“Tara???Ehi!Tara torna tra noi!!”
Riaprì i suoi
grandi occhi azzurri e scosse la testa x mandare via il rimbambimento,poi posò
di nuovo le mani sul microfono che stava stringendo prima.
Kriss incrociò le
braccia e sbattè un piede a terra,nervosamente
K”Allora?Dove sei stata questa
volta?”
T”Eh?”
K”Che viaggio ti sei fatta?”
Tara sorrise
involontariamente
Deb e Sam si aggiunsero alla conversazione
D”Perché
sorridi?”
T”Oh ma un po’ di privacy non si può avere?”
S”No..Perchè
eravamo nel mezzo delle prove e tu 6 completamente partita”
T”Non è colpa
mia..”
K”No infatti..Ma dei tuoi neuroni sotto aceto”
Tara le fece la
linguaccia
Poi sospirò”Va bene va bene… Ho chiuso gli occhi e mi è apparso
davanti un ragazzo. Eravamo tipo ad un concerto..Non so bene dove..Però questo
era proprio bello”
Un sorriso ancora più aperto le illuminò il
viso
S”Oddio tu 6 proprio andata…Torniamo a provare,su!”
Tornò dietro la
batteria,Kriss dietro alla chitarra e Deb dietro al basso.
Tara annuì
accondiscendente e riaccese subito l’impianto di registrazione. Stavano
lavorando al loro primo demo.. Una semplice cassetta con 2 canzoni che avrebbero
spedito alle etichette indipendenti ed emergernti del momento. Le 2 canzoni
erano,secondo Tara,i loro lavori migliori.. Non per niente,i testi erano
ultra-personali,ma a lei andava bene così. La gente,quando sentiva un suo
pezzo,doveva sapere che cosa le frullava per la testa..Era un modo x sfogarsi.
Si chiamavano “Love is a big lie”e”Wrong”. Tutto il suo futuro dipendeva da
quelle due canzoni. Dovevano essere notate. Per le altre non era così ‘vitale’
la notorietà..Lo facevano solo per divertirsi. Ma lei no. Lei ci sperava
veramente. Aveva lasciato la scuola per dedicarsi alla musica,speso tutti i suoi
risparmi per registrare quel demo. Voleva poter volare in alto,vivendo delle sue
passioni e abbandonando i suoi zii. Erano buoni solo a criticarla,a sminuirla e
a farla sentire un peso. Per gran parte della sua esistenza l’avevano
ignorata,poi,essendo gli unici parenti che le rimanevano,l’avevano presa con
loro solo per non avere la coscenza sporca. Ma la trattavano di merda. E la
situazione era peggiorata quando aveva lasciato la scuola,l’anno
precedente,dicendo che si sarebbe dedicata solo alla musica e sarebbe diventata
famosa. Le avevano riso in faccia,avevano fatto di tutto per levarle quell’idea
dalla testa dicendole che era solo una buona a nulla,che la sua voce faceva
schifo e che il suo gruppo non avrebbe mai fatto successo. Eppure lei sosteneva
il contrario..e non era presunzione,la sua. Tara SAPEVA che loro sarebbero
diventate famose. Occorreva solo aspettare il momento giusto..e quel momento
arrivò
Entrò saltellando nello studio di registrazione
che avevano preso in affitto per una settimana,per registrare il demo. Un
sorriso a 135 denti le si apriva in viso. La mano dalle unghie laccate di viola
e nero,reggeva un volantino. Guardò le altre mordendosi le labbra e
giocherellando con l’anellino che da 5 mesi le adornava il labbro inferiore. Non
sapeva da che parte cominciare
S”Sei in ritardo,tesoro..Come al
solito”
T”Si si,lo so. Ma stavolta ho un buon motivo”
D”E anche un
panino,spero..Sto morendo di fame”
Tara aprì sbuffando lo zaino e tirò ad
ognuna un tramezzino,poi le fissò
T”Ragazze.. E’ arrivato il nostro
momento”
Kriss bevve un sorso da una lattina di Heineken,scuotendo la testa.
Era sempre la solita credulona,Tara. Si dava tanto affanno per la band,quando in
realtà lo sapeva pure lei che sarebbero sempre rimaste segregate in quel ghetto
di merda. O forse no..Lei ci sperava veramente.
K”Sentiamo che hai
trovato,stavolta?..”
T”No vi giuro..Questa è veramente la volta
buona”
D”Illuminaci d’immenso,nostra signora!”
Sam e Kriss
sghignazzarono.
Tara le ignorò e continuò a parlare,senza perdersi
d’animo”Allora:tra una settimana ci sarà un concerto a Helsinki. Si tratta di
una specie di Brand New o roba del genere. Insomma..la solita cosa per scoprire
nuovi talenti..Ma qui entra in gioco la sorpresa. Come giudici ci saranno i
membri di una band Finlandese che ultimamente sta andando una cifra anche in
giro per il mondo ma di cui,sinceramente,non ricordo il nome e..Bhè.. Questi in
pratica hanno appena fondato una loro casa discografica e stanno cercando
band’alternative’da produrre. Non lo trovate fantastico?”
