ardono alte, ti prometto che mi getterò. Se è per il bene tuo, allora rinnegherò il nome Montecchi. Io sono Romeo, non ho bisogno di alcun altro nome.
- Oh Romeo…
- Giulietta, dimmi che vuoi farlo anche tu.
E l’hai fatto, hai mantenuto la tua promessa ancora una volta e hai distrutto le mura che mi separavano da te.
Anche quando mi ero ormai convinta a sacrificare la mia vita per il bene di Neo – Verona e di tutti i suoi abitanti, tu mi hai fermato. Mi hai impedito di portare a termine la missione per la quale ero nata e mi hai salvato da me stessa e da Ofelia.
Non dimenticherò mai il tuo gesto amore mio, con il quale mi hai dimostrato ancora quanto sia potente la forza del vero amore che ci lega e ci legherà per sempre.
Mi hai seguito per fermarmi, e io ti ho sfidato, convinta che mi avresti lasciata andare e che la scelta che avevo preso era l’unica possibile per salvare il nostro mondo e te.
Ma tu, di nuovo, ti sei opposto al destino e mi hai fatto capire che non c’è mai un’unica scelta. Grazie Romeo, grazie davvero per avermi salvata in tutti i modi in cui potevo essere salvata*. Non scorderò mai le tue parole quella volta…
- Giulietta!
- La voce di Romeo.
- Perché? Perché non mi hai mai parlato dello scaligero, eh? Giulietta!
- Non venire! Non ha nulla a che vedere con te.
- Sì, ce l’ha, non ricordi? “Sia ora nella vita che dopo nella morte, rimarremo l’uno accanto all’altra”, l’abbiamo giurato.
- Non posso mantenere quella promessa.
- Anche se lo dici seriamente, io ti fermerò. Una pace che debba ergersi solamente sulla tua sofferenza per me è assolutamente sbagliata. Un giorno Neo – Verona andrà distrutta, anche se adesso offrirai in sacrificio la tua vita.
- Il destino non può essere cambiato. Io devo proteggere tutte le persone che vivono in questo mondo a Neo – Verona. È esattamente questo il mio destino. E se tu intendi cambiarlo allora…non mostrerò pietà per te!
‘Te ne prego Romeo, vattene. Io non voglio coinvolgere anche te…’
- Io voglio salvarti dalla sofferenza eterna Giulietta. E se opporti al tuo destino significasse macchiarti di una colpa, ti toglierò la vita con le mie stesse mani, facendo sì che la colpa ricada solamente su di me. Per te sono disposto anche a cadere all’inferno Giulietta.
E adesso, mio Romeo, io sto per sacrificare la mia vita per dare valore a tutto ciò che insieme abbiamo passato. E per salvare tutti i nostri amici, i nostri ricordi e le tracce del nostro amore.
Ecco, il cuore della talea ha ripreso a battere con più forza.
È il momento di andare amore mio. Ma non preoccuparti, questa volta non andrò più da sola, perché tu verrai con me. Andremo in un posto migliore, un posto in cui non esistono le ingiustizie e in cui potremo essere semplicemente noi stessi.
Stiamo per morire mio amato, e stiamo per rinascere.
- Ti amo così tanto, mio Romeo. Non ti lascerò mai più, resteremo insieme…
Qualcuno potrebbe chiedersi se avrei preferito non conoscere mai Romeo, e vivere una vita serena accanto ai miei amici.
Ma preferisco cento volte morire avendolo conosciuto, che vivere senza averlo mai incontrato.
Perché Romeo è la mia anima, la mia guida, la mia unica ragione di vita.
Se tornassi indietro, rifarei esattamente tutto di nuovo, senza cambiare assolutamente nulla di ciò che abbiamo passato.
Con il nostro sacrificio, Neo – Verona e tutti coloro che la abitano vivranno ancora per lungo tempo e, probabilmente, i nostri amici racconteranno ai loro figli la nostra storia. La storia di un amore impossibile tra due giovani che, con la loro morte, hanno permesso la salvezza del loro mondo.
E racconteranno loro che l’amore, quello vero, non si arrende di fronte a nulla; di come esso, da solo, possa sconfiggere l’odio, la tristezza ed il dolore.
E, se qualcuno dovesse domandare quale fosse il nome di quei due ragazzi, avrebbe una sola, univoca, risposta.
Solamente Romeo e Giulietta.
Per sempre.
Mio piccolo spazietto:
*citazione ispirata al film Titanic.
corsivo = tutte le scritte in corsivo nei dialoghi sono prese dai relativi episodi dell'anime originale. Ci tengo inoltre a precisare che i personaggi di questa storia non mi appartengono e che la fanfiction non è stata scritta a scopo di lucro.
Ho sempre amato quest'anime. La drammaticità dei suoi personaggi, le emozioni così intense che mi trasmette ogni volta e soprattutto l'intenso amore dei due protagonisti sono per me delle qualità fondamentali che traspaiono da Romeo x Juliet. Così, ho voluto provare a raccontare anche io una mia versione dell'accaduto, quello che credo possa aver pensato Giulietta mentre stringe il corpo freddo e senza vita del suo amato Romeo. Spero davvero che vi piaccia e che vorrete essere così gentili da recensire la mia prima storia su questo fandom per farmi capire se devo migliorare qualcosa.
Grazie mille a tutti quanti.
Baci,
Fairy_tale