What happened?? 

Sono le undici di mattina, quando Jack viene svegliato dalla vibrazione del suo cellulare. Guarda lo schermo e vede che è Alex che ha già chiamato altre dieci volte. Risponde mezzo addormentato e sbronzo.

‘’Dove cazzo sei Jack?!? E’ da due ora che ti aspettiamo, anche se ieri abbiamo litigato non è un buon motivo per saltare le prove con la band, avevamo detto che i nostri problemi di coppia sarebbero rimasti  fuori…’’

Jack si guarda attorno, non è a casa sua, ma la stanza gli è familiare… Una mano lo abbraccia, affianco a lui c’è un ragazzo, ma non è il suo Alex…. E’ Pete…

‘’Emh scusa’’ Risponde svelto ‘’ma non sto bene; ho bevuto troppo e non ricordo bene cosa sia successo ieri sera… ci sentiamo più tardi, scusa!!’’

Riattacca senza aspettare la risposta perché in realta qualcosa si ricorda. Si ricorda di essere andato ad una festa dopo aver discusso un po’ con Alex per una cosa stupida, si era ubriacato ed aveva incontrato Pete… Poi non si ricorda bene cosa fosse successo, ma poteva immaginarlo visto che era in mutande nel letto di un ragazzo… Aveva commesso un grossissimo errore!!

Si vestì di corsa senza badare a Pete che si era svegliato…

‘’Jack… che è successo??’’

‘’Credo proprio di avere fatto un terribile sbaglio, ti prego non dire niente ad Alex,ok??’’

‘’Tranquillo, ma ora dove vai??’’

‘’Vado a casa…’’

‘’Vai a casa a piedi?? Aspetta che ti do un passaggio!’’

‘’No! Devo schiarirmi le idee e camminare mi aiuterà. Ciao.’’

Uscì di corsa, faceva freddo ma non gli importava; aveva tradito Alex e per di più con un suo ex, se lo avesse saputo non lo avrebbe mai perdonato…

Arrivato davanti a casa notò subito l’auto di Alex  e lui sui gradini di casa ad aspettarlo,non poteva scappare, doveva affrontarlo…  Cavolo e ora come faccio?? Io non riesco a tenere un segreto, soprattutto con Alex…

‘’Ehi!! Ma dov’eri??Non stavi male?!?’’

‘’Già… Sono uscito a fare una corsetta…’’  Non riusciva a guardarlo in faccia perché si vergognava di ciò che aveva fatto e non sapeva come comportarsi… Lo amava così tanto…

‘’Jack, ascolta mi dispiace per aver discusso con te ieri sera…’’

‘’Alex…’’ tentò di interromperlo ma lui continuò

‘’Avevi ragione tu, non avrei dovuto guardarti i messaggi sul telefono, mi perdoni amore??’’

‘’Alex, senti io…’’

‘’Che c’è, che è successo??’’

‘’Ok… Mi dispiace tantissimo, ti ho mentito stamattina, non ero a casa, ma da Pete…’’

Alex non capiva, continuava a guardarlo, allora Jack continuò.

‘’Ieri sera ero arrabbiato con te e ho bevuto troppo, ho incontrato Pete e non so cosa sia successo esattamente dopo, ma mi sono svegliato nel letto con Pete… Mi dispiace Alex, ma dovevo dirtelo perché ti amo!!’’

Ora era Alex che non riusciva a guardare Jack, ma si costrinse a farlo.

‘’Jack, mi stai dicendo che mi hai tradito?? E per di più con Pete, un mio ex?? E poi mi dici che mi ami?? Forse alla fine non ho avuto tutti i torti a controllarti i messaggi… Come posso sapere che non l’hai fatto altre volte?? Come faccio a fidarmi??’’

Si alzò dai gradini e andò verso la macchina.

Jack stava per piangere, aveva commesso un errore, vero, ma era ubriaco e per di più lo feriva il fatto che Alex pensasse che lo aveva fatto altre volte…

‘’Alex, ti prego aspetta…Prendimi a pugni, me lo merito, ma non andartene , non lasciarmi!!!’’

Alex si fermò un minuto, senza voltarsi però.

‘’Jack, ora non riesco a parlarti, devo elaborare la faccenda e schiarirmi le idee…’’

Salì in macchina e se ne andò.

Jack rimase lì fuori in piedi a fissare il vuoto cercando di trattenere le lacrime.

Stavolta l’ho perso veramente. Pensava.

Arriva Rian in macchina.

‘’Hei!! Ti sei dimenticato che dovevamo vederci?! Ma che fai lì impalato?!’’

Jack sempre fissando il vuoto…

‘’Rian, stavolta l’ho perso. Stavolta non mi parlerà mai più!’’

Scoppia a piangere, allora Rian scende ad abbracciarlo.

‘’Non dire così, cos’ hai combinato stavolta??’’

‘’Sono andato a letto con Pete…’’

‘’Tu cosa?!? Ok, scusa, e l’ hai detto ad Alex??’’

‘’Si, e se ne è andato, Rian, se ne è andato!!’’

