Cooler guardò imbronciato il piccolo essere bianco dalla testa pelata che strepitava in braccio a sua madre. O doveva forse dire, da quel giorno in poi, alla loro mamma.
Non gli era mai andato giù di dover condividere qualcosa con qualcuno, figurarsi la propria madre, la quale, fino ad allora gli aveva sempre dedicato tutte le attenzioni possibili. Sì, perché Cooler aveva la strana sensazione che quel nuovo arrivato gli sarebbe stato solo d’impaccio.
Si allontanò dalla patetica scenetta senza dire una parola: “Ti pentirai di essere venuto al mondo, Freezer!” pensò, mentre architettava qualcosa per quella piccola peste urlante.
*Angolo dell'autrice*:
Buonsalve a tutti, cari amici! :)
Immagino che ormai voi mi conosciate abbastanza, perciò direi bando alle presentazioni. Se non mi conoscete, invece, beh... andate sulla mia pagina autore di EFP : lì troverete un po' di me.
Quanto alla fanfiction se vi state sincermante chiedendo che erba mi sia fumata, spiacenti: non ne ho la minima idea... doveva essere parecchio scadente per produrre un risultato del genere. Vi avverto: sappiate che questo è solo l'inizio di una luuuunga serie di capitoli di questo genere., perciò siete ancora in tempo per salvarvi. Se, invece, c'è qualcuno di voi tanto arduo da sfidare l'estremo nonsense di questa raccolta, sappiate che avete tutta la mia stima, davvero.
Attendo i vostri
PiccolaEco