D”Tara,scusa se
interrompo i tuoi sogni ma.. Noi abitiamo in Inghilterra.. Hai pensato al costo
del volo?”
K”E dell’albergo”
S”E al fatto che ci saranno altre band più
brave di noi e non vinceremo mai..”
Tara le guardò con una strana luce negli
occhi”E voi avete mai pensato a sbattere la testa al muro per vedere se,quando
si rompe,esce fuori la sorpresina??No perché magari qualcosa c’è lì dentro..solo
che voi non lo sapete”sbattè i pugni sul tavolo”Ma insomma..Che cacchio ci costa
provare??Potrebbe essere davvero la nostra grande occasione!Per quanto riguarda
i costi..Bhè..Se ve lo siete dimenticato all’aeroporto ci lavora un mio amico e
già ho rimediato 4 biglietti diretti per Helsinki,completamente gratis. Per
l’albergo ci adatteremo..Troveremo qualche Bed&breakfast a poco prezzo.E poi
non potete rifiutare..E’ troppo tardi”
Le altre sgranarono gli
occhi
K”COME SAREBBE A DIRE:E’ TROPPO TARDI??”
Tara si esaminò le unghie
con noncuranza”Ho già iscritto la band..”
Deb si mise le mani nei capelli e
Sam saltò in piedi dalla sedia gridando”Cosa??Come hai potuto???Fino ad ora
abbiamo suonato live solo 4 volte in locali piccoli pieni di ubriaconi!E poi per
gli strumenti come la mettiamo?C’è il trasporto da pagare. La batteria mica me
la posso ficcare in valigia!”
T”Per il trasporto non c’è problema..Roba come
il basso e la chitarra ce la portiamo dietro. La batteria la forniscono loro..Tu
ti porti un paio di bacchette e il gioco è fatto”
Sam storse il naso e Tara
intuì i suoi pensieri”Oh dai..Non fare la rompicoglioni!Per una volta potrai
anche suonare una batteria che non è la tua!”
K”Ci credi
veramente,eh?”
T”Si,con tutta me stessa”
Le altre sorrisero e
annuirono
K”Ok..ci sto!”
D”Anch’io!”
S”Io pure..Ma aspetta
un’attimo..Hai detto che non ti ricordi il nome della band che fa da
giuria?”
Tara annuì”So solo che sono Finlandesi”
S”Ma sul volantino ci
sarà scritto il loro nome,no??”
T”Suppongo di sì”
S”E allora da qua”
Le
strappò il foglio di mano mentre Tara si grattava la testa
Sam
boccheggiò..Poi lanciò un’urlo
S”AHHH!AHHHHHH”
D”Ma che cazzo hai???Le
coliche??”
Intanto quella pazza squilibrata aveva preso a correre per tutto
lo studio gridando con gli occhi sgranati
Tara scosse la testa”L’abbiamo
persa ragazze..Conoscete un’altra batterista?”sghignazzò
Kriss le diede una
gomitata poi si avvicinò a Sam che intanto si era fermata,con una mano sul
cuore,e l’altra che stringeva il foglio
K”Insomma tesoro,che c’è?”
S”I
r-r-..”
K”Si??”
S”Non c-ci posso c-credere..i R-r-ra..”
Tara si alzò
scocciata “E che cazzo ci sarà di così strabiliante!”riprese il foglio e si mise
a leggere ad alta voce
T”Bla bla bla..E le band in gara che..bla bla bla…Oh
ecco qua!..La giuria sarà formata dai membri dei The Rasmus”Strizzò gli occhi
confusa”Rasmus?Che minchia di nome è!”
Sam la guardò inorridita”Non osare
profanare il loro nome!Sono dei grandi!E poi 6 Finlandese per metà..Li
conoscerai,no?”
T”In realtà non li ho mai sentiti!Ma poi lo sai che in
Finlandia ci sono stata solo una volta quando avevo 6 anni e giocavo ancora con
my little pony!”
Guardò Kriss e Deb con aria interrogativa
Quest’ultima
alzò un sopracciglio”Mi sembra di averli sentiti nominare..”
K”Ma sono quelli
col cantante che ha le piume in testa???”
S”Si si!Quelli!Ma a me più che del
cantante..Importa del batterista,è un tale figo!”sbattè gli occhi con aria
sognante”Insomma cazzo..Ci giudicheranno loro!”
T”Questo si che è
cu..ahem.!”sghignazzò..Poi tornò seria dopo l’occhiata che Sam le
lanciò
T”Bhè insomma..Vedo che ci state.Perciò fate i bagagli che partiamo
domani”
Inutile dire che bisticciarono parecchio..Tutte si lamentarono con
Tara per il fatto che era troppo sbrigativa. Ci voleva tempo per preparare la
roba. Ma quest’ultima,che aveva la dote di convincere anche il più tosto dei
giocatori di wrestling,a ballare ‘lo schiaccianoci’,le aveva subito spronate
dicendo che avrebbero sistemato tutto quello che occorreva là ad Helsinki e
altre cose del genere. Poi ognuna,sorridendo,era tornata a casa per prepararsi
al grande evento..Tutte con tanta speranza nel cuore e gli occhi che
brillavano.