‘’Hei picolino, vedrai che andrà tutto bene, non piangere, lui ti ama troppo!! Vieni, entriamo, provo a chiamarlo…’’

Alex continuava a guidare senza una meta precisa. Guidava per non pensare; come aveva potuto tradirlo con Pete?!? Sarebbe potuto andare con un altro, perché proprio con Pete?!? Era veramente ubriaco?! 

Non lo sapeva, ma lui amava troppo Jack, il suo Burrito parlante, il suo coniglietto saltellante, il suo casinista, il suo migliore amico, colui che non sapeva tenere la bocca chiusa e non sarebbe riuscito a mantenere un segreto nemmeno se gli si tappava la bocca con lo scotch… Già gli mancava, non poteva perderlo. Doveva perdonarlo anche se ci sarebbe voluto tempo… Si fermò, il telefono gli squillava. Era Rian. Rispose.

‘’Sei lì con Jack,vero?? E ti ha già detto tutto??’’ 

‘’Già, lo conosci troppo bene… Dove sei Alex?? Come stai?? Jack è distrutto, non smette di piangere…’’

‘’ Sta piangendo?? Io sto tornando indietro, parlerò con lui…’’

Riattaccò e rimise in moto la macchina. 

Jack era nervoso, non sapeva cosa aspettarsi. Rian lo aveva lasciato solo con la promessa che sarebbe tornato presto per sapere come sarebbe andata e Jack aveva iniziato a camminare avanti e indietro per la casa , aspettando che suonasse il campanello.

Finalmente l’attesa era finita… Il campanello suonò e Jack si avviò ad aprire e quando si trovò davanti Alex rimase impalato.  Anche Alex, che in macchina si era preparato un discorso, ora non sapeva cosa dire e rimasero così a fissarsi per un paio di minuti. Poi Jack prese coraggio e disse tutto d’un fiato.

‘’Alex, senti, se mi devi dire che tra noi è finita, fallo e basta, ok?? ‘’

‘’Finita?? No scemotto, vieni qui…’’

Lo strinse a sé, Jack ricominciò a piangere.

‘’Mi dispiace Alex, non accadrà mai più te lo prometto!! E ti giuro che non era mai successo prima, credimi, non avrei potuto mentirti !! Scusami!!’’

‘’Hei, hei… non piangere, ti credo. So che non riesci a tenermi le cose segrete, mi dispiace per averlo pensato, e se tu mi dici che non ha significato nulla per te quello che è successo allora ti credo e ti perdono!’’

‘’No, non ha significato ASSOLUTAMENTE NULLA!! E poi non ricordo nemmeno cosa sia successo, ero troppo ubriaco… Ti amo Alex, non sai quanto!!’’

Erano ancora lì abbracciati sull’ uscio della porta quando arrivò Pete…

‘’Che ci fai qui?!?’’

Scatta subito Alex, mettendosi automaticamente tra Jack e Pete.  Jack gli mise una mano sulla spalla per impedirgli di saltargli addosso.

‘’Hei, calmo!! Vedo che avete chiarito. Comunque Alex non sono qui per portarti via Jack, anzi, sono qui per scagionarlo e chiarire un grosso malinteso…’’

‘’Malinteso??’’ Chiesero Jack ed Alex contemporaneamente .

‘’Si. Jack quando te ne sei andato stamattina, non mi tornavano alcune cose, insomma avevo bevuto ieri ma non ero ubriaco e non mi ricordavo avessimo fatto qualcosa, così ho controllato il video della telecamera che ho in camera…’’

‘’Tu…Hai una telecamera in camera da letto?!??’’ 

‘’Emh si, lasciamo stare, è una lunga storia… comunque dicevo, ho guardato il filmato e non abbiamo fatto assolutamente niente! Certo è un peccato, per me, mi sarebbe piaciuto scoparmi il ragazzo del mio ex, ma purtroppo abbiamo solo dormito e nulla di più. Se volete controllare…’’ 

‘’No, no grazie, ci fidiamo. Quindi ho quasi rotto con il mio ragazzo per niente?!’’

‘’ Be’ dai, alla fine quest’ episodio è stato anche positivo. Ora so che non ti tradirei mai e tu puoi ancora fidarti di me!!’’

‘’Hai ragione amore!!’’ 

Lo prese e lo baciò lasciandolo senza fiato.

‘’Ooook, resterei qui a guardarvi, ma è meglio che vi lasci soli… statemi bene…’’

Pete se ne andò. Alex lasciò riprendere fiato a Jack, poi si guardarono negli occhi, si scambiarono un ‘’ti amo’’ ed entrarono in casa baciandosi.

‘’Oh, aspetta Alex, quasi dimenticavo. Mando un messaggio a Rian con scritto di non passare… Fatto.. dove eravamo rimasti??’’ 

Alex sorrise.

‘’Dove lo facciamo stavolta??’’

‘’Stanza degli ospiti, sul materasso ad acqua, Alex!!!’’  

‘’ok, andata… ‘’

Ripresero a baciarsi e spogliarsi.